L’Anteprima del Chianti Classico, giunta alla sua 32a edizione, si è confermata come un evento di grande valore, celebrando la vitalità e la qualità di una delle denominazioni più prestigiose d’Italia. Quest’anno, la storica Stazione Leopolda ha accolto con entusiasmo ben 218 aziende vinicole del Gallo Nero, che hanno presentato le loro ultime annate di Chianti Classico, Chianti Classico Riserva e Chianti Classico Gran Selezione. L’evento ha coinvolto non solo la stampa e i professionisti del settore, ma anche il pubblico di appassionati, che ha potuto degustare e apprezzare i vini di queste storiche terre.
Il tema di questa edizione è stato la sostenibilità, un argomento di grande rilevanza nel contesto attuale, scelto dal presidente del Consorzio Chianti Classico, Giovanni Manetti. Durante l’evento, si sono svolti momenti di confronto e approfondimento, dove le istituzioni presenti, tra cui il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l’assessora all’agricoltura Stefania Saccardi, hanno sottolineato l’importanza di valorizzare il settore vinicolo. Le loro parole hanno messo in evidenza non solo le sfide attuali, ma anche le potenzialità e le soluzioni da adottare per un futuro migliore.
Una delle serate più memorabili è stata quella di Gala, tenutasi presso il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. L’esecuzione di brani musicali da parte dell’Orchestra dei Ragazzi della Scuola di Musica di Fiesole, diretta dal maestro Antonino Siringo, ha reso omaggio alla creatività e al talento giovanile, creando un momento di grande emozione. La cena successiva, organizzata nel retro palco del teatro, ha lasciato un segno indelebile negli ospiti, in particolare nei giornalisti stranieri provenienti da tutto il mondo, che hanno potuto gustare un’ottima cucina abbinata ai vini presentati.
Durante le degustazioni, il nostro team ha avuto l’opportunità di assaporare una vasta gamma di vini, fornendo indicazioni utili per chi desidera esplorare questa straordinaria denominazione. Con grande rispetto e apprezzamento per tutti i produttori, abbiamo selezionato alcuni vini da evidenziare, dividendoli in tre categorie: “Vini da citare”, “Vini da trovare” e “Vini da non perdere”.
Vini da citare – merita scoprire
Brancaia Chianti Classico Docg 2023: Un vino che si distingue per la sua eleganza e piacevolezza nel sorso, con una nota fruttata ben integrata.
Calcamura Chianti Classico Docg 2023: Mostra un carattere deciso e una struttura bilanciata, con sentori intriganti che lo rendono molto interessante.
Castello di Tornano – Tornus Chianti Classico Docg 2023: Vellutato e armonioso, questo vino si presenta con un equilibrio che conquista.
Castello di Volpaia – Volpaia: Una valida espressione del territorio, con un frutto di fico che si fa notare, ma senza risultare eccessivo.
Baciate Me – Avenne Chianti Classico Docg 2022: Elegante e sinuoso, con un sorso lungo e appagante.
Vini da trovare – merita la ricerca
Casa Emma Chianti Classico Docg 2023: Un vino che colpisce per la sua cura nei dettagli e il suo profilo olfattivo, con un sorso che sa di freschezza.
Castellaccio – Coste di Felice Chianti Classico Docg 2023: Piacevole e ben bilanciato tra frutto e acidità, rappresenta un’ottima scelta.
Guidi 1929 – Famiglia Guidi Chianti Classico Docg 2023: Un vino fresco e vivace, che si fa notare per la sua energia.
Tenuta di Arceno Chianti Classico Docg 2023: Un vino che convince per la sua complessità e il profilo aromatico.
Fattoria il Colombaio – Gaspero Chianti Classico Docg 2022: Molto piacevole, con un gusto vivace e intriganti note speziate.
Vini da non perdere – assolutamente da provare
Castello di Meleto Chianti Classico Docg 2023: Un vino ben fatto, con un olfatto e un gusto che parlano di passione e dedizione.
Riecine Chianti Classico Docg 2023: Un vino che si distingue per la sua freschezza e lunghezza, affascinando al primo sorso.
Famiglia Zingarelli – Tenuta le Macie, Sergioveto Chianti Classico Docg Riserva 2022: Eccellente equilibrio e pienezza, con un sorso rotondo e appagante.
Ricasoli – Brolio Chianti Classico Docg Riserva 2022: Un vino che esprime eleganza e corpo, con una forte identità territoriale.
Castello di Cacchiano – Millennio Chianti Classico Docg Gran Selezione 2021: Ben eseguito, offre un equilibrio che colpisce per la sua freschezza e per i sentori di classe.
Degustazioni e risultati
Il nostro team desidera ringraziare le sommelier e i sommelier che hanno contribuito a rendere queste degustazioni un’esperienza memorabile, dimostrando professionalità e simpatia. Le nostre valutazioni si basano su un totale di 544 etichette presenti all’evento, ognuna con la propria storia e il proprio carattere, espressioni autentiche del territorio del Chianti Classico.
Ogni vino assaporato racconta un pezzo di storia, un legame profondo con la terra e una passione che si tramanda di generazione in generazione. La scoperta di queste etichette rappresenta una vera e propria avventura sensoriale, un invito a esplorare ulteriormente il mondo del Chianti Classico, dove ogni calice può rivelare nuove sfumature e sorprese.
