L’appuntamento annuale con il vino naturale torna a far parlare di sé, con la sesta edizione di ViniVeri Assisi, che si svolgerà lunedì 13 gennaio, dalle ore 10 alle 17, presso l’incantevole Hotel Valle di Assisi. Questo evento, ormai diventato un punto di riferimento per gli appassionati del settore, promette di celebrare la genuinità e l’artigianalità dei vini provenienti non solo dall’Italia, ma anche da diverse regioni d’Europa.
Un evento dedicato alla sostenibilità
ViniVeri si distingue per il suo focus sulla produzione sostenibile e il rispetto dell’ambiente, attirando l’attenzione di produttori e consumatori che cercano un’alternativa ai vini convenzionali. Quest’anno, ben 60 produttori si daranno appuntamento per presentare le loro etichette, frutto di un lavoro attento e consapevole, che pone al centro la qualità e la tradizione vitivinicola. L’evento non si limita solo a degustazioni, ma offre anche l’opportunità di ascoltare le storie dietro ogni bottiglia, permettendo ai visitatori di comprendere il legame tra il vino e il territorio da cui proviene.
Sinergia tra cucina e vino
Accanto ai produttori, saranno coinvolti 15 ristoranti che parteciperanno attivamente, proponendo piatti che si abbinano perfettamente ai vini in degustazione. Questa sinergia tra cucina e vino è fondamentale per apprezzare appieno la ricchezza e la varietà delle proposte gastronomiche dell’Umbria, una regione famosa non solo per i suoi paesaggi mozzafiato, ma anche per la sua tradizione culinaria. Durante l’evento, i visitatori potranno vivere un’esperienza sensoriale completa, dove ogni sorso di vino sarà accompagnato da un boccone che ne esalta i sapori.
Un prologo interessante
Inoltre, la manifestazione si arricchisce di un prologo interessante: “Le Cene con i Vignaioli di ViniVeri“, che si terranno domenica 12 gennaio in diverse città e borghi dell’Umbria. Questo evento di avvicinamento permette ai produttori di interagire direttamente con i ristoratori e il pubblico, creando un’atmosfera conviviale che stimola il dialogo e lo scambio di idee. È un’occasione unica per conoscere meglio i vignaioli, ascoltare le loro storie e scoprire i segreti dei vini che saranno poi presentati il giorno seguente ad Assisi.
L’importanza della sostenibilità
Il Consorzio ViniVeri, che dal 2004 ha adottato “La Regola”, promuove pratiche produttive sostenibili e rispettose dell’ambiente. L’obiettivo di questo approccio è chiaro: favorire un’agricoltura più etica e consapevole, in grado di preservare la biodiversità e di valorizzare il territorio. I produttori che aderiscono a questo consorzio si impegnano a rispettare un rigoroso disciplinare che esclude l’uso di sostanze chimiche di sintesi e promuove metodi di coltivazione che rispettano i cicli naturali.
ViniVeri Assisi rappresenta quindi non solo un evento dedicato alla degustazione di vini, ma anche una piattaforma per educare il pubblico sui valori della sostenibilità e dell’artigianalità. Questo è particolarmente importante in un momento storico in cui i consumatori sono sempre più consapevoli delle scelte alimentari e delle loro ripercussioni sull’ambiente.
In aggiunta, l’evento si inserisce in un contesto più ampio di rivalutazione del patrimonio enogastronomico italiano. Grazie a iniziative come ViniVeri, l’Umbria si afferma come una delle regioni leader nella promozione del vino naturale, attirando visitatori da ogni parte d’Italia e del mondo. La manifestazione, infatti, non è solo un’occasione per gli addetti ai lavori, ma un invito a tutti coloro che amano il vino e desiderano approfondire la conoscenza di questo settore in continua evoluzione.
In conclusione, la sesta edizione di ViniVeri Assisi si preannuncia come un evento imperdibile per tutti gli appassionati del vino naturale e della buona tavola. Con la partecipazione di 60 produttori e 15 ristoranti, i visitatori avranno l’opportunità di scoprire e degustare una vasta gamma di vini, accompagnati da piatti tipici della tradizione umbra, il tutto in un contesto che celebra la sostenibilità e il rispetto per l’ambiente. Un incontro che promette di essere non solo una festa per il palato, ma anche un’importante occasione di riflessione sui temi dell’agricoltura etica e della valorizzazione dei prodotti locali.