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Il vino

Recioto della Valpolicella, le migliori etichette

Il Recioto della Valpolicella è un vino passito rosso che viene prodotto nella zona della Valpolicella con i vitigni di Corvina, Corvinone, Rondinella e Molinara. Questo vino è conosciuto per aver dato origine all’Amarone, rosso famoso in tutto il mondo. L’Amarone è un Recioto la cui fermentazione è arrivata a compimento, trasformando in alcol gli zuccheri fermentescibili del mosto. Il Recioto resta un vino fine ed elegante, uno dei pochi rossi dolci italiani.

Foto da Unsplash @Kym Ellis

Il nome Recioto deriva dal termine dialettale veronese recie, ossia “orecchie”, con il quale vengono chiamate le due estremità superiori del grappolo dell’uva, che ricordano le orecchie di una testa. Per creare il vino le uve sono fatte appassire per un periodo che va dai 90 ai 120 giorni, durante i quali si verifica una perdita d’acqua e la concentrazione di zuccheri. Le uve possono sviluppare una muffa che contribuisce ad aumentare la morbidezza e la complessità gusto-olfattiva del vino.

Recioto Della Valpolicella Classico DOCG 2013

Il Recioto della Valpolicella Classico DOCG si è aggiudicato la medaglia d’oro del Berliner Wein Trophy del 2018. Il Recioto è un vino rosso di grande struttura e buona alcolicità, con residui zuccherini tali da renderlo dolce. Color rosso granato carico, talvolta con l’unghia aranciata per la lunga maturazione.

All’olfatto si presenta con un profumo caratteristico di frutta stracotta e marmellata di amarene e lamponi, piccoli frutti rossi sotto spirito, zenzero, dolce con leggero cacao, speziato armonico equilibrato. Un gusto pieno, caldo, lungo e vellutato, dolce con leggeri sentori di cacao e spezie, lascia senza dubbio il palato soddisfatto. Va sorseggiato a temperatura ambiente, mai inferiore alla cantina, in bicchieri di cristallo molto ampi

Recioto della Valpolicella 2019 Righetti

Si tratta di un vino rosso passito dolce tipico della regione storica della Valpolicella. Prodotto da soli vitigni autoctoni (gli stessi di Amarone): Corvina, Corvinone e Rondinella.

Le uve sono le stesse utilizzate per la produzione dell’Amarone, dopo la vendemmia a mano con cernita in vigna vengono poste ad appassire nei plateaux per alcuni mesi fino al raggiungimento della massima concentrazione zuccherina in genere intorno a marzo. A questo punto vengono pigiate e fermentate fino al 12,5% di percentuale alcolica. Dopo di che vengono bloccate per mantenere una concentrazione zuccherina sufficiente per risultare dolce.

Il Recioto della Valpolicella di Righetti si presenta di un bellissimo colore violaceo scuro brillante derivato direttamente dalle uve di partenza. Al naso è floreale di viola mammola, non troppo complesso, fruttato di ribes e mirtilli in confettura e freschi.

Foto da Unsplash @Ashley Byrd

Recioto della Valpolicella “Monte Marognin” DOCG di Franchini

Recioto della Valpolicella “Monte Marognin” DOCG di Franchini nasce da uve vendemmiate le prime settimane di ottobre e allevate nel “Cru” del “Monte Marognin”. É un vigneto disposto su pendii rocciosi che arrivano ad una altezza di oltre 400 metri di altitudine, composto esclusivamente da uve autoctone della Valpolicella. Il vino che ne deriva non affina in botte ma solo in acciaio, per rispettare e mantenere tutta la sua potenza aromatica.

Il colore è un rosso rubino con riflessi violacei, che al naso lascia sentori floreali di rosa e viola, con note di frutta rossa matura e cioccolato. Al palato, invece, rilascia tutti i profumi, sostenuti da una morbidezza avvolgente e una freschezza persistente di ciliegia e amarena.

Recioto della Valpolicella “Monte Marognin” DOCG di Franchini tradizionalmente accostato a pasticceria secca, crostate o formaggi stagionati, si presta ad accostamenti insoliti come tonno alla piastra e cioccolato.

Blu Di Marco

Sono laureanda in Lettere moderne presso l’Università Statale di Milano. Appassionata di libri da quando ero in pancia, potrei dire di vivere in una casa di carta. Dal 2021 sono editor e autrice anche per Giovani Reporter

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