Veronafiere ha recentemente dimostrato il proprio impegno nella valorizzazione del capitale umano nel settore vitivinicolo, annunciando una borsa di studio per il Wine Business Program 2025 della Luiss. Questa iniziativa, presentata durante la terza giornata di Vinitaly 2025, è frutto di una collaborazione con il Consorzio Italia del Vino e si propone di sostenere la formazione di laureati e studenti universitari desiderosi di intraprendere una carriera in uno dei settori più prestigiosi e dinamici d’Italia.
Una sinergia tra formazione e imprese
Durante l’evento, figure di spicco come Roberta Corrà, presidente del Consorzio Italia del Vino, Raffaele Oriani, Dean della Luiss Business School, e Adolfo Rebughini, direttore generale di Veronafiere, hanno sottolineato l’importanza di creare un legame concreto tra università e aziende. Questo progetto mira a rispondere alla crescente domanda di professionalità qualificate nel comparto enologico.
Rebughini ha affermato: «Con questo progetto Veronafiere rafforza il proprio impegno orientato alla valorizzazione del capitale umano come leva di sviluppo sostenibile». Investire nella formazione è fondamentale per contribuire alla crescita di una filiera vitivinicola più innovativa e integrata con il mercato.
Un programma formativo completo
Il Wine Business Program si distingue per la sua struttura articolata, che prevede:
- Lezioni in aula tenute da esperti del settore
- Laboratori tematici
- Project work
- Case study
Inoltre, le testimonianze aziendali e le visite sul campo forniranno un contesto pratico, permettendo agli studenti di entrare in contatto con le realtà aziendali del Consorzio Italia del Vino, che rappresenta 23 delle principali aziende vinicole italiane. Questo approccio pratico arricchisce l’esperienza formativa e prepara gli studenti ad affrontare le sfide del mercato del lavoro.
Formazione e promozione del vino italiano
La borsa di studio si inserisce in una strategia più ampia di Veronafiere e Vinitaly, focalizzata sulla promozione della cultura del vino come elemento identitario del Made in Italy. Il vino italiano, apprezzato a livello globale, è simbolo della nostra tradizione e cultura. Veronafiere si impegna a sostenere la sua valorizzazione attraverso iniziative che promuovono la formazione e la conoscenza.
Un esempio significativo è la Vinitaly International Academy (VIA), un programma formativo che mira a formare ambasciatori del vino italiano nel mondo. Attraverso corsi di alta specializzazione e masterclass, la VIA educa professionisti del settore, sommelier e appassionati, contribuendo a diffondere la cultura del vino italiano nei mercati internazionali.
L’importanza della formazione continua
In un contesto competitivo, la formazione continua è cruciale per il successo nel settore vitivinicolo. Le competenze richieste oggi vanno oltre la semplice conoscenza del prodotto; è fondamentale comprendere le dinamiche di mercato, le strategie di marketing e le tecniche di vendita. L’innovazione tecnologica sta rapidamente cambiando il modo in cui il vino viene prodotto e distribuito. Investire nella formazione è essenziale per garantire la sostenibilità e la crescita del settore.
La borsa di studio per il Wine Business Program 2025 rappresenta un’opportunità concreta per i singoli studenti e per l’intero settore vitivinicolo italiano. La sinergia tra Veronafiere, Luiss e il Consorzio Italia del Vino è un esempio di come le istituzioni possano collaborare per promuovere la formazione e l’innovazione. Con un focus sulla qualità e sull’eccellenza, questa iniziativa contribuirà a formare una nuova generazione di professionisti del vino, pronti a portare avanti la tradizione vinicola italiana nel contesto globale, affrontando le sfide del presente e del futuro con competenza e passione.