La prima serata del Festival di Sanremo 2025 ha regalato agli appassionati della musica italiana un assaggio delle esibizioni che caratterizzeranno questa edizione, tra conferme e novità. Il palco dell’Ariston ha visto alternarsi artisti affermati e nuove proposte, regalando performance che hanno suscitato emozioni contrastanti. Di seguito, le pagelle della serata, firmate da Francesco Prisco per il Sole 24 Ore.
Gaia torna sul palco con un brano che cerca di cavalcare l’onda del successo di Angelina Mango. Nonostante l’intento di creare un tormentone estivo, la sua esibizione risulta piuttosto scontata e poco originale. La coreografia, pur essendo accattivante, non riesce a risollevare il pezzo, che rientra nella categoria “Latin Tamarro”.
Gabbani si presenta in una veste elegante, ma la sua performance è meno memorabile rispetto ai suoi standard. Il brano affronta temi di resilienza e ottimismo, ma non riesce a toccare le corde emotive del pubblico come ci si aspetterebbe. La sua capacità di scrivere canzoni incisive sembra un po’ appannata.
La favorita di questa edizione, Giorgia, non delude. Offre una performance potente e coinvolgente che convince il pubblico, facendosi notare tra le altre esibizioni. La sua interpretazione si distingue nettamente e rappresenta un momento clou della serata.
Il rapper torinese, Willie Peyote, si distingue con un pezzo che gioca con ironia e introspezione. La fusione di rap e bossa nova risulta fresca e ben costruita, dimostrando la sua crescita artistica e confermando la sua posizione nel panorama musicale italiano.
L’atmosfera di questa prima serata di Sanremo 2025 è stata ricca di emozioni, con artisti che si sono messi in gioco, cercando di conquistare il cuore del pubblico e della giuria. La competizione è ancora lunga e le sorprese non mancheranno nelle prossime serate. La varietà delle performance ha messo in evidenza il talento e la creatività degli artisti, rendendo questa edizione del festival particolarmente attesa.
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