Il recente video virale di Cameron Diaz, finalizzato a promuovere la sua nuova linea di vini Avaline, ha destato notevole attenzione, principalmente per l’insolito abbinamento proposto tra un bicchiere di Lambrusco e una torta di cachi e pere. La celebre attrice di Hollywood ha collaborato con l’imprenditrice Katherine Power per creare Avaline, una collezione che spazia dai vini francesi e spagnoli a quelli greci, includendo anche diverse opzioni italiane, come due Pinot Grigio, un Italian Bianco, un Sangiovese, e un Lambrusco prodotto dalla Cantina Puianello nella regione di Reggio Emilia.
L’abbinamento eccentrico scelto da Diaz ha sollevato qualche interrogativo, specialmente perché il Lambrusco in questione è un vino secco, con soli 1,5 grammi di residuo zuccherino, come indicato sul sito del progetto.
La torta di cioccolato e pere, dal sapore speziato e ricca di ingredienti, potrebbe sembrare un’accoppiata inconsueta per un vino secco, ma potrebbe anche essere interpretata come una scelta audace di rompere le tradizionali regole di abbinamento cibo-vino.
L’arte di abbinare il vino al dessert è una pratica culinaria affascinante che può elevare l’esperienza gastronomica a nuovi livelli, creando un connubio armonioso tra sapori e aromi. La corretta combinazione può trasformare un semplice pasto in un’esperienza memorabile. Ecco alcuni aspetti fondamentali da considerare per ottenere un abbinamento raffinato:
1. Dolcezza del Vino:
La dolcezza del vino dovrebbe armonizzarsi con quella del dessert. Se il dessert è molto dolce, optare per un vino dolce o liquoroso può bilanciare i sapori. Ad esempio, un Moscato o un Sauternes potrebbero essere perfetti con un dolce ricco di zucchero. D’altro canto, se il dessert è moderatamente dolce o poco dolce, un vino secco o leggermente dolce potrebbe essere più adatto.
2. Intensità del Gusto:
L’intensità del gusto del vino dovrebbe essere in sintonia con quella del dessert. I dessert più corposi e ricchi richiedono vini altrettanto strutturati. Un esempio potrebbe essere l’abbinamento di un vino rosso robusto, come un Amarone, con un dessert al cioccolato ricco.
3. Contrasti:
Creare contrasti tra il vino e il dessert può essere intrigante. Un dessert cremoso e ricco potrebbe beneficiare di un vino frizzante o con una buona acidità per pulire il palato. Il contrasto tra la cremosità e l’effervescenza può aggiungere complessità al boccone.
4. Complementi di Gusto:
Alcuni vini presentano aromi e sapori che si sposano perfettamente con ingredienti specifici dei dessert. Ad esempio, vini dolci come il Port o lo Sherry possono esaltare il gusto del cioccolato, mentre un Riesling può armonizzarsi con frutti a pasta bianca come pesca o albicocca.
5. Texture:
Considerare la consistenza del dessert è cruciale. Vini con una struttura robusta possono bilanciare dessert cremosi, mentre dessert croccanti possono essere accoppiati con vini più morbidi.
Tiramisù con Vin Santo: Il Vin Santo italiano, con la sua dolcezza e le note di noci, è un compagno eccellente per il tiramisù.
Cioccolato Fondente con Cabernet Sauvignon: Un Cabernet Sauvignon robusto si sposa bene con la complessità del cioccolato fondente.
Torta di Mele con Riesling: Un Riesling leggermente dolce può valorizzare la delicatezza di una torta di mele.
L’abbinamento di una torta al cioccolato e pere richiede una scelta di vino che bilanci la ricchezza del cioccolato con la dolcezza e l’aroma fruttato delle pere. Ecco alcune opzioni di vini che potrebbero completare deliziosamente questa combinazione:
1. Recioto della Valpolicella:
Un vino dolce e robusto come il Recioto della Valpolicella dalla regione veneta in Italia può essere un abbinamento straordinario. I toni fruttati e la dolcezza del vino si sposano bene con la dolcezza delle pere e l’intensità del cioccolato.
