Il Moscato è una delle uve più diffuse sul territorio italiano. La famiglia dei vitigni del Moscato è legata dal nome, ma non dalle origini, anche se i profumi indistinguibili, dovuti dalle sostanze aromatiche presenti negli acini di uva e non dalla fermentazione o maturazione del vino, sono un tratto indistinguibile di tutti i prodotti dei vari vitigni di questa famiglia.
La buona acidità delle uve li rende adatti sia all’appassimento, sia alla spumantizzazione.
Il profumo di muschio tipico di questi vini, con tratti di salvia, frutta matura e anice, mischiato alla loro leggerezza e alla loro dolcezza, lo rendono perfetto per accompagnare ogni tipo dessert durante i pasti.
I Moscati sono tra le uve più antiche ancora conosciute. Furono, probabilmente, tra le prime ad essere coltivate e apprezzate sulla penisola italiana, infatti vennero portate qui addirittura dai coloni greci, che diffusero i loro semi e i loro tralci in tutte le colonie della Magna Grecia.
Successivamente furono i Veneziani, con i loro commerci, a esportare il Moscato in tutto il nord Europa durante il medioevo.
Scopri il mosto: cuore della vinificazione e protagonista della tradizione culinaria italiana. Vini, dolci e…
Scopri il Verdicchio Casal di Serra 2022 di Umani Ronchi, uno dei migliori vini italiani…
Negli Stati Uniti si accende il dibattito tra consumo zero e moderazione del vino: rischi,…
Scopri i vignaioli indipendenti della FIVI: qualità, sostenibilità e tradizione al servizio del territorio Piccoli…
Scopri le cantine di design più belle in Italia: architettura moderna, tradizione vinicola e degustazioni…
Scopri perché il tappo degli spumanti ha la forma di un fungo: funzionalità, elasticità del…