Cucina

Pane integrale o pane bianco? Un nutrizionista ha rivelato qualcosa che cambierà completamente il tuo modo di fare la spesa

Preferisci il pane integrale o quello bianco? Attenzione, forse stai per cambiare idea. Ecco la qual è la grande differenza tra i due.

Molto probabilmente questa scoperta cambierà l’idea che hai avuto fino ad ora e da adesso in poi comincerai a comprare un altro tipo di pane.

I prodotti realizzati con farina integrale sono considerati in genere sani e light, mentre quelli preparati con farina tradizionale vengono reputati più calorici ed anche meno digeribili. Scopriamo insieme al verità con l’aiuto di un esperto.

Pane integrale e bianco, la differenza che non ti aspetti

Sai che differenza c’è tra i due tipi di pane più famosi al mondo, ovvero quello integrale e quello bianco? Di certo a distinguerli è il tipo di farina utilizzata per prepararli, perché quella usata per ottenere il classico pane bianco è quella bianca, ovvero di tipo 0 oppure 00. Questo vuol dire che i chicchi di frumento vengono privati della parte esterna per poi ottenere un prodotto estremamente raffinato e di conseguenza anche povero di fibre.

In base a cosa scegliere tra pane integrale e tradizionale (Vinamundi.it)

La farina integrale al contrario, si ottiene lavorando il cereale per intero: qui risiede il motivo del colore più scuro rispetto a quella tradizionale e tendente al bronzo. Anche la consistenza meno soffice e più croccante deriva da questo aspetto. Le due però sono spesso considerate diverse per quanto riguarda i valori nutrizionali. Si tratta tuttavia di un falso mito poiché forniscono pari calorie, e il motivo per il quale è stata spesso demonizzata negli ultimi anni quella di tipo 00 non è legata all’introito calorico, come la maggior parte delle persone è portata a pensare, ma è per via dei suoi presunti effetti tumorali

Mentre il motivo per il quale a chi segue un regime alimentare controllato viene suggerito di consumare cibi fatti con farina integrale risiede nel fatto che le fibre danno un maggior senso di sazietà. Dunque a parità di proporzioni si tenderà a mangiare, ad esempio, meno pane integrale rispetto a quello tradizionale. Inoltre il contenuto di fibre fa abbassare i grassi cattivi contenuti nel sangue e ha la capacità di ridurre il colesterolo-LDL. Il cibo fatto con farina integrale è più sano in questo senso, ma pensare  che sia dietetico rispetto a quello realizzato con farine tradizionali è del tutto errato, perché rappresentano la medesima fonte di carboidrati e hanno entrambi apportano tra le 250 e le 300 calorie ogni 100 grammi.

Daniela De Pisapia

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