La Tenuta di Fessina si presenta come una vera e propria testimonianza del territorio etneo, un luogo dove la passione per il vino si fonde con la storia e la cultura di un’area unica al mondo. Fondata nel 2007 da Silvia Maestrelli e Roberto Silva, la tenuta si trova sulle pendici del vulcano attivo più alto d’Europa, l’Etna. Qui, la visione di Silvia ha trasformato le terre vulcaniche in un’opportunità straordinaria per la produzione di vini di alta qualità, rispettando sempre l’unicità e la delicatezza del territorio.
La storia della Tenuta di Fessina inizia con l’acquisizione di vigneti storici a Rovittello, nel cuore di Castiglione di Sicilia. Le viti di nerello mascalese, simbolo del vulcano, si intrecciano con il terroir, dando vita a vini che raccontano la storia di un intero territorio. Il primo vino prodotto, un nerello mascalese in purezza del 2007, ha colpito il mercato per la sua eleganza e profondità, segnando l’inizio di un percorso di successo.
Negli anni, la tenuta ha ampliato la sua superficie vitata, estendendosi verso il versante sud-ovest nel 2009 e quello orientale nel 2012. Questa espansione ha permesso di esplorare varietà autoctone come il carricante, noto per la sua freschezza e mineralità. La filosofia aziendale si basa sul rispetto per il patrimonio vitivinicolo e la biodiversità locale, traducendosi in pratiche agronomiche sostenibili.
La prematura scomparsa di Silvia Maestrelli nel 2022 ha segnato un momento di profondo dolore per la comunità vinicola. Tuttavia, la gestione della tenuta è passata a una squadra determinata a mantenere viva la sua visione. Jacopo Maniaci, amministratore delegato dal 2021, insieme a Lavinia e Stefano Silva, ha continuato a investire nella crescita dell’azienda.
Jacopo, laureato presso l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, ha accettato la sfida di guidare la tenuta, portandola a un nuovo livello di eccellenza. Negli ultimi anni, l’azienda ha effettuato importanti investimenti in vigneti e tecnologie, espandendo la rete commerciale e acquisendo appezzamenti strategici. L’acquisto di due ettari di nerello mascalese in Contrada Moscamento e delle vecchie vigne in Contrada Rampante ha permesso di aumentare la produzione senza compromettere la qualità.
Con 17 ettari vitati distribuiti su tre versanti dell’Etna, Tenuta di Fessina produce circa 90.000 bottiglie all’anno. I vigneti principali si trovano a Rovittello, con varietà di nerello mascalese, cappuccio, e bianche come carricante, catarratto e minella. Le escursioni termiche e i suoli sabbiosi di origine vulcanica conferiscono ai vini eleganza e verticalità.
La filosofia della tenuta è quella di trattare ogni vigneto come un microcosmo, preservando l’equilibrio naturale e la biodiversità. La raccolta manuale e le basse rese garantiscono la massima qualità delle uve, mentre la vinificazione rispetta la memoria dei ceppi, molti dei quali superano i 70 anni.
Tra i vini di punta spicca il Carricante, ottenuto da uve coltivate ad alberello centenario nella Contrada Caselle a Milo. Questo vino si caratterizza per un bouquet aromatico complesso e una sapidità prolungata. Altrettanto apprezzato è il Nerello Mascalese, noto per la sua eleganza e profondità.
La Tenuta di Fessina, con il suo impegno per la qualità e la sostenibilità, continua a rappresentare un faro nel panorama vinicolo siciliano. Ogni bottiglia racconta l’anima dell’Etna, unendo storia, passione e innovazione in un calice.
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