I migliori vini con una bassa gradazione alcolica

Vi piacciono i vini a bassa gradazione alcolica ma non sapete quale scegliere? Ecco quali sono i migliori che dovete assolutamente provare

Il vino piace a (quasi) tutti, ma di certo non tutti hanno gli stessi gusti in fatto di vini. Una delle caratteristiche principali che divide gli italiani (oltre alla faida tra chi preferisce i bianchi e chi ama i rossi) è la gradazione alcolica: c’è chi preferisce un vino con una gradazione alta per via della sua struttura e chi, invece, riesce a bere solo quelli con una gradazione bassa, per via del fatto che risultano essere maggiormente “beverini”. Proprio a proposito dei vini leggeri con bassa gradazione alcolica, quali sono i migliori? Ecco tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.

Ecco quali sono i migliori vini “leggeri”

Un vino viene definito leggero in relazione alla sua struttura, consistenza, colore e tenore alcolico. In linea di massima, qualsiasi vino con una gradazione inferiore al 12% viene considerato a bassa alcolicità. I vini con bassa gradazione alcolica sono apprezzati per la loro facilità di consumo, soprattutto per accompagnare un aperitivo serale a base di salumi e formaggi. Ma per quale motivo si dovrebbe preferire un vino a bassa gradazione alcolica?

Perché scegliere i vini leggeri
Perché scegliere i vini leggeri | Pixabay @jacoblund – Vinamundi

 

Ecco perché scegliere un vino a bassa gradazione alcolica

Le nuove tendenze nel mondo del vino vedono una crescente popolarità dei vini a bassa gradazione alcolica, che offrono un’alternativa ai vini più corposi. Pur contenendo meno alcol, questi vini mantengono intatto il loro sapore e sono sempre più apprezzati per la loro qualità. Si prediligono questi “vini leggeri” anche grazie a un cambiamento nelle abitudini di consumo, con un’attenzione maggiore alla salute e alla dieta. Molti consumatori sono infatti più consapevoli dell’importanza di adottare uno stile di vita salutare.

Ma quali sono i vini leggeri migliori? Ecco la lista dettagliata

Pinot Grigio dell’Alto Adige

Il Pinot Grigio coltivato in quest’area nel 2023 si distingue per una ricca varietà di note sensoriali, tra cui freschezza, aromi di frutta a polpa bianca e una vivace acidità. Il suo sapore pieno e armonioso lo rende ideale per abbinamenti con piatti a base di funghi, pesce dal gusto deciso e specialità tipiche dell’Alto Adige.

Passerina delle Marche

La Passerina 2022 è un vino bianco secco e leggero, caratterizzato da un profumo delicato e piacevole, perfetto per essere gustato come aperitivo. Il suo colore giallo paglierino e gli aromi avvolgenti di frutta fresca lo rendono ideale per accompagnare antipasti di mare, frittate con erbe di stagione e primi piatti semplici. La Tenuta di Tavignano, certificata biologica dal 2018, continua a investire nella sostenibilità sotto la guida di Ondine de la Feld, e dal 2021 ha avviato una trasformazione ecologica per ridurre il consumo energetico e le emissioni di CO2.

Vermentino di Toscana

Il Vermentino Obizzo è considerato uno dei più pregiati vini bianchi della Toscana. Prodotto a Bolgheri, si distingue per il suo palato cremoso e ben strutturato, con aromi floreali e una spiccata freschezza. Perfetto per chi cerca un vino aromatico ed equilibrato. La vendemmia del 2023 ha dato vita a un’annata di qualità eccellente, grazie a condizioni climatiche favorevoli.

Moscato d’Asti

Questo Moscato proviene da vigneti di 45 anni situati a un’altitudine di 500 metri, caratterizzato da un’acidità vibrante e un’alta concentrazione di aromi. Con una bassa gradazione alcolica di 5,5% vol e un residuo zuccherino di 130 g/l, si presenta con un perlage fine e aromi floreali di biancospino e gelsomino, completati da note di salvia e zagara.

Pinot Noir

Il Pinot Nero dell’Alto Adige si presenta con un colore rosso rubino profondo e un bouquet ampio e complesso, con note di ciliegia e lampone accompagnate da sfumature floreali. Al palato è lungo e avvolgente, con un finale speziato che ne esalta l’eleganza.

Valpolicella Classico Doc

La vendemmia 2022 nella Valpolicella è stata caratterizzata dall’assenza di grandinate e da un’estate calda, che ha favorito una maturazione uniforme delle uve, garantendo intensi profumi e grande espressione nel bicchiere.

Pinot Noir della Borgogna

Questo raffinato vino dal colore rosso rubino profondo si distingue per i suoi intensi aromi di frutta, come ciliegie e more, accompagnati da delicate sfumature speziate e di vaniglia. Presenta una struttura solida e un palato ricco, con un finale elegante. A seconda dell’annata, può essere conservato per un periodo che va dai 5 agli 8 anni.

Pet-Nat

Un vino lievemente frizzante, prodotto nelle Marche con il tradizionale metodo ancestrale. È l’ideale per essere abbinato ai piatti tipici della cucina mediterranea.

Sauvignon Blanc della Stiria

Questo vino possiede una spiccata mineralità grazie alla sua coltivazione su terreni calcarei di origine corallina. Dopo una fermentazione spontanea, viene affinato sui lieviti per un periodo variabile tra sei e dodici mesi in barrique e acciaio inox, e imbottigliato senza essere filtrato. È un vino sapido e molto facile da bere, con sentori di agrumi, mela croccante e ribes nero. Pronto per il consumo nel 2023, può essere conservato e apprezzato fino a 10 anni.

Sancerre Le Vallon

Prodotto su suoli calcarei tipici della regione, questo vino proviene da un vigneto di 3 ettari con viti di 25 anni. La fermentazione avviene manualmente in tini d’acciaio inox a temperatura controllata, seguita da un affinamento sui lieviti per dieci mesi, che conferisce finezza e rotondità. Un Sauvignon Blanc sofisticato, caratterizzato da una struttura elegante e raffinata.

Riesling Sur Lie

Coltivato su pendii con un’inclinazione del 55° e orientati a sud, questo Riesling proviene da suoli ricchi di ardesia viola, quarzite e ferro, con viti di 65 anni. Le uve, raccolte a mano in ottobre, vengono diraspate, pressate delicatamente e fermentate spontaneamente dopo una chiarificazione a freddo. Dopo 11 mesi di affinamento sui lieviti, il vino si distingue per la sua freschezza ed energia, con un bouquet di erbe selvatiche e fiori, un palato concentrato e un lungo finale con note di fiori d’arancio.

I migliori vini leggeri
I migliori vini leggeri | Pixabay @alvarez – Vinamundi

 

Chablis

Lo Chablis 1er Cru Beauroy di Lavantureux Fréres nasce da tre parcelle esposte a sud. Questo Chardonnay combina complessità, finezza e profondità, con note esotiche di frutta matura e una struttura armoniosa. Perfetto per abbinamenti con vitello, carni bianche e pesci grassi come salmone e tonno. La vendemmia del 2023 si preannuncia eccellente, consolidando la reputazione di Lavantureux Fréres tra i migliori produttori di Chablis.

Franciacorta

La Franciacorta è una regione collinare che circonda Brescia e la parte meridionale del Lago d’Iseo. Conosciuta come una delle migliori aree italiane per la produzione di spumanti, comprende diversi comuni della provincia bresciana. I vini spumanti della Franciacorta sono prodotti esclusivamente con il Metodo Classico, che garantisce eleganza e raffinatezza nelle loro bollicine.

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