Esistono delle quantità giornaliere di vino che è sconsigliato superare per evitare problemi alla salute, ecco a quanto corrispondono
A molti piace accompagnare la cena con un buon bicchiere di vino, altri lo preferiscono durante l’aperitivo, altri ancora non concepiscono l’idea di mangiare senza un buon vino.
Tuttavia, bisogna stare attenti a non esagerare con le dosi, non solo perché il vino ha una gradazione alcolica piuttosto elevata, ma perché potrebbe fare male all’organismo. Insomma, il detto: “Il troppo stroppia”, vale anche per il vino e non solo per aspetti legati alla potenziale dipendenza da alcol.
Quanto vino si può bere al giorno?
Per quanto alcuni vorrebbero che fosse vero, bisogna sfatare un mito: il vino non fa bene al cuore. La Federazione mondiale di cardiologia nel 2022 ha smentito questa informazioni dal momento che alcuni studi scientifici hanno messo in luce come i suoi polifenoli non offrissero reali benefici cardiovascolari, anzi potrebbero addirittura essere associati a malattie cardiache croniche.
Sfatato questo mito, cerchiamo di capire qual è la dose consigliata di vino da assumere al giorno giorno se non si vuole incorrere in potenziali problemi di salute.
L’alcol fa male alla salute, sempre
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), non esiste un livello di consumo di alcol che possa considerarsi sicuro. Infatti, l’alcol in generale può essere nocivo per la salute, anche l’alcol “leggero”.
L’alcol è a tutti gli effetti tossico e cancerogeno per il nostro organismo e il consumo di vino in generale aumenta il rischio di sviluppare tumori. Su questo non si può fare finta di nulla. Un bicchiere di vino al giorno non fa bene alla salute, che poi noi decidiamo di berlo lo stesso è un altro discorso.
Sono tanti gli alimenti o le bevande che sarebbe meglio non bere per preservare la salute, ma è giusto trovare un compromesso per appagare il nostro palato ma tutelare anche la nostra salute.
Le quantità di vino che non dovremmo superare
Confermato che il vino in generale non faccia bene al nostro organismo, ecco le quantità da non superare se non si vogliono peggiorare gli effetti.
Il Ministero della Salute ha dato delle linee guida rispetto al consumo di vino a basso rischio, che corrispondono a due bicchieri al giorno per gli uomini e un bicchiere al giorno per le donne e per le persone sopra i 65 anni. Ma anche queste quantità minime non sono un toccasana, anzi, potrebbero peggiorare malattie croniche e provocare problemi cardiovascolari.
In poche parole: il vino non fa bene alla salute, e dovremmo tutti quanti cercare di goderci un calice per allietare il nostro palato ma senza mai abbondare.
La differenza tra uomo e donna è dovuta sostanzialmente alla diversa capacità del corpo di metabolizzare l’alcol, che negli uomini è di poco maggiore.
Cosa succede al nostro corpo quando ingeriamo vino?
Quando beviamo il vino, l’alcol che contiene viene assorbito nel flusso sanguigno attraverso le pareti dello stomaco e dell’intestino tenue.
In linea generale ecco come agisce l’alcol sul nostro corpo:
- Rallenta l’attività cerebrale e perciò anche i riflessi e la capacità motoria, in caso di abuso provoca sonnolenza.
- Il fegato trasforma l’alcol in acetaldeide, che è una sostanza tossica per il nostro organismo. Ecco perché un esubero di alcol può provocare problematiche serie in primis al fegato.
- L’alcol influisce anche sulla regolazione glicemica, e questo può causare dei picchi e dei cali di zucchero nel sangue, ecco perché chi soffre di diabete dovrebbe moderare il consumo di alcol.
Perché l’età è importante?
In Italia è vietato consumare alcolici al di sotto di 18 anni, negli Stati Uniti, invece, l’età sale ed è vietato consumare alcol per i giovani al di sotto dei 21 anni. In generale, questo è dovuto a una motivazione medica e non solo di sicurezza. Infatti, ingerire alcol è deleterio per la salute dei più giovani.
I bambini, ad esempio, non hanno un sistema enzimatico in grado di metabolizzare l’alcol e questo può avere degli effetti deleteri sul fegato. Questi enzimi detti alcol deidrogenasi e aldeide deidrogenasi iniziano a svilupparsi durante l’infanzia ma non sono completamente efficaci fino all’età adulta, ecco perché bisogna aspettare la maggiore età per bere.
In conclusione, il vino è una piccola gioia della vita ma è anche nocivo per il nostro organismo, ecco perché bisogna sempre fare attenzione alle dosi.
