Ma quali sono i migliori vini della Moldavia? In questo articolo, esploreremo le varietà di vino della regione e vedremo quali sono le opzioni che conquistano il palato degli intenditori. Indipendentemente dai tuoi gusti, questa guida ti sarà utile per scoprire i migliori vini della Moldavia e quale potrebbe essere la tua prossima bottiglia preferita.
La Moldavia ha una lunga tradizione vinicola, che risale addirittura al 3.000 a.C. Il vino, i vitigni e l’uva sono elementi fondamentali della cultura e del folklore moldavo, figurando con frequenza nelle storie e miti del Paese. Durante i periodi di Stefano il Grande e l’Impero Russo, le piantagioni di vite si espansero e furono introdotte nuove varietà nel territorio.
Nel 1914, la Bessarabia rappresentava la principale regione vinicola dell’Impero Russo
Malgrado i danni provocati dalle due guerre mondiali, la produzione vinicola non si è mai fermata e la Moldavia, assieme alla Georgia, rimase un importante fornitore di vino per l’URSS. Oggigiorno, il Paese mira a sviluppare ulteriormente questo settore, offrendogli una rinnovata vitalità, allo stesso tempo mettendo in primo piano la qualità. Se nel passato l’obiettivo era produrre grandi volumi di vino per l’esportazione nell’Unione Sovietica, attualmente, anche le grandi imprese si concentrano sulla qualità del prodotto mirando costantemente al suo miglioramento e unicità. Nel contempo, sono emerse nuove, piccole realtà che cercano di trovare il loro spazio sia a livello nazionale che internazionale.
La Moldavia, Paese dell’Europa dell’Est, è nota per i suoi vini pregiati e le cantine spesso custodiscono tradizioni antiche e segrete legate alla vinificazione. Tra paesaggi mozzafiato e degustazioni di vini straordinari, scoprire le Cantine della Moldavia e la loro storia millenaria diventa un viaggio meraviglioso.
La famosa cantina di Château Purcari in Moldavia è uno dei più noti produttori vinicoli dell’Europa orientale. Questa azienda, che risale al 1827, è famosa non solo in Europa, ma in tutto il mondo, inclusa la collezione di vini preferiti della Regina Elisabetta. Infatti, non solo custodisce alcune bottiglie per la monarca britannica, ma fornisce anche i suoi vini più pregiati per i banchetti importanti della famiglia reale inglese. L’esperienza a Château Purcari è ben pianificata e disponibile anche in inglese. Tuttavia, si richiede la prenotazione. Non dimenticate di assaggiare il delizioso foie gras al ristorante della cantina – è qualcosa di eccezionale. Considerate l’opzione di soggiornare per una notte a Château Purcari, preferibilmente in una stanza con vista sul lago o in una delle iconiche botti di vino. Gli sportivi potranno trovare campi da tennis e da pallavolo, oltre alla possibilità di fare escursioni in bicicletta o a piedi.
Un’altra notevole cantina in Moldavia è Château Vartely. Fondata nel 2004, questa cantina moderna è impegnata a mantenere un equilibrio tra tradizione e innovazione, avendo come obiettivo principale promuovere le varietà locali di uva. Dovreste assolutamente sperimentare la linea Taraboste, una selezione di vini prodotti in edizione limitata che onorano la tradizione moldava. Le visite guidate avvengono giornalmente su prenotazione e sono disponibili anche in inglese. Il ristorante sul posto offre piatti deliziosi, tra cui una mamaliga (polenta). Al Château Vartely, avrete anche la possibilità di soggiornare in uno dei loro tre complessi unici, ispirati all’architettura tradizionale moldava delle diverse regioni del paese.
In aggiunta, esplorate il Castel Mimi, l’unica fortezza dedicata al vino in tutta la Moldavia. La sua storia risale al 1893, quando Constantin Mimi, ultimo governatore di Bessarabia, piantò le prime viti nella sua residenza di Bulboaca. Durante l’era sovietica, il castello venne trasformato in un vero e proprio stabilimento industriale, diventando una delle più grandi aziende statali del paese. A partire dal 2011, il castello è stato restaurato e riportato al suo antico splendore dopo un processo duro e laborioso. Oggi, Castel Mimi ospita eventi privati e feste in questo magnifico ambiente. Se scegli di fare una sosta al ristorante, non dimenticare di chiedere il dessert: La Baba Neagră, una sorta di torta al cioccolato, è un prodotto culinario tipico che puoi assaggiare a Castel Mimi, assieme ai vini moldavi. Le visite guidate possono essere effettuate sia in inglese che in italiano – richiedono però una prenotazione anticipata.
Anche Cricova, una delle più affascinanti cantine della Moldavia, meriterebbe una visita. Cricova rappresenta un vero e proprio paradiso del vino sotterraneo che si sviluppa per quasi 70 km a una profondità di 80 metri: sembra essere la più grande cantina del mondo. Per esplorarla, dovrai salire su un piccolo treno elettrico. Ricorda di tenerti caldo, poiché la temperatura sotterranea è di circa 12 gradi. All’interno troverai anche una sala cinema e una grandissima collezione di bottiglie (circa un milione e mezzo). Insomma, un’esperienza imperdibile. Le visite a Cricova si fanno in lingua inglese e su prenotazione.
Questo piccolo paese dell’Europa orientale ha molto da offrire a chi cerca nuovi gusti da assaggiare. Dai vini bianchi cristallini ai rossi corposi, i vigneti della Moldavia hanno una vasta selezione da provare.
Il Rara Neagra 2017 di Purcari ha un bel colore rubino chiaro all’occhio, con un aroma secco e delicato, fragrante e con un leggero sentore metallico ma non disturba. All’assaggio è diretto, pieno, gradevole e rinfrescante, ma anche sofisticato. È considerato il miglior vino assaggiato in Moldavia.
Il Rosè de Purcari 2017, fatto al 50% da Cabernet Sauvignon, 25% Merlot e 25% Rara Neagra, evoca nel colore la polpa di pompelmo rosa. L’aroma ricorda la fragola e i mirtilli maturi, mentre in bocca ha una consistenza inaspettata che però non compromette l’equilibrio.
Il Rosè Asconi 2017, prodotto da uve Cabernet Sauvignon, presenta un attraente rosa mattonato pallido. Il suo aroma è pulito e piacevole, con una intensa nota di frutto, senza esagerazioni. In bocca risulta asciutto, leggero e sapido, un prodotto eccellente.
Il Sauvignon Blanc 2017 di Castel Mimi è brillante e intensamente dorato. Il suo aroma rivela vivacità, pulizia e una fragranza inaspettata rispetto al suo stile. In bocca è sapido, piacevole ed equilibrato.
Il Sol Negru Feteasca Alba 2017 di Asconi, alla vista ha un colore dorato. L’aroma è fresco e aromatico. All’assaggio inizialmente è un po’ evasivo, ma poi si intensifica evolvendosi in un gradevole e lungo accento piccante.
Scopri il Verdicchio Casal di Serra 2022 di Umani Ronchi, uno dei migliori vini italiani…
Negli Stati Uniti si accende il dibattito tra consumo zero e moderazione del vino: rischi,…
Scopri i vignaioli indipendenti della FIVI: qualità, sostenibilità e tradizione al servizio del territorio Piccoli…
Scopri le cantine di design più belle in Italia: architettura moderna, tradizione vinicola e degustazioni…
Scopri perché il tappo degli spumanti ha la forma di un fungo: funzionalità, elasticità del…
Scopri i migliori vini italiani nella guida Berebene 2025 del Gambero Rosso: oltre 937 etichette…