Nasce “L’Italiano”: il cockail dedicato a Toto Cutugno

Dopo l’Americano, il Manhattan e il Cuba Libre, arriva anche il cocktail chiamato L’Italiano, a rappresentare l’arte barista italiana e la sua storia artistica e musicale.

Sì, perché a pochi giorni dalla dipartita di uno dei padri del cantautorato del Paese, Toto Cutugno, la nuova miscela è proprio dedicata a lui e alla sua celebre canzone.

Il cocktail chiamato “L’Italiano”

Sono un italiano, un italiano vero”. A cogliere l’ispirazione da uno dei brani con cui Cutugno ha esportato l’italianità all’estero tramite i super poteri della musica è stato Ettore Diana, un barman di lungo corso già campione mondiale IBA nella categoria Fancy a Pechino nel 2012, ora al Central Bar 80 di Santa Teresa Gallura in questa estate 2023.

Non solo, a condire ulteriormente questa succosa novità onoraria c’è la collaborazione con Caffo, l’azienda tutta italiana che produce un altro orgoglio nostrano del beverage: il Vecchio Amaro del Capo.

Per questo cocktail, infatti, il liquore protagonista è l’amaro in versione Red Hot Edition, dove la ricetta del Vecchio Amaro del Capo originale si unisce al peperoncino calabrese.

L’incontro tra Ettore Diana e Toto Cutugno

L’ho incontrato molti anni fa in un hotel dove stavo lavorando. Gli ho fatto provare il mio specialissimo drink a base di espresso e Toto è rimasto davvero impressionato facendomi molti complimenti. Era una persona gentile e raffinata, un vero poeta della musica e un amante del buon bere. Mi ha fatto sentire in cima al mondo con tutti quei ringraziamenti”, racconta il barman “stellato” che ha ideato L’Italiano.

Infatti, anche questo si presenta a base di caffè, un ingrediente che, insieme al peperoncino, è in grado non solo di raccontare l’Italia, ma anche di “cantarla”, proprio come ha fatto Cutugno nella sua carriera pluridecennale.

La ricetta del cocktail in onore di Toto Cutugno

La ricetta del nuovo cocktail di Diana presenta dunque i sentori, oltre che di caffè, di cacao, menta, nocciola, amaretto, infine quello piccante del Vecchio Amaro del Capo – Red Hot Edition. A chiudere, un ricordo erbaceo.

Per prepararlo, è necessario prima crustare, ossia bagnare il bordo del bicchiere con il Red Hot Edition e far rimanere quindi attaccata della polvere di caffè. Poi, con l’aiuto di un cucchiaino, si versa nel bicchiere 3 cl di crema cacao a cui vanno aggiunte 2 gocce di sciroppo di menta. Quindi, si versano 4 cl dell’amaro prodotto da Caffo, creando uno strato verde.

Coppa Martini con dentro un cocktail con il tricolore italiano e vicino una bottiglia di amaro e dietro un bar
Foto | @Beverfood.com – Vinamundi.it

Successivamente, in uno shaker con ghiaccio si cola un espresso, 1 cl di liquore alla nocciola e 2 cl di liquore all’amaretto. Si shakera e si versa nel bicchiere, formando uno strato bianco. Infine, si completa il cocktail con uno strato rosso di panna semi montata aromatizzata con un cucchiaino di Tisana Ricola alle 13 erbe. Così è pronto l’Italiano.

Il tricolore visivo dell’Italiano

Non poteva mancare un’impeccabile coerenza visiva col tema e i valori che L’Italiano rappresenta. Infatti, la prima particolarità del cocktail che salta alla vista è il risultato visivo della miscela: grazie alla stratificazione degli ingredienti i tre colori che compongono il cocktail sono quelli della bandiera italiana.

Toto, sei contento? Si può considerare questo un cocktail “italiano vero”?

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