Il colore che si osserva nel bicchiere anticipa gli stimoli sensoriali di un vino, capaci di sedurre il nostro naso e ammaliare il palato.
Macerazione, assemblaggio e tanti altri fattori ne determinano le nuance e rendono ogni bottiglia unica nel suo genere. Per San Valentino 2024, scegliere la migliore etichetta da regalare (e degustare) con la propria dolce metà è l’occasione per portare a tavola nuove sfumature di gusto. Ecco che vi consigliamo qualche nome!
I vini migliori da regalare a San Valentino
Iniziamo con il colore ciliegia nera intensa del Tinata 2010 di Monteverro: nato come dedica d’amore di Georg Weber, proprietario di Monteverro, alla mamma Cristina (detta Tina), grande amante del Syrah.
Con il Grenache, il Tinata racchiude nella bottiglia i grandi vitigni del Rodano, insieme all’eleganza degli aromi della costa tirrenica, unendo sentori speziati alla potenza e rotondità della beva, con un’inaspettata dolcezza che ben si equilibra con note di timo e rosmarino, tipiche della macchia mediterranea. Una rarità Toscana per brindare alla giornata più romantica dell’anno.
Rosso ciliegia intenso è l’Amarone della Valpolicella DOCG Classico Riserva 2013 di Santa Sofia, una limited edition che segue il lancio, lo scorso anno, della prima denominazione Riserva di Santa Sofia.
Questo Amarone della Valpolicella che conta una disponibilità di poco più di 6000 bottiglie, è un dono di San Valentino per gli appassionati di questa potente espressione del mondo enoico veneto, icona del territorio e della storica cantina, capace di avvolgere con aromi di frutta rossa matura, note tostate di caffè e nocciole, con una vivace speziatura pepata.
Una selezione per veri intenditori è il Ludwig Barth Von Barthenau, Vigna Roccolo Pinot Nero, Hofstätter, dal caratteristico rosso granato è il cru dell’altopiano di Mazon che conquista i palati e ammalia con la sua storia.
Il nome è quello di colui che decise di impiantare il Pinot Nero in questa zona, proprio vicino a un roccolo, a cui la vigna è stata dedicata.
Il vino rosso granato contenuto nella sua cassetta di legno è frutto di vigne dell’età di 80 anni che al naso donano sentori di frutti di bosco e amarena, con incursioni di rovere e un sorso vellutato, di sorprendente freschezza.
Ogni sorso di Tancredi 2018, dal colore rosso rubino, concentra l’amore per la Sicilia di questo storico rosso, che si fa portavoce di due eccellenze artigianali italiane come Dolce&Gabbana e Donnafugata.
Nasce nella tenuta di ContessaEntellina, nell’area sud-orientale dell’isola e si distingue al naso con sentori di prugna e mirtilli, spezie e tabacco dolce. Pieno e intenso, avvolge poi il palato con il suo fine tannino. Da aprire per celebrare il 14 febbraio, oppure conservare in cantina col suo potenziale di invecchiamento di oltre 20 anni.
Un regalo di San Valentino originale è il Campofiorin 2015, Rosso del Veronese IGT, Masi, un supervenetian (categoria di vino nata con Masi nel 1964 la cui tecnica si ispira a quella dell’Amarone) per esprimere una complessità e una rotondità uniche nel genere.
Campofiorin, dal colore rosso rubino intenso, è eclettico, dagli aromi di spezie dolci e ciliegia matura che si ritrova nel sorso ricco, accompagnato da sentori di frutta rossa e morbidi tannini. Da degustare con carni rosse, cacciagione e pregiati formaggi stagionati.
Qualche salto in Francia, ma tanta Italia
Un bel viaggio di sola andata in Francia con il Clos Beauregard 2016 Pomerol AOP, caratterizzato da tutta la potenzialità del terroir Pomerol.
Ecco che cosa contiene ogni bottiglie Clos Beauregard, Merlot 100% definito il diamante rosso di Famille Helfrich, con il suo colore rosso rubino dalle affascinanti sfumature violacee. Aromi di ciliegia e cacao con punte speziate ammaliano il naso, mentre all’assaggio è equilibrato, corposo e persistente. Ideale da aprire per la serata di San Valentino, oppure da custodire in cantina.
Il Paleo Rosso 2016 di Le Macchiole ricorda il nome di una pianta spontanea che cresce sulla costa toscana e indica la marcata identità territoriale di questo vino nato nel 1989 con un taglio bordolese e diventato poi Cabernet Franc in purezza.
Paleo Rosso rappresenta la Bolgheri del vino ed è un ottimo regalo per San Valentino, da stappare per apprezzarne le note fragranti di frutti di bosco che lasciano spazio alla dolcezza della liquirizia e al tocco mediterraneo del rosmarino.
Non ci si stanca mai di fare un salto in Francia quando si tratta di vino e soprattutto quando si parla del Champagne Réserve Exclusive Rosé, Nicolas Feuillatte, bollicine più che ideali per brindare alla serata di San Valentino.
Il rosé d’assemblage Réserve Exclusive di Nicolas Feuillatte è esuberante e fresco, con la sua struttura vibrante e il fine perlage. Al naso rivela note di frutta rossa, ribes e fragoline di bosco, al sorso equilibra la finezza di un 10% Chardonnay con la rotondità del Pinot Noir al 45% e il carattere fruttato del Meunier al 45%. Perfetto da abbinare ad anatra arrosto con frutti di bosco e salmone scottato.
La parola d’ordine è esclusivo quando si parla del Champagne Brut Rosé 2015, Pol Roger, prodotto in quantità limitata a partire dal Brut Vintage e con un 15% di Pinot Noir fermo proveniente dai migliori Cru della Montagne de Reims.
Al naso dominano i frutti rossi, le note di petalo di rosa e man mano che si apre nel bicchiere sprigiona sentori di ciliegia candita. Il sorso è agrumato, lungo e di carattere, sostenuto da potenza e da un’avvolgente eleganza. Per un brindisi di San Valentino dai riflessi aranciati.
Un grande classico da regalare per San Valentino è Je T’Aime di Domaine Bassac: si tratta di un Côtes de Thongue IGP ed è con sensualità e generosità che questa cuvée inizierà ai vini tipici, aromatici e gustosi della tenuta Domaine de Bassac.
I due proprietari, François Delhon & Jean-Philippe Leca, producono con passione vini eccezionali, rispettando le regole dell’agricoltura biologica. Lasciati incantare dal loro carattere fruttato e goditi un indimenticabile momento di piacere in compagnia della tua dolce metà!
Infine, proveniente da una selezione di uve della Tenuta La Maredana, in provincia di Treviso tra Conegliano e il confine con il Friuli – e racchiude l’85% uve di Glera e un 15% di Pinot Nero vinificato in rosso -, stiamo parlando del La Maredana, Prosecco Rosé DOC Brut, Valdo
Con il suo perlage cremoso, rappresenta un’interessante bottiglia da inaugurare per l’aperitivo di San Valentino, con aromi di frutti rossi sostenuti da un bouquet floreale intenso con sentori di glicine, ripresi anche al palato con una piacevole e armonica persistenza.