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Approfondimento

Sidecar, i passaggi da seguire per preparare il cocktail a base di cognac

Il Sidecar è un classico cocktail sour a base di cognac, triple sec e succo di limone. Scopri la sua storia anglo-francese e i consigli per prepararlo al meglio, con varianti dolci e suggerimenti per un aperitivo raffinato

Il Sidecar è un cocktail iconico appartenente alla famiglia dei sour, che comprende drink composti da una base alcolica, succo di limone e un elemento dolcificante. Nella sua versione classica, il Sidecar viene preparato con cognac, triple sec (o un altro liquore all’arancia) e succo di limone fresco.

Questo drink è uno dei cocktail ufficiali riconosciuti dall’International Bartenders Association (IBA) fin dal 1961 ed è particolarmente apprezzato come aperitivo per il suo gusto equilibrato e rinfrescante.

La storia del Sidecar ha origine negli anni Venti, anche se ci sono versioni contrastanti sulle sue esatte origini. Secondo una delle teorie più accreditate, il Sidecar fu creato per la prima volta a Parigi nel 1920 dal noto bartender Harry MacElhone in un bistrot francese.

Sidecar: la storia e la preparazione del cocktail a base di cognac

Si narra che il drink fosse stato dedicato a un cliente che frequentava il locale arrivando sempre con il suo sidecar, il caratteristico veicolo a due ruote che accompagnava le moto. Tuttavia, è lo stesso MacElhone che, nel suo libro “ABC of Cocktails”, attribuisce la paternità del Sidecar a Pat MacGarry, un bartender inglese del Buck’s Club di Londra. Per questo motivo, il Sidecar viene spesso considerato un cocktail “anglo-francese”, nato a metà strada tra Parigi e Londra.

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La preparazione del Sidecar prevede un piccolo tocco estetico: l’orlo della coppetta va passato nello zucchero, creando così un contrasto piacevole con l’acidità del limone. Questo passaggio è fondamentale per bilanciare i sapori e aggiungere una nota visiva elegante, rendendo il drink ancora più raffinato.

Per realizzare un perfetto Sidecar, segui questi passaggi:

  1. Spremere il limone: Utilizza un limone fresco e maturo, spremilo e filtra il succo con un colino a maglie strette per evitare residui di polpa.
  2. Preparare la coppetta: Raffredda la coppetta da cocktail con alcuni cubetti di ghiaccio. Una volta fredda, elimina il ghiaccio, bagna il bordo della coppetta con del succo di limone e immergilo nello zucchero. Questo creerà una delicata corona di zucchero intorno al bicchiere, pronta per accogliere il cocktail.
  3. Preparazione nello shaker: Versa nello shaker il cognac, il triple sec e il succo di limone fresco insieme a una manciata di cubetti di ghiaccio. Agita energicamente per alcuni secondi, finché il composto non sarà ben raffreddato e amalgamato.
  4. Filtrare e servire: Utilizzando uno strainer, filtra il contenuto dello shaker e versalo nella coppetta preparata in precedenza. Per completare, guarnisci il Sidecar con una scorza di limone, che aggiungerà un tocco di aroma e un aspetto raffinato.

Per ottenere il massimo dal Sidecar, è importante prestare attenzione alla qualità degli ingredienti. Utilizzare un limone ben maturo e filtrare il succo aiuta a ottenere un risultato più omogeneo e privo di residui. Quando si sceglie il liquore all’arancia, si può optare per Cointreau, Grand Marnier o il classico triple sec, a seconda del sapore e dell’intensità preferita.

Se desideri un Sidecar più dolce, è possibile aggiungere un po’ di sciroppo di zucchero o aumentare leggermente la quantità di triple sec. Questa variante renderà il cocktail più morbido e meno acidulo, perfetto per chi preferisce un gusto leggermente più dolce.

Il Sidecar fa parte della ricca famiglia dei cocktail sour, che include altri drink famosi come il Daiquiri e il Whiskey Sour. Il Daiquiri, di origine caraibica, è un cocktail a base di rum bianco, succo di lime e sciroppo di zucchero. È perfetto per chi ama i sapori freschi e tropicali. Il Whiskey Sour, invece, è un drink più corposo, composto da bourbon whiskey, succo di limone, zucchero e, spesso, un albume d’uovo per ottenere una consistenza morbida e spumosa.

Questi cocktail condividono con il Sidecar la struttura tipica dei sour, che combina una base alcolica con note acidule e dolci, creando un equilibrio di sapori unico e piacevole. La varietà dei sour offre molte opzioni, ognuna con caratteristiche e sapori distintivi, ideali per adattarsi a gusti diversi e a diverse occasioni.

Il Sidecar è quindi non solo un classico dell’aperitivo, ma anche un drink versatile e raffinato, capace di raccontare un pezzo di storia tra Parigi e Londra e di soddisfare il palato con il suo sapore armonico e bilanciato.

Giulia De Sanctis

Laureata in Comunicazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico Contemporaneo, collaboro attivamente con riviste e testate web del settore culturale, enogastronomico, tempo libero e attualità.

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