Ecco alcune delle bottiglie di vino perfette da bere in barca. Innanzitutto, il vino ideale da bere in barca dovrà garantire freschezza e leggerezza, per rafforzare ed esaltare queste stesse sensazioni offerte dalla barca e dal contesto di mare; dovrà essere di facile beva perché la gita in barca non è il momento adatto per esplorare tutte le sfumature di un vino troppo complesso; dovrà essere quanto più gradevole e piacevole; dovrà essere fruttato/floreale, non speziato, legnoso o aromaticamente arricchito dalle note terziarie derivanti dall’invecchiamento; dovrà essere giovane, non troppo alcolico e strutturato, altrimenti il caldo si farebbe sentire ancor di più.
Generalmente il Franciacorta si beve per l’aperitivo o anche durante i pasti di mare, ma, in realtà, è uno di quei vini in grado di esaltare ogni pietanza. Vivace, brioso, fruttato e floreale, con profumi di fiori bianchi molto evidenti, e con una leggera nota di crosta di pane immancabile in un metodo classico. Per il resto, è un vino a dir poco fresco e armonico, di ottima sapidità e con un grado alcolico non eccessivo, perfetto per godersi la barca in tutta tranquillità e sicurezza.
Per la gita in barca è ottimo il Vermentino Prelius di Volpaoa. É un vino di mare, prodotto a ridosso del mar Tirreno, e proprio per questo capace di rafforzare al palato quelle particolari sensazioni che la vicinanza al mare garantisce. Insomma, un vino che ti fa immergere, ancor di più, nel contesto marino. Nello specifico, questa etichetta si caratterizza per spiccati aromi fruttati, tra i quali distinguiamo pesca bianca, ananas e mela, con accenni floreali. In bocca è sapido, fresco elegante e lungo nel finale, con una persistenza gustativa fruttata. Perfetto per un pranzo leggero in barca a base di formaggi freschi!
Altro must have delle nostre giornate in barca. Ha tutte le caratteristiche elencate all’inizio (freschezza, godibilità, ecc.) ed è ricco di sensazioni saline che sembrano richiamare il mare.
Questa è una di quelle etichette da presentare durante un pasto in barca con amici, magari appassionati di vino, per sorprenderli. Si tratta di un vino aromaticamente ricco, con note di fiori bianchi primaverili e, soprattutto, evidenti sensazioni agrumate di pompelmo e limone, un inno alla freschezza e alla fragranza. Al gusto, poi, emergono sapidità e persistenza, con note di pesca e menta.
E a proposito di vini sorprendenti, dalla Puglia, altro bianco da portare in barca è il Verdeca. Al naso sprigiona note di frutta esotica e sentori agrumati di cedro e limone verde; a seguire note floreali di sambuco. Mentre al gusto è molto piacevole, dotato di una sapidità e di una freschezza che invitano a proseguire con lui per tutto il pasto.
Tra i vini rossi questo è quello più consigliato. Un assemblaggio di uve Sangiovese, Merlot, Cabernet Sauvignon e Colorino, vinificati in modo da ottenere un vino giovane che ha nella freschezza olfattiva e gustativa il suo tratto distintivo. Insomma, un’etichetta a misura di gita in barca. Al naso si sente tantissimo la ciliegia, accompagnata da accenni di menta, mentre al gusto è leggero, non pesante o complesso, decisamente beverino.
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