Il vin brulé, tradizionale bevanda invernale, si prepara anche in versione bianca. Apprezzato fin dall’epoca romana, il Moscato d’Asti è ideale per questa ricetta. Con spezie aromatiche, unisce leggerezza e gusto, perfetto per combattere il freddo. Scopri come prepararlo!
Il vin brulè è un simbolo dell’inverno, una bevanda calda e avvolgente che scalda corpo e anima, perfetta da gustare dopo una giornata sulla neve o durante una serata in compagnia. Tra le varianti di questa classica bevanda, spicca il vin brulè bianco, una deliziosa alternativa che mantiene le caratteristiche di dolcezza e rinvigorimento, ma offre un profilo aromatico differente, ideale per chi cerca qualcosa di più leggero e fresco.
Le origini
Le origini del vin brulè risalgono all’epoca romana, quando il vino veniva riscaldato e aromatizzato con spezie per migliorarne il sapore e sfruttarne le proprietà benefiche. La tradizione di aggiungere spezie al vino si è diffusa in tutta Europa, adattandosi alle culture locali. Spezie come la cannella, il chiodo di garofano e lo zenzero non solo arricchiscono il gusto, ma sono anche utili per combattere malanni stagionali grazie alle loro proprietà antiossidanti e immunostimolanti.
Le caratteristiche del vin brulè bianco
Utilizzando vini bianchi come il Moscato d’Asti o il vino bianco ZEN, si ottiene un vin brulè più leggero ma altrettanto aromatico. Il Moscato d’Asti, dolce e profumato, esalta le note delle spezie e della frutta, mentre il vino bianco ZEN, un vino passito, apporta una sinfonia di aromi fruttati e note legnose, rendendo questa bevanda interessante e raffinata.
Ingredienti per un vin brulè bianco fatto in casa
Per preparare un delizioso vin brulé bianco da condividere con amici o parenti ecco gli ingredienti necessari:
- 1 litro di Moscato d’Asti DOCG o vino bianco ZEN
- 300 ml di succo di mela biologico
- 2 stecche di cannella
- 1 anice stellato
- 2 arance biologiche
- 6 chiodi di garofano
- 3 cm di zenzero fresco
Preparazione del vin brulè bianco
La preparazione è semplice e può essere realizzata comodamente a casa. Segui questi passaggi:
- Taglia la scorza delle arance, evitando la parte bianca. Affetta lo zenzero fresco a rondelle sottili.
- In una pentola capiente, versa il vino bianco e il succo di mela. Aggiungi le spezie e mescola bene.
- Infusione: lascia in infusione a fuoco basso per circa un’ora, evitando di portare a ebollizione.
- Cottura: porta il composto a ebollizione, poi abbassa la fiamma e cuoci per altri 10 minuti.
- Filtraggio: spegni il fuoco e lascia riposare per 3 minuti. Filtra il liquido per rimuovere le spezie.
- Servi caldo in bicchieri termici o tazze, guarnendo con una fetta d’arancia per un tocco decorativo.
Variazioni e suggerimenti
Il vin brulè bianco è estremamente versatile. Ecco alcune idee per personalizzarlo:
- Aggiungi miele per un tocco di dolcezza.
- Prova con bacche di ginepro per un sapore più deciso.
- Sostituisci il succo di mela con succo di pera per un’alternativa fruttata.
- Aggiungi un pizzico di pepe nero o peperoncino per un vin brulè piccante.
Per un vin brulé bianco di alta qualità, scegli ingredienti freschi e biologici. Optare per vini territoriali rende il risultato finale più autentico e supporta pratiche agricole sostenibili. La frutta biologica garantisce sapori più puri e naturali. Il calore della bevanda, i profumi delle spezie e la dolcezza della frutta si uniscono in un abbraccio avvolgente, perfetto per riscaldarsi durante le fredde serate invernali e condividere momenti di convivialità con amici e familiari.