Qualivita festeggia 25 anni di successi con un festival dedicato a Dop, Igp e Consorzi di Tutela

Qualivita, un ente di riferimento nella promozione e tutela dei prodotti agroalimentari e vitivinicoli a Denominazione di Origine Protetta (DOP) e Indicazione Geografica Protetta (IGP), celebra un traguardo significativo: i suoi 25 anni di attività. Per commemorare questo anniversario, è stato organizzato il festival “Il gusto della cultura e la cultura del gusto”, che si svolgerà a Siena da febbraio a maggio 2025. Questo evento non rappresenterà solo una celebrazione, ma anche un’importante occasione per riflettere sull’impatto delle DOP e IGP nella tradizione gastronomica italiana e sul loro valore economico e culturale.

Un programma ricco di incontri

Il festival prevede una serie di incontri aperti al pubblico, con la DOP economy al centro del dibattito. Gli eventi inizieranno il 7 febbraio 2025, con il filosofo Umberto Galimberti, seguito da:

  1. Stefano Bartolini, economista, il 10 febbraio
  2. Patrizio Roversi, giornalista, il 10 febbraio
  3. Duccio Balestracci, storico, il 6 marzo
  4. Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura, e Massimo Bottura, chef, l’11 marzo
  5. Massimo Bray, direttore di Treccani, il 27 marzo
  6. Luigi Lovaglio, amministratore delegato di Banca Monte dei Paschi di Siena, il 14 aprile
  7. Massimo Recalcati, psicoanalista, il 13 maggio

Questi incontri offriranno spunti di riflessione sull’importanza della qualità alimentare e sulla valorizzazione dei prodotti locali.

Edizione speciale e riconoscimenti

Nel 2025 sarà pubblicata l’edizione speciale “Atlante Qualivita 25esimo anniversario”, realizzata in collaborazione con Treccani. Questo atlante rappresenterà un compendio delle eccellenze italiane in materia di DOP e IGP, un documento fondamentale per la valorizzazione di questi prodotti come patrimonio culturale nazionale. Inoltre, verrà istituito il Premio Nazionale Qualivita, un riconoscimento per le personalità che hanno avuto un impatto significativo sulla crescita della DOP economy attraverso il loro lavoro con i Consorzi di Tutela.

L’importanza di Qualivita nel panorama agroalimentare

Cesare Mazzetti, presidente di Fondazione Qualivita, ha evidenziato l’importanza di questo traguardo, definendolo un tributo al successo di un progetto che ha reso le Indicazioni Geografiche italiane un modello di eccellenza a livello internazionale. Dalla sua fondazione nel 2000, Qualivita ha avviato numerosi progetti per sostenere le DOP e i Consorzi di Tutela, tra cui:

  1. Creazione del primo Osservatorio sulle DOP e IGP nel 2003
  2. Organizzazione dei Forum Europei sulla Qualità Alimentare dal 2004
  3. Lancio del primo Atlante Qualivita nel 2007

Questi sforzi hanno contribuito a valorizzare l’agroalimentare di qualità come parte integrante del patrimonio culturale nazionale.

Guardando al futuro, Qualivita si propone di continuare il suo percorso attraverso il progetto “Qualivita 2030”, che mira a rafforzare la divulgazione scientifica e a creare sinergie tra comunità accademiche, filiere produttive, Consorzi di Tutela e istituzioni internazionali. Questo approccio aiuterà a rispondere alle sfide contemporanee del settore agroalimentare, contribuendo al suo sviluppo sostenibile. Inoltre, Siena ospiterà nel dicembre 2025 il “Forum europeo sulla qualità alimentare” n. 8, un’importante occasione di confronto sulle riforme delle Indicazioni Geografiche e le nuove sfide globali.

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