Categories: Notizie

Mavolo registra un fatturato di 116 milioni: boom per gin e rum con un +14%

Mavolo Beverages, con sede a Carmignano di Brenta (VI), sta vivendo un periodo di crescita significativa nel settore della distribuzione di bevande e spirits. Nel 2024, l’azienda ha registrato un fatturato di oltre 116 milioni di euro, con un incremento del 14% rispetto all’anno precedente. Questo risultato non è solo il frutto di un mercato favorevole, ma riflette anche una strategia ben delineata e una capacità di anticipare e adattarsi ai trend emergenti.

Il successo del catalogo Anthology

Una delle chiavi del successo di Mavolo è il catalogo “Anthology by Mavolo”, che ha superato le aspettative, registrando un aumento di oltre il 30% rispetto ai numeri del 2023. Alessandro Mavolo, CEO dell’azienda, afferma: “Anthology non è solo una semplice selezione di prodotti premium e ultra-premium distribuiti in esclusiva. È un progetto ad ampio raggio che interpreta i trend di mercato, cercando di anticiparli e indirizzarli”. Questa visione strategica ha permesso a Mavolo di costruire una rete di interazioni e relazioni, promuovendo percorsi di formazione e dinamiche di lavoro innovative e collaborative.

Nuove introduzioni e tendenze di mercato

Nel 2024, l’azienda ha riportato in auge liquori e amari, introducendo nella sua offerta:

  1. Amaro Piemontese San Simone
  2. Amaro Zerotrenta, ispirato dalla tradizione bresciana
  3. Amuerte Yellow, un gin che si preannuncia come protagonista del Roma Bar Show 2025

Inoltre, la gamma dei mixer di alta qualità “Le Tribute” è stata completata, continuando a soddisfare la crescente domanda di prodotti di alta gamma nel settore delle bevande.

Parallelamente, Mavolo ha fortificato la propria presenza nel canale horeca, espandendo la rete di distribuzione in tutto il territorio nazionale. Questo approccio ha permesso all’azienda di raggiungere una clientela sempre più vasta, contribuendo al suo successo commerciale. La crescita trasversale del 2024 ha rispecchiato i trend globali del settore, confermando il gin come il prodotto più richiesto.

Innovazione e formazione

L’attenzione di Mavolo verso i trend di consumo si traduce in una continua ricerca di innovazione. L’azienda non si limita a seguire le mode, ma cerca di anticiparle, proponendo prodotti che rispondono alle esigenze in continua evoluzione dei consumatori. La crescente popolarità dei cocktail artigianali e delle miscele curate ha aperto nuove opportunità per il settore degli spirits, e Mavolo si sta posizionando come un attore chiave in questo panorama dinamico.

Inoltre, l’azienda ha investito nella formazione e nello sviluppo del personale, riconoscendo che il capitale umano è uno dei fattori più importanti per il successo a lungo termine. Le iniziative di formazione non solo migliorano le competenze dei dipendenti, ma creano anche un ambiente di lavoro stimolante e collaborativo, essenziale per promuovere l’innovazione.

Mavolo Beverages continua a tracciare la propria strada nel competitivo mercato delle bevande, con una visione chiara e un approccio proattivo. Grazie a strategie ben definite e a un catalogo in continua evoluzione, l’azienda ha saputo adattarsi alle nuove tendenze e alle richieste del mercato, consolidando la propria posizione di leader nel settore. Con un fatturato in crescita e un portafoglio prodotti che si arricchisce costantemente, Mavolo è pronta ad affrontare le sfide future e a cogliere le opportunità che il mercato globale degli spirits ha da offrire.

Redazione Vinamundi

Recent Posts

Viticoltori e climate change: come l’adattamento può migliorare la qualità dei vini

Il cambiamento climatico rappresenta una delle sfide più significative per il settore vitivinicolo, ma secondo…

7 minuti ago

Scopri le meraviglie delle Langhe Très Plus 2022

Nel panorama dell’enologia italiana, l’uscita della guida "Vini d’Italia" del Gambero Rosso rappresenta un evento…

2 ore ago

La Grola: il ritorno del vino ribelle della Valpolicella nella DOC

Negli ultimi decenni, il mondo del vino ha subito una trasformazione radicale, con molti produttori…

3 ore ago

Petra: come il luogo ridefinisce il concetto di bellezza architettonica

Situata a Suvereto, nel cuore della Maremma toscana, l'azienda vitivinicola Petra rappresenta un esempio di…

4 ore ago

Scopri sette vini campani sorprendenti al Vinitaly

La Campania è una regione che ha saputo conquistare il cuore degli appassionati di vino…

4 ore ago

Champagne: la rinascita dei vini fermi grazie al clima caldo

La Champagne, celebre per i suoi spumanti di alta qualità, sta vivendo un sorprendente rinascimento…

5 ore ago