Approfondimento

Origine e storia dell’aperitivo

L’aperitivo è un momento molto festeggiato da tutti, ma ti sei mai soffermato a chiederti quale sia la sua origine? Perché si chiama così? Ecco alcune risposte.

Quando e dove è nato l’aperitivo?

Esistono una serie di strettissimi antenati all’aperitivo moderno. Possiamo legittimamente rispondere che l’aperitivo è nato nell’Antica Grecia, intorno al 400 a.C. Ci sono testimonianze che raccontano di una bevanda, intesa come una sorta di medicinale, frutto del mix di vino e di altre sostanze, che veniva servita prima dei pasti per stimolare la fame nei soggetti che manifestavano una cronica mancanza di appetito.

Foto | Unsplash @Gerrie van der Walt- Vinamundi.it

Ma possiamo anche rispondere che l’origine dell’aperitivo va rintracciata nell’Antica Roma presso i sontuosi banchetti e le cene delle classi più abbienti e agiate. In queste occasioni era sempre previsto uno specifico momento, denominato “gustatio”, in cui veniva servito il cosiddetto “mulsum”, ossia il vino con il miele, insieme a specifici alimenti come ortaggi arricchiti con salse piccanti, salsicce, ma anche pesce e uova sode. L’intento era quello di anticipare il pasto con qualcosa in grado di stimolare non solo la fame degli invitati, dato che poi erano previste abbondanti portate, ma anche la convivialità e la socialità dell'”evento”. Vino e cibo rispondevano alla perfezione a queste esigenze.

Infine l’aperitivo, nella sua versione moderna, nasce nel 1786, a Torino, l’anno e il luogo dell’invenzione del Vermouth o Vermut, il celebre vino bianco aromatizzato che, almeno nella fase iniziale, fu il re degli aperitivi. Dopo il successo romano, il rituale conobbe un momento di stallo, se non di abbandono, fino a quando, grazie alla spinta del Vermouth tornò in voga e si diffuse praticamente in ogni classe sociale.

Chi ha inventato l’aperitivo?

Ad inventare l’aperitivo fu Antonio Benedetto Carpano, celebre distillatore che, riadattando un drink tedesco, inventò il Vermut, nella sua versione originaria con vino bianco, alcol aggiunto e 30 varietà di erbe e spezie, capaci di stimolare l’appetito. Dato che questa bevanda s’impose subito come bevanda dell’aperitivo, Carpano ne è considerato l’ideatore.

Ma i più legati alla “storia” potrebbero rispondere che fu Ippocrate ad inventare, involontariamente, l’aperitivo. Quella bevanda diffusa nell’Antica Grecia per combattere la mancanza di appetito era conosciuta proprio come “vinum hippocratum”, un mix di vino, assenzio e una serie di piante che donavano al vino un sapore amaro, decisivo nel stimolare la fame.

Foto | Unsplash @Alev Takil- Vinamundi.it

Il termine aperitivo

L’aperitivo si chiama così perché è il risultato dell’adattamento alla lingua italiana del termine latino “aperitivus”, traducibile con l’italiano “in grado di aprire” o “che apre”. Il riferimento è duplice. In primis, l’aperitivo è in grado di aprire” lo stomaco e stimolare il senso di fame e l’appetito di chi partecipa al rituale. Ma c’è chi quell'”aprire” lo interpreta come “apertura del pasto”, o meglio “apertura del momento conviviale che poi proseguirà con il pasto”, più correttamente “pre-pasto”.

Blu Di Marco

Sono laureanda in Lettere moderne presso l’Università Statale di Milano. Appassionata di libri da quando ero in pancia, potrei dire di vivere in una casa di carta. Dal 2021 sono editor e autrice anche per Giovani Reporter

Recent Posts

Il mistero della morte del Papa: ictus e collasso cardiocircolatorio svelati

La notizia della morte di Papa Francesco ha scosso il mondo intero, lasciando un vuoto…

4 ore ago

Attacco in Kashmir: 26 turisti perdono la vita in un tragico assalto

Martedì scorso, il Territorio indiano del Jammu e Kashmir è stato scosso da un attentato…

4 ore ago

Dietro le quinte del lutto nazionale: cosa si ferma in Italia e perché

La recente scomparsa di papa Francesco ha portato il governo italiano a proclamare cinque giorni…

5 ore ago

Paolo De Castro: la nuova guida di Nomisma apre a sfide e opportunità

La recente nomina di Paolo De Castro come nuovo presidente di Nomisma segna un momento…

10 ore ago

Scopri i segreti per scegliere uno Champagne di qualità superiore

Quando si parla di Champagne, il pensiero corre immediatamente a un simbolo di lusso e…

13 ore ago

L’improvvisazione in cucina: la voce di uno chef italiano a Washington

Antonio Mermolia, recentemente insignito del titolo di Chef dell’Anno nella guida Top Italian Restaurant 2023,…

14 ore ago