Vino, la sua origine è antichissima: ecco chi lo ha inventato, storia e curiosità

Se amate il vino e siete estremamente curiosi di tutto ciò che lo riguarda, oggi vi sveliamo la sua origine antichissima: ecco quando è nato

Non esiste cena importante senza una buona bottiglia di vino, così come non c’è festa o celebrazione che non preveda un bel brindisi. Il vino è compagno di tutti i momenti più felici, quelli in cui c’è qualcosa da onorare ma è presente anche in quelli più tristi, dove ci si consola sorseggiando un buon rosso o un buon bianco. Ricordando che l’OMS consiglia una dose massima di 125 ml al giorno, il vino può far parte di un’alimentazione sana e corretta se bevuto con moderazione. Ecco però qual è la sua storia.

L’origine del vino è davvero antichissima e, soprattutto in Italia, fa parte della cultura enogastronomica di cui andare fieri. Sono molte le aziende vitivinicole che portano alto il nome della nostra nazione nel mondo. Il termine “vino” deriva dal latino “vinum” che, a sua volta, deriva dal greco classico: già questo è sufficiente per intuire l’antichità di questa bevanda. Ecco quindi quando è nato e cosa si sa.

L’origine del vino: quando è nato e perché

Una delle poche certezze che si hanno in merito alla nascita del vino è la sua presenza già nelle più antiche civiltà. Sebbene gli studiosi fatichino nell’indicare una data certa di invenzione del vino, sono molte le mitologie in merito. Secondo le testimonianze bibliche, ad esempio, l’inventore del vino è Noè: dopo il diluvio universale, trovò uno dei rami presi da Adamo nel paradiso terrestre. Ne vite quindi i frutti e imparò a coltivare questa pianta, dando origine alle coltivazioni di vite.

Vino, qual è la sua storia
Ecco qual è la storia del vino (vinamundi.it)

In Persia, invece, si dice che ad inventare il vino fu lo scià Jamshid il quale, per aver salvato la vita a una creatura magica, ricevette in dono il seme della vite. Dopo averne raccolto i frutti nelle giare, questi iniziarono ad emanare un cattivo odore: per questo motivo, lo scià le fece riporre in cantina con un etichetta, “veleno”. Una delle sue concubine, volendo togliersi la vita, si recò quindi in cantina e bevve un po’ di questa bevanda, traendone però un effetto diverso da quello desiderato: l’uva era diventata vino.

In realtà, secondo alcune testimonianze archeologiche la prima produzione del vino è da far risalire a circa 10mila anni fa, in Egitto. La giara di vino più antica che è mai stata trovata, invece, è stata scoperta in Iran, in un villaggio neolitico mentre la più antica casa vinicola risale al 4100 a.C. e si trova in Armenia: veniva usata per la fermentazione  e la produzione del vino. La presenza della vite da vino, però, è attestata in Cina già a partire dal 7000 a.C, segno di un legame con l’uomo che ha segnato tutta la storia.

Gestione cookie