Il vino, si sa, è buono con qualsiasi pietanza. Lo si può abbinare agli antipasti, ai primi, ai secondi e ai dolci… ma è anche una bevanda che si può bere così, semplicemente per convivialità. Tra i vari cibi a cui possiamo abbinarlo troviamo anche i biscotti, di cui ne esistono tantissimi tipi e che vengono consumati a qualsiasi ora del giorno. Per colazione, dopo pranzo per i più golosi, come spuntino a metà mattinata o metà pomeriggio, o anche dopo cena con una tazza di thé, ogni momento è buono per mangiarli. Ne esistono tantissimi tipi diversi e di svariate forme, eppure… in pochi sanno che questi possono essere perfetti anche con il vino.
Nonostante le numerose varianti esistenti sul mercato, i biscotti sono solitamente realizzati con degli ingredienti classici, quali farina, uovo, burro, zucchero, bicarbonato d’ammonio, lievito e aromi. Abbiamo anche i biscotti speziati, che si differenziano dai classici per l’aggiunta di aromi orientali che gli conferiscono un gusto tutto unico e particolare, o quelli ricoperti di glassa e vari confetti di zucchero. E se ad ogni biscotto corrisponde un particolare vino, è il caso di far un giro tra gli abbinamenti migliori al fine di sorprendere i vostri ospiti, o passare una serata da soli, o con il vostro partner.
Quali vini abbinare ai biscotti
Ogni biscotto è diverso, e per questo ad ogni biscotto dovrebbe essere abbinato un vino diverso. Se ad esempio prendiamo come riferimento i vini, e da qui partiamo per scegliere i nostri biscotti, sarebbe meglio scegliere quelli liquorosi, i passiti, o quelli ad alta gradazione alcolica. Infatti, proprio il loro sentore profumato riesce a creare un legame con i biscotti, che sono generalmente secchi.
Tra i migliori vini in assoluto troviamo il Marsala, che unisce il profumo agli aromi, in un legame unico e persistente. In quest’unione possiamo ritrovare il calore dei sapori antichi, il gusto di vaniglia unito a quello della frutta, la morbidezza e la persistenza propri di questo connubio. Scegliendo il giusto vino, infatti, potrete apprezzare al meglio il gusto delicato ma intenso dei biscotti in qualsiasi momento della giornata. Tra i biscotti che vi consigliamo, poiché escono fuori dai radar di quelli classici, troviamo i mustazzoli, i biscotti a pasta di mandorla – chiamati anche amaretti, ricciarelli, pasta di mandorla, canestrelli, perrunillas, almendrados e bocaditos in Spagna, o petitfour in Francia -, i biscotti di frutta secca o canditi – che presentano nell’impasto o nel ripieno le noci, le mandorle, noccioline, datteri, castagne, uva passa, canditi di frutta -, o i frollini, anche conosciuti come paste di frolla. I più semplici, ma anche i più saporiti. Concludiamo, infine, con quelli che presentano una grossa quantità di burro, come le paste di meliga, le offelle, le margherite, gli shortcake, fino agli alfajores.
I biscotti meno tradizionali
Oggi la tradizione sta lentamente scomparendo per lasciar spazio a dei biscotti che più rappresentano le tendenze di oggi. C’è chi infatti è vegano, chi vegetariano, chi è intollerante al lattosio, al grano o ad altri particolari ingredienti. Ecco che allora anche i biscotti senza glutine e senza uova, fino a quelli senza zucchero o frutta secca, possono sposarsi perfettamente con il vino. A ognuno la sua scelta, in base – come sempre – ai propri gusti.