Viaggio a Reims: scopri la patria dello champagne, a solo un’ora da Parigi. Visita la cattedrale gotica di Notre-Dame, dove vennero incoronati i re di Francia. Esplora le storiche cave di Ruinart e il nuovo padiglione Nicolas Ruinart. Non perdere il giardino BiodiverCity Life!
A poco più di un’ora di treno da Parigi, la città di Reims si erge come un santuario per gli amanti dello champagne. Con la sua cattedrale gotica di Notre-Dame, che ha visto incoronare quasi tutti i re di Francia dal 816 al 1825, Reims è un luogo ricco di storia e tradizione. Non è solo una città di passaggio, ma una destinazione che invita a un viaggio sensoriale nella patria delle bollicine più famose al mondo.
La storia dello champagne: dalle origini alla fama
La storia dello champagne è intrinsecamente legata a Reims e alle sue tradizioni vinicole. Nel 1729, Nicolas Ruinart, un commerciante di tessuti, decise di dedicarsi alla produzione di un vino frizzante che, ispirato dalle conversazioni con il suo zio, il monaco benedettino Dom Thierry Ruinart, avrebbe anticipato la nascita di una delle maison più prestigiose del mondo. Questo vino, allora noto come “vin de bulles”, avrebbe conquistato nel tempo le tavole degli aristocratici parigini, diventando simbolo di lusso e celebrazione.
Oggi, la Maison Ruinart è la più antica produttrice di champagne, una vera e propria istituzione che ha mantenuto viva la tradizione e l’artigianato del settore. La sua storia è un esempio di come la passione e l’innovazione possano coesistere, dando vita a un prodotto che è diventato sinonimo di festa e convivialità.
La visita alle crayères: un viaggio sotterraneo
Uno dei luoghi imperdibili per chi visita Reims è senza dubbio la Maison Ruinart, situata in Rue des Crayères 4. Qui, a soli trenta minuti a piedi dalla cattedrale, si trova un reticolo di cave di gesso, le celebri crayères, scavate a mano dai gallo-romani nel V secolo d.C. Questi spazi, che si estendono per otto chilometri e raggiungono profondità di quasi 40 metri, offrono un microclima perfetto per l’invecchiamento dello champagne.
Nel momento in cui si scende nelle crayères, si è avvolti da un’atmosfera magica, dove il tempo sembra fermarsi. I vini non-vintage di Ruinart riposano qui per almeno tre anni, mentre le cuvée di punta, come Dom Ruinart, possono invecchiare dai nove ai dieci anni. Questo lungo processo di affinamento conferisce ai vini una complessità e una profondità di sapori che affascinano i palati più esigenti.
L’architettura contemporanea: il Padiglione Nicolas Ruinart
Il 3 ottobre scorso, la Maison Ruinart ha inaugurato il Padiglione Nicolas Ruinart, un’opera d’arte architettonica progettata dall’architetto giapponese Sou Fujimoto. Questo spazio innovativo si distingue per le sue ampie vetrate e le facciate curve, richiamando la leggerezza delle bollicine e l’effervescenza del vino. Gli interni, progettati da Gwenael Nicolas, sono altrettanto affascinanti, con aree dedicate al relax e alla degustazione che si affacciano su un verde rigoglioso.
Il padiglione non è solo un luogo di produzione, ma anche uno spazio di esperienza immersiva, dove i visitatori possono comprendere a fondo la cultura dello champagne. Bar e boutique offrono un’ottima opportunità per degustare le diverse etichette e acquistare souvenir unici, rendendo l’esperienza ancora più memorabile.
Il Giardino di Reims: arte e natura in perfetta armonia
Un’altra tappa fondamentale è il Giardino di Reims, un progetto che ha ricevuto la certificazione BiodiverCity Life. Qui, tra le 110 installazioni artistiche commissionate da Ruinart, i visitatori possono passeggiare e godere di un ambiente che celebra la bellezza della natura e l’arte contemporanea. Questo spazio verde è un esempio di come il vino e l’ambiente possano coesistere in armonia, promuovendo la biodiversità e la sostenibilità.
Ogni anno, Ruinart invita artisti a concepire opere che interagiscono con il paesaggio, creando un dialogo tra il vino e l’arte. Questo progetto non solo arricchisce l’esperienza dei visitatori, ma sottolinea anche l’impegno della Maison per la sostenibilità e la preservazione dell’ambiente.
Reims non è semplicemente una città da visitare, ma un’esperienza da vivere. La sua storia, la cultura e, soprattutto, il suo champagne creano un connubio perfetto che attira visitatori da tutto il mondo. Gli amanti delle bollicine troveranno in questa città un vero e proprio paradiso, dove ogni sorso racconta una storia di passione, tradizione e innovazione.
