Mancano poche ore al Ferragosto, e in tanti si sono già attrezzati tra grigliate e cene in spiaggia. E qui il dibattito è più vivo che mai: accompagnare la grigliata con il vino o con la birra? Se avete optato per la prima opzione, ci sono diversi accorgimenti che vogliamo darvi per ottenere il massimo dal vostro abbinamento. Ad esempio… se iniziate cuocendo i vostri contorni – quindi le varie verdure come zucchine, peperoni, melanzane e funghi – il nostro consiglio è quello di degustare un buon vino frizzante. Mentre aspettate che il resto finisca di cuocere, infatti, potete optare o per uno spumante leggero, o un prosecco con fondo. Le bollicine prepareranno il vostro palato al resto del pasto.
Se poi avete imbandito la tavola anche con i formaggi, è il caso di tirare fuori un ben vino bianco. Come ad esempio il Timorasso… consigliato con i formaggi più intensi.
Ma veniamo al dunque: avete scelto il pesce come portata per la vostra griglia. Il fuoco è acceso, e gli ospiti attendono. Quale vino abbinare? Con il pesce, è quasi scontato dirlo, il vino giusto è quello bianco. Servito ben freddo, questo può da una parte allietare i vari commensali che aspettano il pasto, e dall’altra rinfrescare lo spirito di coloro che sono davanti al fuoco. Con gli antipasti di pesce, ad esempio, l’ideale è il Vermentino, ben sapido e profumato.
Con l’arrivo della portata principale, invece, non c’è nulla di meglio di un vino più strutturato e corposo, come il Verdicchio. Se invece come pesce avete scelto una qualità più grassa, come il salmone, l’abbinamento ideale è quello con un Primitivo rosé o un Bardolino Chiaretto. Due vini sapidi e freschi, perfetti per valorizzare al meglio il vostro pesce.
Se la vostra grigliata è più classica, quindi di carne, vi consigliamo di partire con dell’ottimo e fresco Lambrusco. Questo è un rosso frizzante particolarmente amato dagli italiani, ideale per cominciare un pasto. Ma veniamo alla portata principale, la carne: qua possiamo distinguere fra carne rossa e bianca, e quindi… è necessario scegliere due vini diversi. In caso di carne rossa vi consigliamo di guardare principalmente al taglio della vostra carne: ad esempio, se avete in programma di preparare delle costine, la scelta del vino potrebbe ricadere in una Barbera ferma o in un Valpolicella. Diversamente, con una carne più pregiata come può essere una costata, il nostro consiglio è quello di scegliere un Brunello o un Barolo, ma anche un Taurasi, un Aglianico del Vulture o un Etna.
Con una carne bianca, invece, potete puntare su dei rossi di media struttura, quindi non troppo carichi: tra questi possiamo trovare un un Sangiovese giovane, un Rosé delicato o un Grignolino d’Asti. Se nel menù, invece, avete una carne di maiale o di pollo, potete optare per un Orange Wine di media struttura. Se siete arrivati alla fine della vostra grigliata, e quindi al dolce, e cercate un vino perfetto per chiudere il vostro pasto… il Moscato d’Asti è ottimo. Diversamente, se volete restare sui rossi, un Recioto passito farà al caso vostro!
Scopri il Verdicchio Casal di Serra 2022 di Umani Ronchi, uno dei migliori vini italiani…
Negli Stati Uniti si accende il dibattito tra consumo zero e moderazione del vino: rischi,…
Scopri i vignaioli indipendenti della FIVI: qualità, sostenibilità e tradizione al servizio del territorio Piccoli…
Scopri le cantine di design più belle in Italia: architettura moderna, tradizione vinicola e degustazioni…
Scopri perché il tappo degli spumanti ha la forma di un fungo: funzionalità, elasticità del…
Scopri i migliori vini italiani nella guida Berebene 2025 del Gambero Rosso: oltre 937 etichette…