Rigotti riconfermato alla guida del Gruppo Lavoro Vini di Copa-Cogeca

Nel complesso panorama dell’agroalimentare europeo, il settore vitivinicolo italiano continua a ricoprire un ruolo di primaria importanza. Luca Rigotti, noto imprenditore e presidente dal 2012 del Gruppo Mezzacorona nonché della controllata Nosio Spa, è stato rieletto per il prossimo biennio alla presidenza del Gruppo Lavoro Vini Copa-Cogeca. Questa rielezione rappresenta una continuazione del suo impegno, iniziato nel 2021, per affrontare le sfide che il settore vinicolo europeo si trova ad affrontare.

Rigotti non è solo un leader nel settore vitivinicolo, ma anche una figura influente nella cooperazione agricola. È, infatti, il presidente del comitato del settore vitivinicolo di Confcooperative Fedagripesca e rappresenta l’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari a Bruxelles. Questo incarico gli consente di avere una visione diretta delle problematiche e delle opportunità che il settore deve affrontare a livello europeo. Al suo fianco, per il prossimo biennio, ci saranno due vicepresidenti: il francese Lodovic Roux, rappresentante della LCA, e il tedesco Christian Schwoerer, del DBV. Questa composizione internazionale offre un’importante sinergia tra i vari paesi produttori di vino, fondamentale per un settore che è sempre più globalizzato.

Le sfide del settore vitivinicolo europeo

Nel suo discorso di insediamento, Rigotti ha messo in luce alcune delle principali criticità che il settore deve affrontare in questo periodo storico. Le sfide sono molteplici e includono:

1. Sostenibilità ambientale
2. Promozione della qualità del vino
3. Cooperazione vitivinicola europea

Rigotti ha sottolineato l’importanza della cooperazione vitivinicola europea, che rappresenta la maggior parte della produzione del Continente, nel lavorare per garantire standard di qualità elevati e strategie di commercializzazione efficaci.

Promozione dei vini a basso e senza alcol

Uno degli obiettivi principali del nuovo mandato di Rigotti sarà quello di promuovere i vini a basso e senza alcol. Questa scelta si inserisce in un trend globale che vede una crescente attenzione verso il consumo responsabile e moderato. “Dobbiamo tornare a far apprezzare il vino a un pubblico vasto”, ha dichiarato Rigotti, evidenziando l’importanza di educare i consumatori sulla cultura del bere consapevole. La crescita dei vini low alcol e dealcolati rappresenta non solo una risposta alle nuove tendenze di consumo, ma anche un’opportunità per i produttori di ampliare il proprio mercato.

Sostenibilità e comunicazione dei risultati

Rigotti ha fatto riferimento agli importanti risultati già raggiunti dai viticoltori in termini di sostenibilità ambientale, sottolineando che è fondamentale far conoscere questi risultati ai consumatori. La sostenibilità è diventata un tema centrale non solo per il settore vitivinicolo, ma per l’intera agricoltura europea. Le aziende stanno investendo in pratiche agricole sostenibili, utilizzando tecniche che riducono l’impatto ambientale e promuovono la biodiversità. La capacità di comunicare questi risultati ai consumatori rappresenta una sfida, ma anche una grande opportunità per il settore.

Il riconoscimento del lavoro di Rigotti è arrivato anche da Cristian Maretti, presidente di Legacoop, che ha espresso le sue congratulazioni, sottolineando l’importanza del ruolo che l’Italia, e in particolare il settore vinicolo, riveste in Europa. Maretti ha messo in evidenza come la leadership di Rigotti sia cruciale in un momento così delicato per il vino, evidenziando il suo impegno e la sua capacità di interpretare le esigenze del settore.

Il Gruppo Lavoro Vini di Copa-Cogeca, di cui Rigotti è presidente, è un’importante associazione che rappresenta gli interessi dei produttori di vino a livello europeo. Questa organizzazione si occupa di monitorare le politiche agricole, di difendere le specificità dei vini europei e di promuovere la competitività del settore. Con la rielezione di Rigotti, si prevede un ulteriore rafforzamento delle politiche a favore del vino europeo, in un contesto globale sempre più competitivo.

Guardando al futuro, è evidente che il settore vitivinicolo si trova di fronte a sfide significative, ma anche a opportunità uniche. La leadership di Rigotti nel Gruppo Lavoro Vini di Copa-Cogeca sarà fondamentale per guidare i produttori europei attraverso queste sfide, promuovendo un futuro sostenibile e innovativo per il vino in Europa. L’attenzione sulla qualità, la sostenibilità e la promozione di vini a basso contenuto alcolico potrebbe rappresentare un significativo passo avanti per il settore, contribuendo a rafforzarne l’immagine e la competitività a livello globale.

In un’epoca in cui i consumatori sono sempre più attenti alla salute e alla sostenibilità, il vino deve adattarsi a queste nuove esigenze, mantenendo al contempo la sua tradizione e il suo valore culturale. La rielezione di Rigotti rappresenta una garanzia di continuità e innovazione per il futuro del vino europeo, un settore che continua a essere un simbolo di qualità e patrimonio culturale per l’Italia e per l’Europa intera.