Quando si parla di crescentine, comunemente conosciute come tigelle, si fa riferimento a una delle delizie più rappresentative della tradizione gastronomica modenese. Le origini di questo piatto affondano le radici in un passato misterioso, con leggende che narrano di crociati di ritorno da Gerusalemme o di cuochi locali che per primi avrebbero sperimentato la ricetta. Tuttavia, è nel Frignano, una delle zone montane della provincia di Modena, che la crescentina ha davvero trovato la sua identità.
Pavullo nel Frignano, il comune simbolo di questa area, è un gioiello storico che conserva tracce della sua importanza nel corso dei secoli. Durante la Seconda Guerra Mondiale, Pavullo si trovava sulla linea gotica e, per il suo contributo, è stata insignita della Medaglia d’Argento al Valor Militare. Le tradizioni culinarie di questa zona sono profondamente radicate e, ad esempio, nella frazione di Montorso si possono ammirare tigelle datate 1695, incastonate nel pilastro dell’altare maggiore della chiesa locale.
Ogni anno, l’ultima domenica di agosto, Pavullo celebra la Festa della Crescentina, un evento che attira visitatori da ogni parte della regione e non solo. Durante questa festa, il profumo delle crescentine appena sfornate invade le strade e i luoghi di ritrovo, creando un’atmosfera di festa e convivialità. È un’occasione unica per assaporare questa prelibatezza, preparata secondo le ricette tradizionali.
Un luogo che rappresenta un autentico punto di riferimento per gli amanti delle crescentine è il Bar Chalet – La Barachina, situato in viale Martiri 18, vicino al parco di Pavullo e a pochi passi dall’ospedale. Questo chalet in legno, immerso nel verde, offre un’esperienza culinaria che combina tradizione e innovazione. Giancarlo Beneventi e sua moglie Lisa, i proprietari, hanno fatto del loro locale un angolo di paradiso per gli appassionati della gastronomia locale.
Le crescentine del Bar Chalet sono preparate seguendo una ricetta tramandata dalla madre di Giancarlo, Jolanda. A differenza delle classiche tigelle cotte nelle tradizionali forme di terracotta, qui si utilizza un metodo di cottura diverso: le crescentine vengono cotte al momento su delle “cottole”, grandi piastre in ferro rovente. Questa tecnica, simile a quella dei tempi antichi, consente di ottenere crescentine fragranti e dorate, capaci di racchiudere i profumi e i sapori tipici della tradizione montanara.
Le crescentine del Bar Chalet sono servite con un’ampia varietà di farciture locali. Tra le opzioni, i visitatori possono scegliere:
Non solo crescentine, il Bar Chalet offre anche una selezione di prodotti tipici e locali, rendendolo un luogo ideale non solo per un pasto, ma anche per fare acquisti. Qui si possono trovare conserve artigianali, vini pregiati, giocattoli e articoli di cartoleria, rendendo la visita un’esperienza completa e soddisfacente. La filosofia di Giancarlo e Lisa si basa sulla qualità e sulla genuinità dei prodotti, con un forte legame al territorio che si riflette in ogni piatto e in ogni prodotto in vendita.
Il Bar Chalet – La Barachina non è solo un ristorante, ma un vero e proprio punto di ritrovo per la comunità locale e per i turisti che vogliono scoprire il meglio della gastronomia montanara. La passione e l’impegno di Giancarlo e Lisa si traducono in un’accoglienza calorosa e in un servizio impeccabile, rendendo ogni visita un’esperienza indimenticabile.
In un’epoca in cui la cucina tradizionale è spesso messa in secondo piano rispetto a tendenze culinarie più moderne, il Bar Chalet rappresenta un faro di autenticità, dove le crescentine sono elevate al rango di vera arte gastronomica. Se vi trovate sull’Appennino modenese, una visita a questo chalet è assolutamente imperdibile per assaporare alcune delle migliori crescentine in circolazione, immerse in un’atmosfera che celebra la tradizione e la cultura locale.
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