Quali sono i vini migliori da bere in autunno?

L’autunno è una stagione di transizione, un momento in cui la natura si prepara per l’arrivo del freddo invernale. In questa stagione, le foglie cambiano colore, i profumi si fanno più intensi e la cucina si adatta a prodotti freschi e aromatici. E quale modo migliore per celebrare questa stagione di cambiamenti che con un buon bicchiere di vino?

I vini rossi: un caldo abbraccio

Con il cambiare delle foglie e il calare delle temperature, i vini rossi diventano la scelta predominante per molti intenditori di vino. L’autunno è il momento in cui i rossi pieni e corposi possono davvero brillare.

Pinot Noir: Questo vino, leggero e delicato, è una scelta classica per l’autunno. Con le sue note di frutti rossi come ciliegie e fragole, si abbina perfettamente con piatti a base di funghi e carni bianche.

Barolo:

  • Etichetta: Marchesi di Barolo, Barolo, Piemonte
  • Caratteristiche: Vino robusto e complesso con note di ciliegia, rosa, tarassaco, spezie. Struttura decisa e tannini evidenti. Ottimo con piatti di carne, specialmente con carne di manzo e selvaggina.

Merlot: Con una struttura più morbida e una varietà di sapori che spaziano dalle prugne mature al cacao, il Merlot è un compagno ideale per piatti come l’agnello arrosto o i formaggi stagionati.

Chianti Classico:

  • Etichetta: Castello di Volpaia Chianti Classico Riserva, Toscana
  • Caratteristiche: Fruttato, con note di ciliegia, mora e spezie. Tannini equilibrati e fresca acidità. Accompagna bene pasta, pizza e formaggi.

Cabernet Sauvignon: Ricco, robusto e complesso, il Cabernet Sauvignon è un vino che richiede piatti altrettanto audaci. Accompagnatelo con bistecche, arrosti e piatti dal sapore intenso.

vino rosso in autunno
Immagine | unsplash @wolfganghasselmann – vinamundi.it

Amarone della Valpolicella:

  • Etichetta: Masi Costasera Amarone Classico, Veneto
  • Caratteristiche: Ricco e corposo, con sentori di ciliegia, prugna, spezie e cioccolato. Tannini maturi e persistente. Perfetto con arrosti e formaggi stagionati.

I vini bianchi: freschezza e fragranza

Sebbene l’autunno sia spesso associato ai vini rossi, alcuni bianchi possono arricchire la nostra esperienza gastronomica in questa stagione.

Chardonnay: Questo vino può variare notevolmente, ma spesso ha una piacevole combinazione di frutta a polpa bianca, burro e vaniglia. Accompagna bene pollo, tacchino e piatti a base di zucca.

Vermentino:

  • Etichetta: Argiolas Costamolino Vermentino di Sardegna, Sardegna
  • Caratteristiche: Fresco, con note di frutta bianca, agrumi e fiori. Acidità vivace e mineralità. Ottimo con pesce e piatti leggeri.

Gewürztraminer: Con le sue note aromatiche di fiori e spezie, è perfetto per piatti piccanti e speziati tipici dell’autunno.

Soave:

  • Etichetta: Pieropan Soave Classico, Veneto
  • Caratteristiche: Delicato e floreale, con sentori di mela, pesca e mandorla. Acidità equilibrata. Si abbina bene con antipasti e primi piatti.

Viognier: Aromatico e corposo, spesso con note di pesca e fiori, si abbina bene ai piatti a base di curry e agli antipasti.

Falanghina:

  • Etichetta: Feudi di San Gregorio Falanghina, Campania
  • Caratteristiche: Fresco e aromatico, con note di frutta tropicale e fiori bianchi. Acidità vivace. Perfetto con piatti a base di pesce.

Vini frizzanti e Spumanti: bollicine di allegria

Diciamolo: le bollicine sono sempre una buona scelta per celebrare e condividere momenti speciali durante l’autunno. Ma anche per aprire una buona bottiglia, da soli, in una serata qualunqu.

Prosecco: Fresco, fruttato e vivace, il Prosecco è un’ottima scelta come aperitivo o per accompagnare antipasti leggeri.