2. Porto Ruby o Tawny:
Un Porto Ruby giovane o un Tawny più vecchio sono ottime scelte. La complessità e il sapore fruttato del Porto si armonizzano bene con la combinazione di cioccolato e pere.
3. Merlot:
Un vino rosso morbido come un Merlot, con i suoi toni fruttati e la leggera speziatura, può essere una scelta versatile. La sua morbidezza non sovrasterà i sapori della torta, ma completerà sia il cioccolato che le pere.
4. Zinfandel:
Un Zinfandel, specialmente uno con un leggero residuo zuccherino, può abbinarsi bene con la dolcezza naturale delle pere e contrastare il gusto intenso del cioccolato.
5. Moscato d’Asti:
Se preferisci un vino leggermente frizzante e dolce, il Moscato d’Asti potrebbe essere una scelta eccellente. I toni aromatici del Moscato si sposano bene con il cioccolato e la freschezza contrasta con la dolcezza delle pere.
6. Cabernet Sauvignon con Soavità:
Un Cabernet Sauvignon più giovane con una nota di Soavità potrebbe offrire una combinazione interessante. La struttura del vino può bilanciare il cioccolato, mentre le pere troveranno complemento nelle note più fresche e fruttate del Soavità.
Prova diverse opzioni: Poiché i gusti sono soggettivi, è divertente sperimentare con diverse opzioni per trovare la combinazione perfetta secondo i tuoi gusti.
Temperature di servizio: Tieni presente la temperatura di servizio consigliata per il vino scelto. In generale, i rossi sono serviti leggermente sopra la temperatura ambiente, mentre i vini dolci possono essere leggermente più freddi.
Annusare e assaporare: Annusa il vino prima di assaporarlo. Cerca note che si abbinino ai sapori della torta, come frutta, spezie o note di cioccolato.
Oltre all’interessante accostamento, Avaline ha adottato un approccio di marketing basato sulla trasparenza. Diaz e Power enfatizzano l’importanza di indicare chiaramente gli ingredienti utilizzati nei loro vini e di evitare l’aggiunta di coloranti, concentrati o zuccheri inutili. Ogni etichetta fornisce informazioni dettagliate, compresi i livelli di solfiti, gli zuccheri e le calorie per bicchiere. L’approccio trasparente di Avaline sembra rispondere alla crescente richiesta di chiarezza e informazioni dettagliate da parte dei consumatori. Oltre alla qualità del vino, l’attenzione ai dettagli come i livelli di solfiti e le informazioni nutrizionali sta emergendo come un fattore significativo nelle decisioni di acquisto dei consumatori.
L’iniziativa di Cameron Diaz e Katherine Power con Avaline non solo introduce una nuova gamma di vini sul mercato, ma presenta anche un approccio innovativo alla trasparenza nel settore vinicolo. Nonostante l’abbinamento alimentare discusso, che potrebbe suscitare dibattiti tra gli intenditori del vino, Avaline sembra promuovere un nuovo standard di comunicazione e informazione nel mondo vinicolo contemporaneo.
Può interessarti anche: “Niente alcol per un mese, i benefici della sfida “Dry January””
Negli Stati Uniti si accende il dibattito tra consumo zero e moderazione del vino: rischi,…
Scopri i vignaioli indipendenti della FIVI: qualità, sostenibilità e tradizione al servizio del territorio Piccoli…
Scopri le cantine di design più belle in Italia: architettura moderna, tradizione vinicola e degustazioni…
Scopri perché il tappo degli spumanti ha la forma di un fungo: funzionalità, elasticità del…
Scopri i migliori vini italiani nella guida Berebene 2025 del Gambero Rosso: oltre 937 etichette…
Riduzione accise sulla birra: la Commissione Agricoltura approva il taglio a 2,97 euro per ettolitro…