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Mortadella Bologna Igp: il ritorno del formato a tranci conquista i palati

La Mortadella Bologna Igp si conferma un prodotto di successo, mantenendo una posizione di stabilità sul mercato e registrando dati di vendita e produzione incoraggianti. Nel 2024, il volume delle vendite ha raggiunto i 33 milioni di kg, mentre la produzione ha sfiorato i 39 milioni di kg. Questi risultati, comunicati dal Consorzio di Tutela della Mortadella Bologna, evidenziano una crescita delle vendite dell’1,6% rispetto all’anno precedente e un incremento della produzione dello 0,9%.

Un aspetto interessante è la stabilizzazione dell’affettato in vaschetta, che ha visto una crescita esponenziale negli ultimi dieci anni (+240%), ma ha registrato un leggero calo dello 0,1% nel 2024. Tuttavia, il vero protagonista dell’anno è il ritorno in auge del formato a tranci, con un incremento straordinario del 27,6%. Questo cambiamento di tendenza potrebbe riflettere una rinnovata preferenza dei consumatori verso prodotti più tradizionali e artigianali, in un contesto in cui la qualità e l’autenticità sono sempre più ricercate.

Canali di vendita della mortadella bologna igp

La grande distribuzione organizzata (Gdo) rimane il principale canale di vendita per la Mortadella Bologna, con una quota del 55,1% del totale delle vendite. Gli altri canali includono:

  1. Normal Trade – 26,9%
  2. Discount – 17,9%

È importante notare che la Mortadella Bologna Igp rappresenta circa il 15% di tutta la mortadella in commercio in Italia. Sebbene la maggior parte delle vendite avvenga sul mercato interno, la quota destinata all’export nel 2024 ha raggiunto il 20,1%, segnando un incremento del 6,2% rispetto al 2023. Le esportazioni sono prevalentemente dirette verso i paesi dell’Unione Europea, con Francia e Germania in testa, seguite dalla Spagna, che ha registrato un notevole aumento del 14%.

Il valore della tradizione e della qualità

Guido Veroni, presidente del Consorzio italiano tutela Mortadella Bologna, ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti nel 2024, un anno particolarmente sfidante per le famiglie italiane a causa dell’aumento dei costi della vita e della spesa alimentare. Nonostante queste difficoltà, i dati confermano un buon andamento del prodotto, con incrementi sia nella produzione che nelle vendite, sostenute in gran parte dai mercati esteri. Questo dimostra come la Mortadella Bologna Igp riesca a mantenere il suo appeal anche in un contesto economico complesso, grazie alla sua qualità e al suo legame con la tradizione gastronomica italiana.

Il successo della Mortadella Bologna Igp è il risultato di una strategia di marketing mirata, che ha saputo valorizzare le caratteristiche distintive di questo prodotto. La Mortadella Bologna Igp, con la sua consistenza morbida e il suo sapore unico, è spesso utilizzata in molte ricette della cucina tradizionale italiana, dai panini ai piatti più elaborati. La sua versatilità la rende un ingrediente ideale per una vasta gamma di preparazioni culinarie, contribuendo così alla sua popolarità tra i consumatori.

Sostenibilità e autenticità nel mercato alimentare

La crescente attenzione alla sostenibilità e alla qualità dei prodotti alimentari ha spinto i consumatori a cercare prodotti certificati e a denominazione di origine, come la Mortadella Bologna Igp. Questo ha portato a una maggiore consapevolezza riguardo l’importanza di scegliere alimenti che non solo soddisfano il palato, ma che sono anche sostenibili e rispettosi delle tradizioni locali.

Il ritorno del formato a tranci potrebbe rivelare una tendenza più ampia nel mercato alimentare, dove i consumatori cercano esperienze di consumo più autentiche. Il taglio a tranci, infatti, permette di apprezzare meglio la qualità della mortadella, consentendo di percepirne il profumo e la freschezza, elementi che possono andare persi nel formato già affettato.

In un contesto in cui la ristorazione e il consumo alimentare si stanno evolvendo, la Mortadella Bologna Igp si afferma non solo come un alimento da tavola, ma anche come un simbolo di qualità e tradizione gastronomica italiana. La sua presenza nelle cucine degli italiani e nelle tavole di tutto il mondo testimonia l’importanza di questo prodotto nella cultura alimentare, un patrimonio da preservare e valorizzare.

I dati positivi del 2024 sono quindi un chiaro segnale di come la Mortadella Bologna Igp stia affrontando con successo le sfide del mercato moderno, mantenendo viva la tradizione e rispondendo alle nuove esigenze dei consumatori. Con un occhio attento al futuro, il Consorzio di Tutela continua a lavorare per garantire che questo prodotto rimanga un simbolo di eccellenza gastronomica, rispettando al contempo le aspettative di un pubblico sempre più consapevole e informato.

Redazione Vinamundi

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