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Piwi 2025: il futuro del vino è irresistibile

Il mondo della viticoltura sta vivendo un momento di grande trasformazione, e i vini PIWI si pongono come protagonisti di questa rivoluzione. Questi vini, ottenuti da vitigni resistenti a malattie fungine, sono una delle innovazioni più promettenti nel settore vitivinicolo. Il 27 e 28 aprile 2025, la Dogana Veneta di Lazise, nella suggestiva provincia di Verona, ospiterà IRRESISTIBILE PIWI, un evento dedicato a questi vitigni del futuro. Giunto alla sua seconda edizione, l’evento è organizzato dall’enologo Luca De Palma e dal consulente agronomo Igor Bonvento, diventando un riferimento per appassionati, produttori e operatori del settore.

Cosa sono i vini PIWI?

I vini PIWI provengono da vitigni selezionati per la loro resistenza a malattie comuni come la peronospora e l’oidio. Questi vitigni sono il risultato di incroci tra varietà tradizionali e varietà resistenti, e presentano numerosi vantaggi:

  1. Riduzione dell’uso di pesticidi: Grazie alla loro resistenza, i vini PIWI permettono di limitare l’impiego di sostanze chimiche.
  2. Viticoltura ecologica: Promuovono pratiche agricole più sostenibili, contribuendo a un ambiente più sano.
  3. Adattamento ai cambiamenti climatici: Questi vitigni si adattano meglio alle variazioni climatiche, garantendo una produzione vinicola più stabile.
  4. Qualità organolettica: Non solo mantengono la qualità del vino, ma arricchiscono anche il profilo aromatico, offrendo esperienze sensoriali uniche.

IRRESISTIBILE PIWI: programma e highlights dell’evento

IRRESISTIBILE PIWI è un’importante opportunità per degustare vini innovativi e per approfondire le conoscenze nel settore. Durante le due giornate, i partecipanti potranno godere di un programma ricco di attività, tra cui:

  • Mostra mercato PIWI Wine Festival: Un’esposizione dedicata ai migliori vini PIWI, dove i visitatori potranno degustare una vasta gamma di aromi e strutture.
  • Masterclass e degustazioni guidate: Esperti del settore guideranno i partecipanti alla scoperta delle caratteristiche organolettiche dei vini PIWI, esplorando il terroir e le tecniche di vinificazione.
  • Convegno “Viticoltura sostenibile – genetica, tecnica colturale e biodiversità”: Questo incontro, moderato da Alessandra Biondi Bartolini, vedrà la partecipazione di esperti e rappresenta un’opportunità unica per discutere le nuove tecniche di coltivazione.

Perché partecipare a IRRESISTIBILE PIWI?

Partecipare a IRRESISTIBILE PIWI è un’occasione imperdibile, sia per gli appassionati di vino che per i professionisti del settore. Ecco alcuni motivi per cui questo evento è da non perdere:

  1. Innovazione e sostenibilità: I vitigni resistenti stanno rivoluzionando il panorama vitivinicolo, rendendo la produzione più sostenibile.
  2. Degustazioni esclusive: I partecipanti potranno intraprendere un viaggio sensoriale attraverso una selezione di vini PIWI, scoprendo nuovi aromi e caratteristiche uniche.
  3. Networking di qualità: L’evento offre l’opportunità di incontrare esperti, produttori e professionisti, creando reti di contatti fondamentali.

Un futuro all’insegna della biodiversità

Luca De Palma sottolinea l’importanza dei vitigni PIWI come risorsa complementare alle varietà tradizionali. Questi vitigni possono riportare in auge caratteristiche che si stanno perdendo a causa delle pratiche agricole convenzionali. “Il loro contributo in termini di biodiversità ed ecologia sarà la chiave del successo futuro,” afferma De Palma, evidenziando il potenziale di queste varietà nel preservare l’equilibrio degli ecosistemi vitivinicoli.

La viticoltura sta intraprendendo un cammino verso un futuro più responsabile e innovativo. Con eventi come IRRESISTIBILE PIWI, il pubblico ha l’opportunità di esplorare le frontiere di una produzione vinicola che guarda alla sostenibilità e alla qualità. La Dogana Veneta di Lazise, con il suo suggestivo contesto storico, sarà il luogo ideale per accogliere questa celebrazione di innovazione e tradizione, unendo appassionati e professionisti in un viaggio verso il futuro del vino.

Redazione Vinamundi

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