Sushi e vino? Non è un abbinamento impossibile: ecco qualche idea

Il sushi, prelibato piatto tradizionale giapponese, ha conquistato il palato globale con la sua combinazione di riso cotto condito con aceto di riso, zucchero e sale, affiancato da pesce crudo o altri ingredienti come frutti di mare, avocado e verdure. Nel corso degli anni, il sushi è diventato una delle opzioni gastronomiche più richieste, sia per cene formali che per pranzi informali. Tuttavia, cosa rende il sushi così unico e come possiamo creare l’abbinamento perfetto con il vino? Esploriamo le origini di questo piatto affascinante, scoprendo curiosità interessanti e offrendo consigli approfonditi per selezionare il vino ideale da gustare in compagnia di sushi.

Origini e curiosità sul sushi

Le radici del sushi affondano nell’antica Cina, dove il pesce veniva conservato nell’aceto per prolungarne la durata. Nel IX secolo, gli artigiani giapponesi introdussero il riso, abbondantemente coltivato in Giappone, come mezzo per conservare il pesce, dando così origine al sushi moderno. Alcune curiosità includono il fatto che il termine “sushi” si riferisce esclusivamente al riso, mentre il pesce crudo è chiamato “sashimi”. Il famoso “California roll” ha visto la luce negli Stati Uniti negli anni ’60, e il sushi, inizialmente consumato dalla classe operaia giapponese, divenne popolare in tutte le classi sociali nel XIX secolo.

Il sushi fece il suo ingresso in Italia nel 1977 quando Hirazawa Minoru aprì il primo ristorante di sushi a Milano chiamato “Poporoya”, traducibile come “casa del popolo”.

Abbinamento sushi e vino

Il sushi è una sinfonia di sapori che variano dal pesce crudo al riso delicatamente condito, il tutto avvolto in alga nori. PQuindi abbiamo le note dolci del riso, le sfumature salmastre e marine dei vari ingredienti, e l’esplosione di gusto offerta da salse come la salsa di soia e il wasabi. Quando si tratta di scegliere il vino per accompagnare il sushi, è fondamentale considerare la delicatezza del piatto. Il vino ideale per il sushi deve equilibrare sapidità, freschezza e acidità. I vini bianchi si distinguono per la capacità di contrastare dolcezze e armonizzare sapori marini. Gli spumanti, con la loro vivacità, offrono una freschezza pulita che prepara il palato per ogni singolo boccone.

vino sushi
Immagine | pexels @nadinsh – vinamundi.it

Ecco alcuni suggerimenti per abbinamenti vincenti:

Vino Bianco

Sauvignon Blanc, Riesling, Pinot Grigio: Vini freschi e leggeri con moderata acidità che esaltano il sapore del pesce crudo e accentuano l’umami dato dalla soia.

Gewürztraminer Zemmer Peter: Questo Gewürztraminer, con note erbacee e speziate, offre un equilibrio impeccabile di rotondità e freschezza, elevando l’esperienza del sushi.

Afix Riesling Jermann: Il Riesling, leggermente aromatico, presenta note fruttate e floreali con un’acidità vivace, perfetto per sposarsi con la complessità del sushi.

Vino Rosso

Gamay, Pinot Nero: Se si desidera un vino rosso, optare per quelli con tannini bassi e alta acidità, come Gamay o Pinot Nero, che si integrano bene con il sushi senza sovrastarne i sapori.

Bollicine

Spumanti, Champagne: Le bollicine, grazie alla loro freschezza e acidità, si adattano bene a una varietà di sushi, specialmente quelli a base di pesce grasso e crostacei.

Inkino Trento Riserva Carlo V Mas dei Chini: Uno spumante trentino di alta qualità con perlage fine e persistente. Le note fruttate, speziate e la cremosità unica esaltano i sapori del sushi.

Sake

Sake Giapponese: Per un’esperienza autentica, il sake è un’ottima scelta. Esplorare le diverse varietà di sake può portare a scoprire quella che si abbina meglio al vostro sushi preferito.

 

In sintesi, il sushi offre un’esperienza culinaria unica, e l’abbinamento con il vino può elevare ulteriormente questo viaggio gastronomico. Con una vasta gamma di preparazioni e tipi di sushi, la scelta del vino diventa un’arte della sperimentazione e del gusto personale.

 

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