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Eventi

Il vino si è confermato uno dei regali più gettonati anche durante la festa del papà 2024

Anche per la Festa del Papà il regalo enogastronomico made in Italy si conferma il più gettonato: è stato scelto da 4 italiani su 10, i quali preferiscono bottiglie e specialità alimentari all’abbigliamento (secondo in classifica), seguito da apparecchi tecnologici, superalcolici, oggetti per la casa, libri e musica, biglietti per concerti e fiori.

Lo ha detto un’indagine Coldiretti/Ixé secondo cui a fare un regalo è quasi la metà degli intervistati (46%), tra coloro che fanno un dono al proprio padre (31%), ma anche mogli e compagne che lo acquistano per conto dei figli (14%), mentre l’1% compra qualcosa anche per i nonni. Infine, la maggioranza composta dal 54% non fa doni.

Il vino tra i migliori regali per la Festa del Papà, lo dicono le analisi di mercato

Le possibilità di un cadeau alimentare del resto non mancano nel Belpaese, leader mondiale nell’enogastronomia con 5.450 specialità ottenute secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni censite dalle Regioni.

Per chi sceglie il regalo enogastronomico la migliore garanzia sull’originalità dei prodotti alimentari in vendita nei mercati è quella della presenza personale del produttore agricolo, che può offrire informazioni dirette sul luogo di produzione e sui metodi utilizzati.

Regalare il vino alla festa del Papà è una delle scelte più intraprese | Pixabay @IL21 – Vinamundi

Un fenomeno che è sostenuto in Italia dalla rete dei mercati degli agricoltori (Campagna Amica), dove è possibile acquistare senza intermediazione, direttamente dai produttori, cibi locali a chilometri zero che non devono essere trasportati da migliaia di chilometri di distanza e garantiscono così maggiore freschezza.

La bottiglia di vino resta il regalo classico, seguito a ruota da salumi e formaggi: ad affermarlo è una indagine Coldiretti/Ixe’ diffusa in occasione della ricorrenza odierna. In ogni caso, il dono più gettonato è quello enogastronomico, con cibo e vino scelti dal 40% di chi ha scelto di fare regali davanti all’abbigliamento, mentre al terzo posto si piazzano apparecchi tecnologici, che precedono – rileva Coldiretti – superalcolici, oggetti per la casa, liberi e musica, biglietti per concerti e persino fiori e piante.

Il trend della festa del papà conferma che il regalo enogastronomico Made in Italy ha acquisito negli ultimi anni un peso centrale in occasione di celebrazioni e ricorrenze, tanto da diventare sempre più spesso il dono preferito.

“Le possibilità del resto non mancano in un comprensorio custode di biodiversità alimentare come la provincia di Varese e in paese come l’Italia che – rimarca la Coldiretti provinciale – è leader mondiale nell’enogastronomia con 5450 specialità ottenute secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni censite dalle Regioni, 325 specialità Dop/Igp riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg”.

Per chi sceglie il regalo enogastronomico la migliore garanzia sull’originalità dei prodotti alimentari in vendita nei mercati è quella della presenza personale del produttore agricolo che può offrire informazioni dirette sul luogo di produzione e sui metodi utilizzati.

“Un fenomeno che è sostenuto in Italia dalla rete dei mercati degli agricoltori di Campagna Amica dove è possibile acquistare senza intermediazione direttamente dai produttori cibi locali a chilometri zero che – conclude Coldiretti Varese attraverso il presidente Pietro Luca Colombo – non devono essere trasportati da migliaia di chilometri di distanza e garantiscono maggiore freschezza”.

Giulia De Sanctis

Laureata in Comunicazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico Contemporaneo, collaboro attivamente con riviste e testate web del settore culturale, enogastronomico, tempo libero e attualità.

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