Gianna Nannini è stata premiata da Helmuth Kocher al Merano Wine Festival come WineHunter Wine Producer Star . La rocker, che produce vino dal 2006, ha raccontato: “Più bevevo vino più scrivevo le canzoni. Ho imparato a fare il vino dai contadini”, “fare vino è come fare rock”
Le WineHunter Stars sono state premiate durante il prestigioso Gala Dinner di apertura della 33ª Edizione del Merano WineFestival, in corso fino al 12 novembre. Tra i talenti che hanno ricevuto il riconoscimento per il loro impegno e la passione per il mondo del vino c’è anche Gianna Nannini, celebre cantautrice italiana, ma anche produttrice di vino. “Fare vino è come fare rock“, ha detto la Nannini, proprietaria della tenuta La Certosa di Belriguardo. Sul palco anche Oscar Farinetti, premiato come WineHunter Communicator Star.
Gianna Nannini: “Più bevevo vino più scrivevo le canzoni”
Gianna Nannini è stata premiata da Helmuth Kocher al Merano Wine Festival come WineHunter Wine Producer Star “per la sua capacità di fondere il successo artistico con la vita privata nella splendida cornice della sua tenuta, La Certosa di Belriguardo. ‘Fare vino è come fare rock’: per lei, il lavoro di squadra è alimentato dalla passione e dalla cultura”. La kermesse da quest’anno premia “personalità di spicco nel mondo del vino, capaci di illuminarlo con la loro passione, dedizione e straordinario impegno“. Nannini ha dichiarato sul palco: “Il vino è una cosa seria. Faccio vino perché sono nata in una terra, la Toscana, dove ho avuto la possibilità di imparare ad amare il vino. Non prendo mai i premi, ma questo lo accetto volentieri, perché questo vino, quello di Certosa di Belriguardo, esiste da 700 anni e mi ci dedico con lo stesso impegno con cui faccio musica”.
La rocker che produce vino dal 2006, con l’aiuto del wine maker Renzo Cotarella, amministratore delegato della Marchesi Antinori Spa, ha raccontato: “Bevo vino scrivendo canzoni. Più bevevo vino più scrivevo le canzoni“, “sono cresciuta in campagna, ho imparato dai contadini“. “Ho vissuto in campagna dai 9 ai 18 anni. Ho imparato a fare il vino dai contadini, continuavo a respirarlo e poi a berlo e più lo bevevo e più scrivevo le canzoni, quindi ho continuato a berlo“, ha dichiarato la Nannini.
Gli altri premi
Il premio è andato a 7 personalità riconosciute nel mondo enogastronomico. Ecco tutti i vincitori:
- Valentina Bertini, corporate wine manager di Langosteria, ha ricevuto la The WineHunter Wine Manager Star per “la tenacia e la professionalità di una donna che incarna un esempio straordinario nel mondo dell’alta ristorazione. Come Corporate Wine Manager del Gruppo Langosteria, si è affermata tra i sommelier e manager più talentuosi in Italia e a livello internazionale”. Bertini ha ringraziato: “Desidero esprimere il mio sincero ringraziamento per l’assegnazione di questo prestigioso riconoscimento: ringrazio in particolare per la motivazione che lo accompagna. Voglio condividere questo momento con il mio team, senza il quale molti dei risultati raggiunti non sarebbero stati possibili”;
- Stefano Vitale, artista e illustratore, è stato premiato con la The WineHunter Wine Artist Star. “Se produrre vino è un’arte, altrettanto lo è saperlo raccontare. Sin dai primi anni ’90, Donnafugata ha rivoluzionato la comunicazione vinicola, portando in etichetta la donna, la Sicilia e i suoi vividi colori attraverso le suggestive illustrazioni dell’artista Stefano Vitale”, questa la motivazione. Vitale ha dichiarato: “Sono onorato e ringrazio Helmuth Köcher e il Merano Wine Festival per questo prestigioso riconoscimento. Vorrei condividere questo onore con tutta la meravigliosa gente che lavora per Donnafugata e in particolare con Gabriella e il fu Giacomo Rallo che si inventarono, correndo un bel rischio, un’immagine grafica nuova dell’azienda usando il mio lavoro e con i figli Josè e Antonio Rallo che continuano brillantemente la tradizione di famiglia unitamente al grandissimo presidente Vittorio Ruggieri e la best art director ever Marta Gaspari”;
- Anna Scafuri ha ricevuto la The WineHunter Wine & Food Journalist Star “per l’eccezionale capacità di raccontare il cibo e il vino Made in Italy durante una lunga e brillante carriera. Attraverso i suoi reportage, ha saputo svelare i retroscena del mondo enogastronomico e affrontare con profondità temi cruciali per il settore”. La donna ha dichiarato: “In questi anni è stato un piacere raccontare al pubblico televisivo tutta la qualità, l’artigianalità, la cultura e la salvaguardia dei territori rurali che rappresenta oggi la nostra produzione vitivinicola, perfettamente rappresentata al Merano Wine Festival. Per questo sono molto felice del riconoscimento che mi è stato assegnato, per me il coronamento di diversi decenni di lavoro e di amore per il vino”;
- Riccardo Cotarella è stato premiato con la The WineHunter Winemaker Star. “Un esempio di dedizione e passione per la viticoltura. Ha costantemente affiancato la Sua professione a un impegno civile e a una particolare attenzione alla formazione nel settore agrovinicolo. Rappresenta un modello d’imprenditorialità e un’istituzione nel mondo del vino”;
- Viviana Varese, chef e imprenditrice della ristorazione, ha ricevuto la The WineHunter Food Star. “Chef e imprenditrice di ristoranti e spazi ‘democratici’ tra Milano e la Sicilia, firma la cucina di Passalacqua, eletto l’hotel più bello del mondo sul Lago di Como. I suoi piatti sono frutto di un talento culinario che unisce il desiderio di stupire a presentazioni curate, belle e dai colori affascinanti”, questa la motivazione. Varese ha commentato: “Sono felice e onorata di aver ricevuto questo premio. Credo che sia fondamentale nel nostro lavoro privilegiare il fattore umano, avere delle cucine dove le diversità siano accolte e i diritti di tutti rispettati, stimolare i giovani a questa professione che richiede passione e impegno costanti e creare luoghi dove le persone possano fare esperienza della bellezza anche a tavola”;
- Oscar Farinetti, esperto di marketing e comunicazione a livello globale e scrittore, è stato premiato con la The WineHunter Communicator Star dal direttore di WineNews, Alessandro Regoli. Farinetti ha detto sul palco: “Da prima sorpreso, successivamente mi sono sentito onorato di ricevere questo premio dal Merano WineFestival, che considero l’evento più autorevole per quanto riguarda il mondo del vino in Italia. Ricevere questo premio, e riceverlo nell’ambito della comunicazione, mi dà un piacere immenso”.