Oggi, 5 marzo, si celebra la Giornata Mondiale dell’Assenzio. Scopriamo qualcosa in più su questo particolare distillato
Il 5 marzo di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale dell’Assenzio, un distillato iconico noto per il suo caratteristico colore verde e il suo sapore unico. Questa ricorrenza rappresenta un’opportunità imperdibile per esplorare le origini di questo storico distillato, le curiosità che lo circondano e alcuni cocktail da preparare per festeggiarlo. Celebrare la Giornata Mondiale dell’Assenzio non è solo un modo per apprezzare un liquore dal passato affascinante, ma è anche un’opportunità per scoprire la cultura che lo circonda. Che si tratti di un cocktail preparato a casa o di un brindisi in un bar con amici, l’assenzio continua a raccontare storie di creatività e passione. Scopriamo insieme perché l’assenzio ha catturato l’immaginazione di generazioni di drinkers e artisti.
Origini e storia dell’assenzio
L’assenzio ha radici che risalgono al XVIII secolo, quando fu creato come elisir medicinale in Svizzera. Il suo ingrediente principale, l’assenzio (Artemisia absinthium), è una pianta erbacea che conferisce al liquore il suo noto sapore amarognolo e le sue proprietà aromatiche. Con il passare del tempo, l’assenzio divenne una vera e propria icona tra i bohemien e gli artisti parigini del XIX secolo, che lo consideravano una fonte d’ispirazione. Celebri scrittori e artisti come Vincent van Gogh, Oscar Wilde e Henri Toulouse-Lautrec furono tra i suoi più ferventi ammiratori.

La controversia sull’assenzio
Negli anni ’20 del XX secolo, l’assenzio subì una forte demonizzazione, causata dall’accusa nei suoi confronti di essere una sostanza psicoattiva in grado di indurre allucinazioni e comportamenti devianti. Questa percezione errata è stata alimentata da miti e leggende metropolitane, nonché da campagne pubblicitarie contro il suo consumo. Solo negli ultimi decenni, grazie a studi scientifici che hanno sfatato molti di questi miti, l’assenzio ha riacquistato popolarità e molti paesi hanno revocato i divieti, permettendo la produzione e la vendita di questo affascinante liquore.
Curiosità sull’assenzio
L’assenzio è famoso anche per il suo rituale di preparazione, che prevede l’uso di un cucchiaio forato e di un cubetto di zucchero. Il procedimento consiste nel versare l’assenzio in un bicchiere, posizionare il cucchiaio sopra il bicchiere e adagiarvi un cubetto di zucchero. Successivamente, si versa lentamente acqua fredda sullo zucchero, che si scioglie e cola nell’assenzio, creando una nuvola opalescente. Questo fenomeno, noto come “louche”, è uno degli aspetti più affascinanti della preparazione dell’assenzio e contribuisce a esaltare il suo sapore.
Cocktail da preparare per la Giornata Mondiale dell’assenzio
In occasione della Giornata Mondiale dell’Assenzio, perché non provare a preparare alcuni cocktail deliziosi? Ecco alcune ricette che possono rendere omaggio a questo straordinario liquore.
Sazerac
Ingredienti:
- 50 ml di assenzio;
- 50 ml di bourbon o rye whiskey;
- 1 zuccherino;
- 2 gocce di bitter Peychaud’s;
- Scorza di limone;
Preparazione: inizia a raffreddare un bicchiere da cocktail. In un altro bicchiere, aggiungi lo zuccherino e le gocce di bitter. Schiaccia lo zucchero con un cucchiaio fino a farlo sciogliere. Aggiungi il whiskey e mescola. Versa l’assenzio nel bicchiere raffreddato e agita per farlo rivestire. Versa il mix di whiskey e zucchero nel bicchiere con assenzio e guarnisci con una scorza di limone.
Corpse Reviver #2
Ingredienti:
- 30 ml di gin;
- 30 ml di Cointreau;
- 30 ml di succo di limone fresco;
- 30 ml di assenzio.
Preparazione: in uno shaker, unisci il gin, il Cointreau, il succo di limone e l’assenzio. Riempi di ghiaccio e agita bene. Filtra in un bicchiere da cocktail precedentemente raffreddato e guarnisci con una ciliegina.
Assenzio Sour
Ingredienti:
- 45 ml di assenzio;
- 30 ml di succo di limone fresco;
- 15 ml di sciroppo di zucchero;
- Albume d’uovo (opzionale).
Preparazione: in uno shaker, combina assenzio, succo di limone, sciroppo di zucchero e albume d’uovo. Agita energicamente senza ghiaccio (dry shake) per emulsionare l’albume. Aggiungi ghiaccio e agita di nuovo. Filtra in un bicchiere da cocktail e guarnisci con una fettina di limone.