La storia del vino rosso in Calabria è intrinsecamente legata alla cantina Ippolito 1845, fondata nel 1845 da Vincenzo Ippolito a Cirò. In un periodo in cui il panorama politico era dominato dai Borboni e l’unità d’Italia era ancora un sogno, questa cantina ha saputo resistere e adattarsi, mantenendo un forte legame con il territorio e le tradizioni vitivinicole calabresi. Oggi, sotto la guida dei discendenti di Vincenzo, la cantina ha intrapreso un percorso di innovazione e sostenibilità, diventando un punto di riferimento per la produzione di vini di alta qualità.
La trasformazione della cantina
La cantina Ippolito 1845 si estende su circa 100 ettari, suddivisi in tre tenute: Mancuso e Cirò, situate in collina, e Feudo e Difesa Piana, affacciate sul mare di Cirò Marina. Qui, le varietà rosse come il gaglioppo e il calabrese prosperano, mentre le varietà a bacca bianca come il greco e il pecorello trovano la loro vocazione nelle terre pianeggianti. Le scelte agronomiche e l’attenzione alla sostenibilità hanno permesso di ottenere uve di alta qualità, pronte per una vinificazione che esalta le caratteristiche uniche del terroir calabrese.
Il Cirò Rosso Classico Superiore
Uno dei vini di punta della cantina è il Cirò Rosso Classico Superiore Colli del Mancuso Riserva 2021. Questo vino ha recentemente ricevuto il titolo di “Miglior Rapporto Qualità Prezzo della Calabria” nella guida Berebene 2025 del Gambero Rosso. Ottenuto da uve di gaglioppo in purezza, matura per 12 mesi in botti di rovere, conferendo una complessità aromatica sorprendente.
Caratteristiche del Cirò Rosso 2021
- Profumi: bouquet di bacche rosse e nere, viola, alloro, sottobosco autunnale e spezie.
- Palato: struttura solida e austera, con un frutto maturo che si armonizza con una tessitura tannica aristocratica.
- Riconoscimenti: Due Bicchieri Rossi nella guida Vini d’Italia 2025, evidenziando l’eccezionale qualità del vino.
L’importanza della cantina Ippolito 1845
La crescita della cantina Ippolito 1845 non rappresenta solo un successo imprenditoriale, ma è anche parte integrante della storia vitivinicola italiana. In un mercato sempre più competitivo, la famiglia Ippolito ha dimostrato di saper unire tradizione e innovazione, mantenendo l’identità e la qualità dei propri prodotti.
Il vino calabrese sta vivendo un momento di riscoperta, grazie a cantine come Ippolito 1845, che valorizzano le varietà autoctone e raccontano la storia di un territorio ricco di cultura. Il gaglioppo, in particolare, sta guadagnando riconoscimenti a livello nazionale e internazionale per la sua capacità di esprimere le peculiarità del suolo e del clima calabrese.
Oggi, il Cirò Rosso di Ippolito 1845 non è solo un vino da degustare, ma è un simbolo di storia e tradizione. Con un prezzo inferiore ai 20 euro, rappresenta un’opportunità imperdibile per gli amanti del buon bere, permettendo di assaporare un prodotto di alta qualità che racconta quasi due secoli di passione e viticoltura calabrese.