Champagne: Niente grida “festività” come uno champagne ben fatto. Accompagna bene frutti di mare, formaggi e piatti leggeri.

Metodo Classico: Oltre alla Franciacorta l’Italia offre una davvero ampia selzione di Spumanti Metodo Classico. Quelle siciliane, da uve Catarratto o Grillo, sono stupefacenti. Provare per credere.

  • Etichetta: De Bartoli Terzavia, Sicilia
  • Caratteristiche: Tradizione francese e spiccata personalità̀siciliana. Una varietà, quella del Grillo, che continua a stupire per la sua poliedricità e forza, in questa “Terzavia” capace di comunicare una terra fortemente vocata ai grandi vini

Vini Orange: l’arte della macerazione

I vini orange, detti anche “vini di anfora” o “vini skin-contact”, rappresentano un’interessante e antica tecnica di vinificazione. Sono prodotti utilizzando uve bianche, ma con una tecnica tipica dei vini rossi. Durante la fermentazione, infatti, le bucce dell’uva vengono lasciate a contatto con il mosto per un periodo prolungato, talvolta settimane o mesi. Questo processo dona al vino il caratteristico colore arancione, oltre a una complessità aromatica e struttura tannica.

  • Etichetta: Radikon Ribolla Gialla, Friuli-Venezia Giulia
  • Caratteristiche: Si tratta di un vino “arancione” (orange wine) ottenuto tramite una lunga macerazione delle bucce con il mosto. Ha un colore ambrato/arancione e offre complessità aromatica, con note agrumate, speziate e struttura tannica. Accompagna bene piatti strutturati e formaggi stagionati.

Vino novello: la giovinezza in un bicchiere

Il vino novello è un vino giovane, quasi in anteprima rispetto agli altri vini. Viene prodotto con uve appena vendemmiate e ha una fermentazione breve, non più di pochi giorni. Spesso, viene immesso sul mercato già poche settimane dopo la vendemmia, in concomitanza con la celebrazione del vino nuovo.

Il “Beaujolais-Villages Nouveau” è un vino giovanile e fresco prodotto con uve Gamay della regione del Beaujolais. Ha un colore vibrante rosso violaceo, profumi intensi di frutti rossi e leggere note floreali. In bocca è vivace, leggermente frizzante, con una piacevole dolcezza e una persistenza aromatica. È l’ideale per accompagnare aperitivi, salumi, formaggi freschi e piatti autunnali come risotti ai funghi o carne bianca.

Abbinamenti con cibi: deliziando il palato

L’autunno porta con sé una ricca varietà di sapori, dai funghi alle zucche, dalle carni arrosto alle castagne. Abbinare il vino giusto può esaltare l’esperienza culinaria.

Formaggi: In autunno, i formaggi a pasta dura come il pecorino o il parmigiano si sposano bene con i vini rossi più strutturati. Per i formaggi più cremosi, come il brie, optate per un Chardonnay o un buon spumante.

Funghi: I funghi sono un ingrediente autunnale per eccellenza e si abbinano splendidamente ai vini rossi come il Pinot Noir o il Merlot.

Carni Arrosto: Un vino rosso corposo come la Syrah si abbina perfettamente con carni arrosto come agnello o manzo.

Zucca e Patate Dolci: Questi ortaggi dolci vanno bene con un vino bianco più ricco come il Chardonnay o un Riesling leggermente dolce.

Dolci Autunnali: Per accompagnare i dolci tipici dell’autunno come le torte di zucca o le marmellate, un vino dolce come il Moscato o uno spumante demi-sec può essere una scelta eccellente. E con un buon Passito non si sbaglia mai.

L’autunno è una stagione di trasformazione, e ciò si riflette anche nella scelta del vino e degli abbinamenti. Ogni vino racconta una storia e, abbinato al cibo giusto, può creare un’esperienza culinaria indimenticabile. Esplorate, assaggiate e scoprite i vostri abbinamenti preferiti, permettendo a questa meravigliosa stagione di guidare il vostro palato attraverso nuove avventure enogastronomiche.

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