Abbinare il vino giusto alla paella valenciana può sembrare complesso poiché, la ricetta di questo piatto spagnolo celebre in tutto il mondo prevede tra gli ingredienti, oltre al riso, sia carne che pesce, ed è proprio questo che rende più difficile la scelta dell’etichetta adatta.
La sua origine si conta già tra il 1500 e il 1600, come suggerito da alcuni ricettari del cuoco secentesco Bartolomeo Scappi e dall’opera di cucina ottocentesca di Josep Orri. La parola Paella in dialetto valenciano di oggi è sinonimo di padella ed è una ricetta che prende il nome dal recipiente in cui si cuoce il riso, elemento cardine del piatto.
Esistono diversi tipi di paella, perché risotto e zafferano, che sono alla base, si possono unire con crostacei – nella paella di marisco – pollo e salsiccia – in quella di carne -, carne e pesce in quella mista.
Imprescindibili il soffritto iniziale oltre naturalmente al tocco finale necessario per una buona riuscita della paella: la classica gratinatura in forno.
Iniziamo con il Rioja Garnacha DOCa Contino dal colore rosso rubino carico e super intenso al naso. Le note che si avvertono sono di frutti rossi maturi, seguite da ricordi di rose e pepe nero.
All’assaggio rivela corpo e volume, mentre stupisce in termini di lunghezza. È ottimo in abbinamento, oltre che alla paella valenciana, a carni rosse, alla brace e arrosto, selvaggina e formaggi.
Per chi invece preferisce un vino bianco possiamo consigliare il Rueda Verdejo DO Cune di Cvne. Giallo paglierino alla vista con delicate sfumature verdognole, profuma di fiori bianchi e frutta esotica, con cenni balsamici sullo sfondo.
In bocca entra fresco e sapido, offrendo un sorso ampio e fruttato. È ideale come aperitivo o per accompagnare una cena a base di pesce e di frutti di mare, quindi perfetta per la variante della paella valenciana di pesce.
Infine vi consigliamo il nostrano l’Alto Adige Gewürztraminer Selida della Cantina Tramin, dal colore giallo paglierino con riflessi dorati.
Al naso offre una pluralità di profumi che ricordano le note fiorite di petali di rosa, giglio, fiori bianchi speziati, erbe essiccate insieme a note esotiche di frutta quali mango e maracuja.
Sapore profondo, speziato, di intensa aromaticità, freschezza e lunga persistenza. Ottimo con antipasti a base di pesce, cibi affumicati, formaggi stagionati a pasta molle, carni bianche, pesce spada o frutti di mare. Magnifico abbinamento con le pietanze speziate della cucina orientale o con creazioni speziate-aromatiche della cucina creativa.
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