I migliori vini importati in Italia dall’estero, ecco quali sono

Se l’export di vino italiano all’estero continua a registrare numeri da record in termini di vendite ogni anno, in questo articolo andremo a scoprire quali sono i migliori vini importati direttamente nel nostro Belpaese.

Secondo i recenti dati Istat, la maggior parte dei vini d’importazione provengono dai paesi più prossimi, come Francia e Spagna, principalmente sotto forma di spumantivini pregiati, ma ci sono anche altri paesi che offrono vini di qualità che vengono importati in Italia. Vediamoli insieme.

I migliori vini importati in Italia dall’Europa

Iniziamo con la Francia, famosa per i suoi celebri vini Champagne che vengono esportati metodicamente non solo in Italia, ma in tutto il mondo.

Bicchieri di Chardonnay
Immagine | Unsplash @LiudmilaChernetska

Il mercato italiano è molto attento all’esplorazione della tradizione e cultura enologica di alto livello francese, ma non solo per quanto riguarda le bollicine.

Le maggiori etichette importate nel nostro Paese derivano da rinomate regioni francesi, che vanno dalla Valle della LoiraBordeaux, dalla ProvenzaValle del Rodano, fino alla Borgogna e l’Alsazia.

Tra le etichette più vendute nella nostra penisola segnaliamo tra i vini di Bordeaux il Clos Beauregard, i Crémant alsaziani, Crémant de Limoux, i Borgogna più prestigiosi come gli Chablis di Chartron et Trébuchet, e ancora i grandi Chardonnay del Triangolo d’Oro della Côte de Beaune.

Parlando invece della Spagna, è la seconda nazione che esporta il volume più alto di vini in Italia nonché, insieme al nostro Paese, una delle nazioni al mondo con la più grande diversità di vitigni autoctoni.

Tra i migliori vini di importazione segnaliamo i vini di Torrès, nati dalle uve locali assemblate al Tempranillo, uno dei vitigni a bacca nera più importanti della penisola Iberica. Tra le denominazioni più apprezzate segnaliamo: la Rioja, Ribera del Duero, il ToroTerra Alta (estremo sud della Catalogna), Valdeorras (dalla Galizia) e Sormontano (dal territorio di Aragona).

Passiamo poi al Portogallo da cui vengono importati vini e liquori molto apprezzati dal popolo italiano, in particolare vini rossi, bianchiverdi provenienti dell’area a nord del Paese conosciuta come la Douro Valley, ad esempio il Porto, e dalle isole il vino liquoroso di Madeira.

Menzione particolare va fatta per l’amato vino mateus, il più famoso vino rosato portoghese, nonché simbolo del paese grazie alla sua storia e tradizione centenaria.

Infine impossibile non citare i pregiati Riesling provenienti da Germania e Austria: vini bianchi strutturati e complessi che presentano delle caratteristiche uniche date da intensi aromi minerali, e perciò molto ricercati da tutti gli appassionati di vini.

Dalla famosa regione del Rheinhessen provengono i più pregiati Riesling e Müller Thurgau, vini freschi e fruttati particolarmente indicati per l’abbinamento a portate di pesce e aperitivi.

I vini provienti dall’estero importati in Italia

C’è una grande selezione di vini tipici libanesi di alta qualità che trovano sempre un posto nell’importazione in Italia, come il  Château Kefraya e Château Ksara, i quali arrivano nel nostro paese regolarmente grazie alla lunga e rinomata tradizione vitivinicola del Libano.

Koonunga Hill, vini Penfolds
Foto | Penfolds https://www.penfolds.com/ – Vinamundi.it

Per i veri appassionati non fatevi scappare il piacere di sorseggiare il bianco proveniente dalla valle della Beeka, il Château Musar del 2007.

Anche i vini sudafricani li troviamo tra i vini d’importazione, tra cui il Pinotage, un vitigno locale ricavato dall’incrocio tra Pinot Nero Cinsaut, e i più pregiati Cabernet Sauvignon, Cinsaut, Colombard, Sémillon, Crouchen e Moscato d’Alessandria.

Gli Stati Uniti sono oggi tra i maggiori produttori di vino di qualità al mondo e i vini più interessanti provengono dal territorio della Napa Valley in California, i cui vitigni danno origine a vini molto amati nel nostro paese, come il Cabernet, il Merlot, il Sauvignon Blanc, il Primitivo e il Syrah, caratterizzati da struttura e longevità grazie al lungo invecchiamento in botti di legno. Tra i vini californiani più apprezzati segnaliamo il Sine Qua Non con il suo Syrah del 2006.

Tra i migliori vini del Sudamerica e più apprezzati dagli italiani, oltre alla produzione di vini internazionali quali Cabernet Sauvignon, Merlot, Pinot Noir, Chardonnay e Sauvignon Blanc, troviamo gli amati vini bianchi provenienti dalle zone vinicole più note del Cile, come Maipo. E ancora le eccellenze argentine come il Malbec, una bottiglia ricca e aromatica, ideale per stupire gli amici o la famiglia a cena.

I vini di ottima qualità dell’Australia sono in numero sempre crescente di importazione nel nostro paese, dai bianchi Chardonnay e Riesling, ai neri Cabernet, Sauvignon e Syrah, e in particolare i pregiati Grange Hermitage della rinomata cantina Penfolds.

Infine i Sauvignon Blanc importati dalla Nuova Zelanda sono degni di nota e si differenziano da quello francese grazie ai suoi aromi di agrumi e profumi caratteristici.

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