Febbraio si sta affermando come un mese cruciale per il vino toscano, non solo per la celebrazione delle nuove annate, ma anche per il rafforzamento delle relazioni commerciali tra produttori e buyer internazionali. Con eventi come BuyWine e PrimAnteprima, la Toscana si prepara a mettere in mostra il suo ricco patrimonio enologico, consolidando la sua presenza nei mercati globali e promuovendo una produzione che ha raggiunto il notevole traguardo di 2,6 milioni di ettolitri.
Un settore vinicolo in espansione
Il settore vinicolo toscano è in piena salute, con una crescita costante sia nella produzione che nell’export. Nei primi dieci mesi del 2024, i dati parlano di un aumento del 4,8% in volume e del 10% in valore. Questa espansione è testimoniata da eventi significativi che puntano a valorizzare i vini toscani nel panorama internazionale.
BuyWine Toscana si svolgerà il 5 e 6 febbraio 2025 presso il Polo Lucca Fiere, un evento di riferimento per il comparto, giunto alla sua 15ª edizione. Qui, 210 produttori toscani, selezionati tramite un bando regionale, avranno l’opportunità di incontrare 164 buyer internazionali provenienti da ben 37 Paesi. I mercati più rappresentativi includono Canada, Stati Uniti e Scandinavia, ma l’attenzione si sta spostando anche verso l’Asia e il Sud America, con un crescente interesse da paesi come Vietnam, India e Brasile.
Un’ampia rappresentanza di denominazioni
Durante BuyWine, saranno presenti 50 delle 58 denominazioni DOC e DOCG toscane, con una selezione di IGT Toscana, Chianti, Chianti Classico e Maremma Toscana. Gli ospiti avranno la possibilità di degustare quasi 1400 etichette, di cui 500 biologiche, segno di un mercato sempre più attento alle esigenze di sostenibilità e qualità.
La manifestazione si distingue per il suo format B2B, che garantisce incontri mirati tra produttori e buyer selezionati. Questo approccio non solo ottimizza le opportunità di business, ma crea un ambiente favorevole per le relazioni commerciali a lungo termine.
Wine Tour tra i tesori toscani
Dopo gli incontri B2B, i buyer internazionali parteciperanno a otto tour enologici nelle aree più rappresentative della Toscana. Questi tour, organizzati in collaborazione con i Consorzi e le Camere di Commercio locali, offrono un’opportunità unica per scoprire le bellezze del territorio e per apprezzare la diversità dei vini toscani direttamente nei luoghi di produzione. È un modo per connettere le storie dei produttori con le bottiglie che i buyer porteranno nei loro mercati.
PrimAnteprima: un’anteprima esclusiva
Il 14 febbraio 2025, il Palazzo Medici Riccardi di Firenze ospiterà PrimAnteprima, evento che segna l’apertura ufficiale della Settimana delle Anteprime dei vini di Toscana. Questa manifestazione coinvolgerà stampa specializzata e operatori del settore in un programma ricco di interventi e degustazioni. Il giornalista Marcello Masi aprirà l’evento, seguito da un dibattito istituzionale con figure chiave del settore, tra cui il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e il presidente della Camera di Commercio di Firenze, Massimo Manetti.
Uno degli aspetti salienti dell’evento sarà la presentazione di un report ISMEA, che fornirà dati aggiornati sui trend e sull’export del vino toscano. Inoltre, sarà assegnato il Premio Kyle Phillips a un giornalista che si è particolarmente distinto nel campo della comunicazione vinicola, incoraggiando un’informazione accurata e di qualità.
Questi eventi non solo celebrano l’eccellenza del vino toscano, ma fungono anche da piattaforma per l’analisi delle tendenze di mercato e per la promozione delle nuove annate. La Toscana, con la sua tradizione vitivinicola millenaria e il suo paesaggio incantevole, si conferma un protagonista indiscusso nel panorama enologico mondiale, pronto a conquistare nuovi mercati e a raccontare le storie di un territorio ricco di cultura e passione. La crescita della produzione a 2,6 milioni di ettolitri rappresenta non solo un traguardo economico, ma anche un riconoscimento del valore del vino toscano nel contesto globale.