Cucina

I 6 trucchi per riconoscere al volo se un’anguria è buona oppure no

Se amate l’anguria ma non sapete mai come capire se quella che state per acquistare è davvero buona, ecco i nostri segreti

Si avvicina la tanto attesa estate. Dopo un lungo inverno e un mese di maggio estremamente piovoso e piuttosto freddo rispetto alle medie stagionali, la voglia di un po’ di sole e di caldo è tanta.

I più avventurosi stanno già pianificando grigliate e pranzi con gli amici, così da godersi il giardino e l’aria aperta. Se anche voi siete così e, nella vostra mente, non esiste estate senza anguria, ecco come potete capire quale è davvero buona.

Succosa, fresca e saporita, l’anguria è il frutto dell’estate. La sua quantità d’acqua la rende un frutto perfetto per reidratarsi nelle calde giornate estive e sono davvero poche le persone che non la adorano e che non farebbero di tutto per gustarsene una fetta. Il rischio però, soprattutto durante i primi giorni d’estate, è che quelle disponibili all’ortofrutta non siano ancora molto saporite e che quindi si spenda inutilmente: ecco come capire e distinguere un’anguria davvero buona.

Anguria, come capire se è buona

Innanzitutto, bisogna identificare la parte dell’anguria che sta a contatto con il terreno: è gialla e si chiama “macchia di campo”. Le angurie mature e quindi pronte da gustare hanno un colore giallo crema molto evidente: più questa parte tende a questa tinta, più l’anguria sarà buona.

Un altro trucchetto per capire se l’anguria è buona è quello di guardare il suo aspetto estetico. Sebbene quando è tutta verde omogeneo attiri di più, in realtà le più buone hanno molte macchie marroni e un’evidente tessitura di colore: questo indica che è stata toccata molte volte dalle api durante l’impollinazione.

Anguria, capisci così se è buona davvero (vinamundi.it)

Il terzo criterio riguarda la forma e la grandezza: le angurie grandi e dalla forma allungata hanno un sapore più acquoso e meno persistente, mentre quelle piccole e rotonde sono più dolci. A seconda di quale gusto preferisci, seleziona la forma più adatta a te. Non esagerare, poi, con le dimensioni: stai su una grandezza media e non sbaglierai.

Osserva quindi la coda, cioè il picciolo che teneva attaccata l’anguria alla pianta. Se è secca, significa che il frutto è matura; se invece questa è ancora verde, aspetta qualche giorno prima di mangiare l’anguria. Infine, come vuole la tradizione, bussate sull’anguria: se le vostre nocche rimbalzano, significa che il frutto è pronto. Se invece queste fanno un rumore sordo, la maturazione potrebbe essere ormai troppo avanti.

Giulia Belotti

Recent Posts

Calo del fatturato e consumi in crisi: i timori dei viticoltori all’Assemblea Uiv

Il mondo della viticoltura italiana si trova attualmente in una fase di grande incertezza e…

6 ore ago

Terry Gilliam ed Emir Kusturica trionfano al Nation Award con il Bottega Stardust Prosecco Doc

Nei recenti festeggiamenti del “Nations Award”, tenutisi a Taormina, il mondo del cinema ha reso…

7 ore ago

UIV sollecita una revisione tempestiva del Testo Unico del Vino per un futuro migliore

L'Unione Italiana Vini (UIV) ha recentemente sollevato un tema cruciale per il futuro del settore…

8 ore ago

Frescobaldi riconfermato presidente di UIV: sfide tra dazi e calo dell’export

Lamberto Frescobaldi è stato recentemente rieletto alla presidenza di Unione Italiana Vini (UIV), in un…

10 ore ago

Wine Suite e Performant Capital: l’innovativo hub tecnologico per il vino in Europa

Il settore vinicolo europeo sta attraversando una trasformazione significativa grazie all'ingresso di Wine Suite, una…

10 ore ago

Lamberto Frescobaldi: il futuro della UIV sotto la sua guida

Il 3 luglio 2025 segna un momento importante per il settore vinicolo italiano, con la…

12 ore ago