Con questa bottiglia di Magnum Calafuria farai faville: ‘ci ha messo sopra gli occhi’ perfino Elodie, pezzo imperdibile.
Tra artisti, mondo dello spettacolo e vino c’è da sempre un legame molto forte. Sono davvero tantissimi infatti gli attori, i cantanti e i vip che nel corso degli ultimi anni si sono lanciati nel business del vino. Altri, invece, hanno deciso di prestare il proprio volto a note cantine per far loro da testimonial.
Ed è questo il caso anche della bottiglia di Magnum Calafuria su cui ‘ha messo gli occhi’ perfino la celebre cantante Elodie.
Ma facciamo subito un passo indietro e spieghiamoci meglio. Ad impreziosire questa bottiglia esclusiva a livello grafico c’è proprio lo sguardo magnetico di Elodie. Ecco che cosa c’è da sapere su questo pezzo unico ed imperdibile.
Magnum Calafuria: la bottiglia su cui ha messo sopra gli occhi Elodie
Come abbiamo anticipato poco fa, la famosa cantante Elodie ha deciso di prestare il proprio sguardo alla bottiglia di rosato Magnum Calafuria prodotta dall’azienda vinicola Tormaresca. A rendere speciale l’aspetto di questa imperdibile bottiglia è il design caratterizzato dalla replica in 3D degli occhi dell’artista romana, immaginati mentre escono dal mare.
A completare l’opera, un QR Code impresso sul vetro che permette a chi acquista questa speciale Magnum Calafuria di ascoltare la playlist della cantante. Una trovata davvero geniale che sta facendo impazzire sia i fan della cantante che quelli del vino.
Ma come mai Elodie ha deciso di diventare testimonial di questa nota cantina? La cantante non ha mai nascosto il suo legame con la Puglia e finalmente con Tormaresca ha avuto la possibilità di dar vita ad un vero e proprio sodalizio artistico e professionale.
Caratteristiche del vino
Il Calafuria è un rosato prodotto da uve Negroamaro, che prende il suo nome da una delle più belle baie della Puglia. Si tratta di un vino caratterizzato da una grande espressività, eleganza e personalità. Subito dopo la raccolta, le uve vengono diraspate e pressate in modo soffice e il mosto ottenuto viene poi trasferito in serbatoi di acciaio inox, ad una temperatura di 12 gradi.
Qui ha luogo la fermentazione alcolica, attraverso cui il vino acquisisce la sua tradizionale componente aromatica. Infine, dopo un breve periodo di affinamento, il vino è pronto per l’imbottigliamento e per essere messo sul mercato.