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Il simposio dei vini del mediterraneo a cantina perelada: un viaggio tra sapori e tradizioni

La Cantina Perelada, un autentico gioiello dell’enologia spagnola, si prepara a ospitare un evento di grande rilevanza per il mondo del vino: il “Primo Simposio dei Vini del Mediterraneo”, in programma il 24 Marzo 2025. Questo simposio riunirà alcune delle cantine più prestigiose delle regioni vinicole affacciate sul Mare Mediterraneo, offrendo un’opportunità unica per esplorare e celebrare la ricchezza e la diversità dei vini mediterranei.

La storia della cantina Perelada

La tradizione vinicola di Perelada ha radici profonde nel Medioevo, con documenti storici che attestano la produzione di vino fin dal XIII secolo. Il Castello di Perelada, un complesso monumentale situato nella regione dell’Empordà, ha testimoniato secoli di cultura vinicola. Nel 1923, Miguel Mateu acquisì il castello con l’intento di riportare in vita questa tradizione storica. Oggi, la Cantina Perelada è un esempio di come il rispetto per la tradizione possa integrarsi con l’innovazione, grazie all’adozione delle più moderne tecnologie vitivinicole.

Negli ultimi anni, la Cantina ha inaugurato una nuova struttura progettata dagli architetti vincitori del premio Pritzker, RCR Arquitectes. Questa nuova cantina rappresenta un passo decisivo verso l’eccellenza nella produzione vinicola e ha reso Perelada la prima azienda vinicola in Europa a ricevere la certificazione di sostenibilità “LEED GOLD”. Inoltre, la cantina offre una delle esperienze enoturistiche più complete al mondo, attirando visitatori da ogni dove.

L’importanza del simposio

Il Simposio dei Vini del Mediterraneo si propone di mettere in luce la qualità dei vini mediterranei e di favorire la loro diffusione nel settore. Questo evento rappresenta una piattaforma per discutere delle sfide e delle opportunità che le cantine devono affrontare, con un focus particolare sulla ricerca e sulla formazione. L’importanza del Mar Mediterraneo come crocevia di culture e tradizioni vinicole sarà un tema centrale del simposio.

Il comitato consultivo, composto da sette esperti di fama internazionale, ha preparato un programma ricco di contenuti esclusivi e degustazioni. Tra i membri spiccano nomi illustri come Juancho Asenjo, sommelier e membro dell’International Wine Academy, e Josep Roca, sommelier del prestigioso ristorante “Celler de Can Roca”. La loro esperienza e conoscenza del panorama vinicolo mediterraneo saranno fondamentali per il successo dell’evento.

Attività e degustazioni

Il simposio offrirà un ampio ventaglio di attività, tra cui:

  1. Degustazioni curate da sommelier di alto livello.
  2. Esperienze enogastronomiche.
  3. Tavole rotonde.

Le degustazioni saranno guidate da sommelier di alto livello, come Rafel Sabadí, che presenterà selezioni dei vini tipici dell’Empordà, e Toni Gerez, che accompagnerà i partecipanti in un’esperienza gastronomica abbinando formaggi e vini mediterranei.

Uno dei punti salienti sarà una masterclass tenuta da Josep Roca, incentrata sull’arte della cucina alta in abbinamento ai vini mediterranei. Gaston Hochar, direttore della cantina Château Musar, discuterà della storicità del vino nel contesto delle diverse civiltà mediterranee, mentre David Allen, Wine Director di Wine-Searcher, affronterà le percezioni esterne sui vini della regione e le sfide attuali.

Le cantine partecipanti

Il simposio vedrà la partecipazione di diverse cantine provenienti da vari paesi del Mediterraneo. Tra le cantine spagnole, saranno presenti etichette rinomate come:

  • 4Kilos
  • Casa Gran de Siurana
  • Gutiérrez de la Vega

Dalla Grecia arriveranno nomi come Artemis Karamolegos e Lyrarakis, mentre l’Italia sarà rappresentata da Masseria Li Veli e Planeta. Anche cantine dalla Francia, Slovenia, Libano, Marocco, Turchia, Cipro e Croazia parteciperanno, creando un vero e proprio melting pot di culture vinicole.

Queste cantine hanno aderito al progetto del simposio, contribuendo attivamente alla divulgazione del vino mediterraneo e promuovendo la ricerca e la formazione nel settore. L’obiettivo è quello di unire le forze per valorizzare la qualità e la tradizione di questi vini, chiedendo un riconoscimento globale della loro importanza.

Il bellissimo Castello di Perelada sarà il palcoscenico ideale per questo evento, con le sue storiche sale e i suggestivi spazi all’aperto che offriranno un’atmosfera unica per le degustazioni e le interazioni tra i partecipanti. Il simposio rappresenterà non solo un’occasione per assaporare vini di alta qualità, ma anche un momento di scambio culturale e di apprendimento che rafforzerà i legami tra le diverse tradizioni vinicole del Mediterraneo.

In un mondo in cui il vino è sempre più apprezzato non solo per il suo sapore ma anche per la storia e la cultura che porta con sé, il “Primo Simposio dei Vini del Mediterraneo” si propone di essere un evento memorabile, capace di illuminare l’importanza di questa straordinaria regione vinicola.

Redazione Vinamundi

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