Alla fine dello scorso marzo, il World Whisky Awards ha decretato il miglior whisky single malt del 2023. Contro ogni aspettativa, il premio è andato ad una giovane distilleria di Tel Aviv. Vediamo le caratteristiche del vincitore del World Whisky Awards e dei single malt migliori dell’anno secondo le classifiche.
M&H Sherry Cask
La distilleria, precedentemente nota come Milk & Honey, ha vinto il World Whisky Awards con il suo M&H Sherry Cask, rilasciato nel 2020. Si tratta del primo whisky invecchiato in botti di sherry kosher. L’applicazione di questa bottiglia in un clima arido quale quello del Medio Oriente (vi sono 300 giorni di sole all’anno), ha impregnato il whisky con gli aromi di frutti rossi, cioccolato e tabacco.
Proprio la differenza climatica di Tel Aviv rispetto a zone come Scozia o Irlanda rende i produttori molti più agili ed abili nello sviluppo delle innovazioni.
Lagavulin 16 anni
Torniamo nella tradizione con un whisky scozzese, proveniente dall’isola di Islay, il cui nome in gaelico significava “il mulino della piccola valle”. Si tratta di un single malt dal color mogano con, anche qui, sentori di tabacco, ma anche sherry, marmellata di arancia e torba. Per chi percepisce il gusto troppo pastoso, questo whisky si può anche diluire in acqua.
Talisker 10 anni
Anche qui la Scozia è protagonista, infatti il Talisker è realizzato con malto proveniente dall’isola di Eigg. Presenta un gusto forte e robusto, dato dai sentori di torba e di salmastro. Si avverte anche una leggera nota piccante e alcune note più dolciastre, rendendo piacevole il solito gusto affumicato.
Il Talisker è consigliato come consumazione a sé, quindi non è adatto per la preparazione di cocktails. Ottimo abbinato a cioccolato fondente e ostriche.
Oban 14 anni
L’Oban è prodotto nelle Highlands e la distilleria prende nome proprio dalla città in cui si trova: Oban. Si tratta anche di una delle distillerie più antiche del Paese. L’Oban ha un colore dorato e all’olfatto si riconosce per l’odore salmastro, affumicato, con note di miele e caramello. All’assaggio, rimangono sulla lingua i sentori di frutta secca, legno e miele.
Nikka
Più particolare il sapore nel Nikka Whisky, in quanto si parla dell’unione di un ottimo single malt con un grain malt. Abbandoniamo ora la Scozia per andare in Giappone. Il Nikka è uno dei migliori whisky giapponesi, un distillato scuro e deciso, morbido e piacevole. Qui non vi sono sentori di torba, al contrario troviamo un retrogusto di erbe, spezie, rabarbaro e noci. Al primo impatto è un whisky molto forte ma che, alla fine, lascia un’impressione di morbidezza. Chi vuole può allungarlo con un pochino d’acqua.