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Vino italiano nei calici reali: Carlo e Camilla brindano con rosso e bianco in Italia

L’attesa visita ufficiale dei Reali britannici, Carlo III e Camilla, Regina consorte, in Italia è un evento che suscita grande interesse. Domani, 8 aprile, i Sovrani parteciperanno alla loro prima cena ufficiale presso Villa Wolkonsky, residenza dell’Ambasciatore britannico a Roma, Edward Llewellyn. Durante questa serata, i calici di Carlo e Camilla presenteranno due etichette di vino italiano, simbolo di un legame storico e culturale tra Italia e Regno Unito. Carlo, noto per la sua preferenza per i vini rossi, avrà nel suo bicchiere un Roma Doc Riserva Rosso Poggio Le Volpi 2020, mentre Camilla assaporerà un Lazio Igp Bianco Poggio Le Volpi Donnaluce 2023. Entrambi i vini sono stati premiati con i prestigiosi “5 Grappoli” di Bibenda, a testimonianza della loro qualità.

Il legame storico tra la famiglia reale e il vino italiano

Franco Ricci, della Fondazione Italiana Sommelier, presente all’evento, ha dichiarato: “Agli ospiti del ricevimento, circa cento persone senza rappresentanti politici, sarà servita anche una bollicina, il Frascati Doc Metodo Classico Poggio Le Volpi Asonia 2020”. Questa scelta di vini non è casuale, ma riflette la lunga storia di amore e rispetto che il Re Carlo ha sempre nutrito per l’Italia. Infatti, il Sovrano ha visitato ufficialmente il Paese ben diciotto volte, attratto dalla sua arte, cultura, gastronomia e, naturalmente, dal suo vino.

Il legame tra la famiglia reale britannica e il vino italiano ha radici profonde, in particolare con la storica famiglia Frescobaldi, che da seicento anni fornisce vino e olio alla Corona britannica. Questo legame si è manifestato in occasioni significative, come il matrimonio di William e Kate Middleton, dove la famiglia Frescobaldi ha omaggiato i novelli sposi con una pregiata bottiglia di Brunello di Montalcino Riserva di Castelgiocondo. La passione di Carlo per il vino italiano è emersa già negli anni Ottanta, quando, in veste di Principe di Galles, ha visitato diverse realtà vinicole italiane, collaborando con nomi illustri del settore come la famiglia Biondi Santi e Giovanni Manetti.

Un programma ricco di eventi

Il legame tra Carlo III e il vino italiano è stato ulteriormente rafforzato nel 2017, quando, insieme a Camilla, ha partecipato a un incontro a Firenze con i principali produttori di vino italiano. In quell’occasione, Franco Ricci ha conferito a entrambi il diploma di Sommelier d’Onore, sottolineando l’apprezzamento del Re per la cultura enogastronomica italiana. Carlo, infatti, non è solo un appassionato di vino, ma anche un sostenitore attivo dell’agricoltura sostenibile. Possiede una tenuta a Highgrove, nel Gloucestershire, dedicata alla produzione biologica di alimenti di alta qualità.

Il programma della visita di Carlo e Camilla in Italia non si limita a cene e brindisi. Il 9 aprile, i Reali incontreranno il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, partecipando a una cerimonia per deporre una corona di fiori sulla tomba del Milite Ignoto. Non mancherà un intervento al Parlamento italiano, una prima storica per un monarca britannico, che si concluderà con un’esibizione delle Frecce Tricolori e delle Red Arrows, le acrobazie aeree della Royal Air Force. Durante questa giornata, Carlo III parteciperà anche a una tavola rotonda dedicata alla sostenibilità, un tema di grande rilevanza per il Sovrano.

Celebrazione della tradizione culinaria italiana

Il 10 aprile, il viaggio si sposterà a Ravenna, dove i Reali celebreranno la tradizione culinaria dell’Emilia Romagna in un festival dedicato ai prodotti gastronomici locali. Questo evento assume un significato particolare, poiché la regione ha affrontato sfide significative a causa delle recenti inondazioni. Carlo, noto per il suo impegno verso l’ambiente e l’agricoltura, incontrerà gli agricoltori locali per comprendere meglio le difficoltà che stanno affrontando.

In questo contesto, la visita di Carlo e Camilla non è solo un incontro diplomatico, ma si configura come un’occasione per rafforzare i legami culturali e commerciali tra Italia e Regno Unito. La scelta di vini italiani di alta qualità per le loro cene rappresenta non solo un brindisi al ventesimo anniversario di matrimonio della coppia, ma anche un omaggio alla ricchezza e alla diversità della produzione vinicola italiana.

La presenza dei Reali nel Belpaese offre un’importante opportunità per mettere in luce le eccellenze italiane, non solo nel settore vinicolo, ma anche in quello gastronomico e culturale. Con una storia che unisce le due nazioni, il viaggio di Carlo e Camilla rappresenta un capitolo significativo nei rapporti tra Italia e Regno Unito, celebrando l’arte, la cultura e, naturalmente, il vino che ha da sempre unito le due terre.

Redazione Vinamundi

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