La Basilicata, spesso trascurata nel panorama vitivinicolo italiano, custodisce un patrimonio di profumi e sapori che meriterebbe maggiore attenzione. Chi ha avuto la fortuna di esplorare questa regione sa bene quanto i suoi vini, in particolare l’Aglianico del Vulture, sappiano emozionare e sorprendere. Quest’anno, le degustazioni hanno messo in luce la vivacità e la qualità di questi vini, confermando il Vulture come il distretto di riferimento per la produzione vinicola lucana. Qui, le aziende vitivinicole stanno riscoprendo e valorizzando un vitigno che ha radici antiche, il cui nome risale all’epoca romana, quando il vino Allianicum veniva apprezzato in tutto l’Impero.
L’Aglianico del Vulture, che beneficia delle caratteristiche uniche del terroir vulcanico, si distingue per la sua struttura, i tannini eleganti e un’acidità spiccata, accompagnati da una suggestione minerale che arricchisce ogni sorso. Negli ultimi anni, le cantine della zona hanno anche iniziato a produrre versioni più agili e fresche, rendendo questo vitigno accessibile a un pubblico sempre più vasto. In particolare, il Gambero Rosso ha selezionato i 15 migliori Aglianico del Vulture con un eccellente rapporto qualità-prezzo, tutti disponibili a meno di 20 euro.
I migliori Aglianico del Vulture sotto i 20 euro
Aglianico del Vulture ’22 – Erminia e Rocco d’Angelo
Questo vino si distingue per il suo ottimo rapporto qualità-prezzo. La famiglia d’Angelo è rinomata per la cura e la passione che mette nella produzione vinicola.400 Some ’21 – Carbone
Con un frutto succoso e denso, note di mora e marasca, questo vino offre un palato voluminoso e tannini vellutati. La cantina è un progetto di rinascita che ha visto la luce nel 2005, dopo una pausa di decenni.Il Calice ’22 – Cantina del Vulture
Questo Aglianico si presenta con un colore rubino profondo e un bouquet complesso di ciliegia matura e spezie. La sua struttura snella e la piacevolezza di beva lo rendono un’ottima scelta.Aglianico del Vulture – Donato D’Angelo
L’azienda, situata nel cuore della zona classica, produce vini eleganti, classici e di alta qualità, grazie alla dedizione di Donato e della sua famiglia.Aglianico Carteggio ’20 – Cantina del Vulture
La più antica cantina cooperativa della regione, fondata nel 1954, offre un Aglianico dal bel colore rubino, profumato di piccoli frutti e spezie.Casello 105 ’21 – Ruggiero Potito
Questo vino si distingue per la sua freschezza e la trama tannica elegante, maturato in anfora per un anno, esaltando le caratteristiche del vitigno.Certamen ’20 – Tenuta I Gelsi
Con un profilo aromatico classico, questo Aglianico colpisce per la sua bocca sapida e profonda. La cantina è dedicata esclusivamente all’Aglianico del Vulture.Genesi ’22 – Famiglia Bonifacio
Questo vino matura per sei mesi in barrique e presenta un profilo aromatico ricco di frutti neri e spezie, con tannini morbidi e saporiti.Aglianico Gesualdo ’21 – Cantina di Venosa
Una cooperativa storica che produce un vino strutturato e ricco, con tannini di grana fine e un frutto polposo.Aglianico Verbo ’21 – Cantina di Venosa
Questo vino si presenta strutturato ma asciutto, equilibrato e con un finale lungo e persistente.Gricos ’22 – Azienda Agricola Piccin
Con un bel colore rubino e un bouquet intrigante di frutti maturi, questo Aglianico è solido e presenta tannini levigati.Repertorio ’22 – Cantine del Notaio
Un rosso di carattere, agile e profondo, arricchito da toni di piccoli frutti e note di macchia mediterranea.Serra del Prete ’21 – Musto Carmelitano
Un’etichetta che continua a conquistare i palati, con eleganza e freschezza, e un bellissimo colore rubino.Synthesi ’20 – Musto Carmelitano
Un vino che segna un punto di svolta per la cantina, apprezzato per la sua pulizia stilistica e l’eleganza.Aglianico Taglio del Tralcio ’22 – Paternoster
Un vino che si distingue per la dinamica e le note mentolate, proveniente da una cantina storica, pioniera nella vitivinicoltura italiana.
Questi Aglianico del Vulture sono solo una parte delle meraviglie vinicole che la Basilicata ha da offrire. Con una storia affascinante e un patrimonio enologico in continua evoluzione, il Vulture si sta affermando come una delle zone vinicole più promettenti del Sud Italia. La varietà di espressioni che questo vitigno può assumere, unita alla passione dei produttori locali, rende ogni bottiglia un’esperienza unica, accessibile a tutti gli appassionati del buon vino.