Nel cuore delle colline di Combai, un luogo incantato e ricco di storia, sorge l’azienda vitivinicola Serre di Pederiva. Fondata dalla passione e dalla dedizione di Camillo Pederiva e Rosa Mattiola, questa realtà è diventata un simbolo della produzione del Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg. La storia di Serre di Pederiva è una storia di famiglia, di tradizione e di un impegno costante verso la qualità e il rispetto per il territorio.
Oggi, l’azienda è guidata dai figli Luca e Marco, che continuano il percorso tracciato dai genitori. Entrambi hanno ereditato non solo l’amore per la viticoltura, ma anche il rispetto per la terra e le sue peculiarità. “Il lavoro nei colli di Combai è impegnativo”, affermano Luca e Marco, “ma la qualità dei nostri vini ci ripaga di ogni sforzo”. La viticoltura in questa zona è un’arte che richiede dedizione e fatica: ogni grappolo d’uva viene raccolto a mano, lungo i terrazzamenti scoscesi caratteristici del paesaggio. Un lavoro che, sebbene faticoso, offre risultati appaganti e di alta qualità.
Le colline di Conegliano e Valdobbiadene, dove si trova l’azienda, sono state riconosciute nel luglio del 2019 come Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Questo riconoscimento è un importante passo avanti per la tutela e la valorizzazione di un paesaggio che è tanto naturale quanto culturale. Le “Rive”, i fianchi scoscesi delle colline, sono essenziali per la produzione di Prosecco. In particolare, la “Valdobbiadene Docg Rive di Combai” è una delle 43 Rive riconosciute, ed è qui che Serre di Pederiva trova la sua casa.
L’azienda non è solo un produttore di vino, ma si distingue anche per il suo impegno verso la sostenibilità e la sicurezza alimentare. Fin dal 2012, la famiglia Pederiva ha intrapreso il percorso di certificazione secondo gli standard IFS (francese/tedesco) e BRC (inglese). Queste certificazioni garantiscono che i prodotti rispettino i più alti standard di qualità e sicurezza. Inoltre, nel 2020, Serre di Pederiva ha ottenuto anche la certificazione Sqnpi, dimostrando il suo impegno per pratiche agricole sostenibili. “Non utilizziamo concimi di sintesi chimica”, sottolineano i Pederiva, “ma solo concimazioni organiche quando necessario. Inoltre, limitiamo i trattamenti insetticidi a un solo intervento all’anno, utilizzando formulati selettivi”.
Il vitigno autoctono Verdiso, particolarmente presente a Combai, è al centro della produzione di Serre di Pederiva. Questo vitigno, usato in passato come uvaggio con la Glera per il Prosecco, sta vivendo una rinascita grazie alla vinificazione in purezza. Oggi, l’azienda produce due vini distintivi:
Nobilomo Verdiso Colli Trevigiani Igt: si distingue per il suo colore giallo verdognolo e per il profumo intenso di mela verde acerba, con sentori di peperone verde e salvia. Al palato, è secco, sapido e fresco, un vino ideale da abbinare a piatti a base di pesce o carni bianche.
91 Verdiso Spumante Brut Igt: colpisce per il suo perlage fine e persistente, con profumi delicati di fiori, mela, pera verde e agrumi. Anche questo vino si presta a numerosi abbinamenti, ottimo con insaccati e formaggi freschi, ma eccellente anche con piatti di pesce.
La produzione di questi vini avviene attraverso una vinificazione meticolosa, con fermentazione in acciaio a temperatura controllata e l’uso di lieviti selezionati. I risultati sono vini freschi, aromatici e ben strutturati, che raccontano la storia e la tradizione di una terra ricca di cultura vitivinicola.
Serre di Pederiva non è solo un’azienda vinicola, ma un luogo dove la passione per il vino si intreccia con un profondo rispetto per l’ambiente. La famiglia Pederiva, con il suo impegno e la sua dedizione, continua a scrivere una storia di successo che celebra il Verdiso e la bellezza delle colline di Combai. In questo angolo d’Italia, la tradizione vitivinicola si evolve con il passare del tempo, mantenendo sempre intatto quel legame speciale con la terra.
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