Nel mondo del vino, l’innovazione e la tradizione devono andare di pari passo, soprattutto quando si tratta di attrarre le nuove generazioni. In questo contesto, Allegrini Wines, una delle aziende vitivinicole più storiche e rispettate della Valpolicella, ha deciso di investire nel futuro del settore avviando una partnership biennale con l’Università Iulm di Milano. Questa collaborazione si concentra sul Master di Primo Livello in Food & Wine Communication, diretto dal professor Vincenzo Russo, e rappresenta un passo significativo verso la formazione dei comunicatori del vino di domani.
La scelta di Allegrini di collaborare con un’istituzione accademica di prestigio come Iulm non è casuale. L’obiettivo è chiaro: creare un dialogo intergenerazionale che possa rendere il vino più attraente per i giovani consumatori, attraverso una comunicazione che tenga conto delle loro esigenze e aspettative. La sostenibilità gioca un ruolo cruciale in questo processo, poiché i giovani di oggi sono sempre più attenti all’impatto ambientale dei prodotti che consumano. Allegrini si impegna a rispondere a queste preoccupazioni con vini che non solo soddisfano il palato, ma che sono anche prodotti in modo responsabile.
Il progetto prevede che gli studenti del Master si dedichino allo sviluppo di proposte strategiche per il brand Corte Giara, una delle etichette di punta di Allegrini. Questo marchio è stato concepito per attrarre una clientela più giovane grazie a vini caratterizzati da:
Corte Giara è quindi visto come un ponte tra la tradizione vinicola della Valpolicella e le tendenze contemporanee, proponendo un approccio inclusivo e dinamico al mondo del vino.
Francesco Allegrini, CEO di Allegrini Wines, ha dichiarato: “La partnership con Iulm rappresenta la concretizzazione della nostra visione aziendale: mettere al centro la formazione e il coinvolgimento dei giovani per costruire insieme il futuro del vino.” Le parole di Allegrini sottolineano l’importanza di un approccio che non si limita a produrre vino, ma che cerca di costruire una comunità attorno a esso, valorizzando il momento della condivisione e della socialità che il vino rappresenta.
In aggiunta, l’azienda ha avviato il programma “Adotta una scuola” di Altagamma, un’iniziativa che mira a promuovere il valore della formazione tra i giovani. La collaborazione con l’Accademia Symposium è focalizzata sulla valorizzazione dell’enoturismo, un settore in forte crescita che offre opportunità sia economiche che culturali. L’enoturismo non è solo un modo per scoprire e degustare vini, ma anche un’opportunità per apprendere e comprendere la storia e le tradizioni che si celano dietro di essi.
In sintesi, la partnership tra Allegrini e Iulm rappresenta un importante passo verso la creazione di un futuro più luminoso per il mondo del vino. Attraverso la formazione e la valorizzazione della cultura vitivinicola, si cerca di costruire un settore più inclusivo e sostenibile, in grado di attrarre le nuove generazioni e di rispondere alle loro esigenze. Con iniziative come questa, il vino non è solo un prodotto da consumare, ma diventa un’esperienza da vivere e condividere, un simbolo di convivialità e di tradizione che si rinnova costantemente.
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