L’ascesa dei mocktail e della birra analcolica: perché sempre meno persone bevono alcol fuori casa

L’entrata in vigore del Nuovo Codice della Strada nel 2021 ha avuto un impatto significativo sulle abitudini di consumo degli italiani, in particolare nel settore Horeca (Hotel, Ristoranti e Caffè). Le nuove normative, inasprendo le sanzioni per chi guida in stato di ebbrezza, hanno incrementato la consapevolezza riguardo alla sicurezza stradale, portando a un cambiamento nelle abitudini sociali. Nonostante i limiti di tasso alcolemico siano rimasti invariati, gli italiani stanno modificando le loro scelte, con un crescente interesse verso le bevande analcoliche.

Diminuzione delle uscite e nuove abitudini di consumo

Secondo un’indagine condotta da Cga by Niq, il 44% degli italiani ha dichiarato di aver ridotto la frequenza delle proprie uscite nei bar e nei ristoranti. Questo cambiamento è particolarmente evidente tra la Generazione Z, che mostra una propensione maggiore verso il cambiamento, con un incremento del 12% rispetto alla media nazionale. Le città più colpite da questa diminuzione delle uscite sono Roma e Milano, con un calo rispettivamente del 9% e del 3%.

Quasi la metà degli intervistati (46%) è consapevole delle nuove normative e prevede di modificare le proprie abitudini di consumo. In particolare, il 37% dei consumatori ha dichiarato di essere più incline a scegliere bevande analcoliche, un dato che aumenta al 44% tra i giovani. D’altra parte, i Millennials tendono a ridurre il consumo di alcol senza necessariamente sostituirlo con alternative analcoliche, evidenziando un +6%.

Crescita delle alternative no/low alcol

Questa trasformazione ha aperto nuove opportunità per il settore Horeca, con un crescente interesse verso le alternative No/Low Alcol, come mocktail e birra analcolica. Le tendenze attuali mostrano che i giovani sono sempre più propensi a sperimentare nuove bevande, contribuendo così alla premiumizzazione del settore. I mocktail, in particolare, stanno guadagnando popolarità non solo per il loro gusto, ma anche per la loro presentazione accattivante e la possibilità di personalizzazione.

1. Mocktail: cocktail privi di alcol, sempre più richiesti per la loro versatilità.
2. Birra analcolica: un’alternativa gustosa per chi desidera ridurre il consumo di alcol.

Opportunità e sfide per il settore Horeca

Le aziende del settore Horeca devono affrontare diverse sfide, che vanno oltre la creazione di nuovi prodotti. È fondamentale sviluppare una comunicazione efficace e un approccio inclusivo che abbracci le diverse preferenze e stili di vita. Ristoratori e baristi dovrebbero investire nella formazione per comprendere meglio le esigenze dei loro clienti, proponendo drink innovativi che possano sostituire le tradizionali bevande alcoliche.

La crescente attenzione verso la sostenibilità e l’uso di ingredienti naturali potrebbe influenzare ulteriormente le scelte dei consumatori. Sempre più persone sono interessate alla provenienza degli ingredienti e preferiscono opzioni che rispettino l’ambiente. I produttori di mocktail e birra analcolica hanno l’opportunità di rispondere a questa domanda, utilizzando materie prime di alta qualità e pratiche sostenibili.

Inoltre, la digitalizzazione gioca un ruolo cruciale in questo nuovo panorama. Con l’aumento delle consegne a domicilio e delle ordinazioni online, le aziende del settore Horeca possono espandere la loro offerta, includendo bevande analcoliche di alta gamma nel loro menu. I social media rappresentano una piattaforma ideale per promuovere queste nuove tendenze, permettendo ai brand di interagire direttamente con i consumatori e di costruire una community attenta al benessere e alla responsabilità.

In sintesi, il settore Horeca sta vivendo una fase di profonda evoluzione, spinta da normative più severe e da un cambiamento nelle preferenze dei consumatori. La crescente domanda di alternative analcoliche come mocktail e birra analcolica rappresenta non solo una sfida, ma anche un’opportunità per rinnovarsi e rispondere a un mercato in continua evoluzione. Gli operatori del settore devono agire rapidamente per adattarsi a queste nuove dinamiche e cogliere l’occasione di innovare e diversificare la loro offerta, ponendo il consumatore al centro delle loro strategie.