Un furto studiato alla perfezione, quello organizzato da una coppia che nell’ottobre 2021 ha rubato 45 bottiglie di vino per un totale di 1,6 milioni di euro. È successo nel ristorante stellato dello chef Tono Pérez in Spagna che, secondo il quotidiano El Pas, i due avevano già visitato in precedenza, almeno tre volte, per essere preparati al meglio alla rapina e mettere a punto il piano perfetto. Secondo il tribunale, l’ex reginetta di bellezza messicana, si sarebbe registrata nell’esclusivo hotel il 26 ottobre 2021, presentandosi per il check in con un passaporto svizzero falso. Dopo aver ordinato ben 14 portate e aver concluso la cena, la coppia ha proseguito la serata con una visita guidata nella cantina del ristorante, dove l’uomo sarebbe tornato la mattina dopo per commettere il furto, utilizzando delle chiavi rubate.
Tra una portata e l’altra i ragazzi avrebbero osservato ogni particolare di quel locale, a fine cena avrebbero cominciato ad attuare ogni piccolo piano, un poco alla volta. Nella sera del 26 ottobre, dalla stanza che la donna aveva prenotato nell’hotel annesso al ristorante, partono una serie di chiamate sospette indirizzate alla reception, da cui i due sperano di allontanare l’unico guardiano chiedendo lui di fargli recapitare in camera un’insalata e dopo un po’ il dessert. Richieste che fanno riflettere lo stesso portiere. È così che Constantín riesce a portare via le chiavi della cantina. Come dei veri intenditori, peccato che non proprio tutto sia andato secondo i loro piani.
I due, infatti, sono stati ricondotti in Spagna dopo che a luglio, nove mesi dopo, la polizia li ha rintracciati al confine tra Croazia e Montenegro. Nel bottino ci sarebbe stata anche un’etichetta di estremo valore, unica annata del XIX secolo che costerebbe all’incirca 350.000 euro. Non è stato possibile recuperare nemmeno una bottiglia. Di recente i due, che i media spagnoli identificano come Priscila Guevara e Constantín Dumitru, romeno-olandese, sono stati condannati a quattro anni di carcere per il furto commesso nell’hotel di lusso della città spagnola di Cáceres e a pagare più di 750.000 euro per i danni. La sentenza non è ancora definitiva.
Secondo il proprietario dell’hotel, i ladri avrebbero rubato dieci bottiglie di Château D’Yquem, pregiatissimo, tra cui una bottiglia del 1806 di 350mila euro, 24 bottiglie di Romanée Conti sempre di diverse annate e una bottiglia di La Tâche del 1990. La coppia, per non rischiare di che il rumore del vetro potesse insospettire, aveva coperto ogni bottiglia con alcuni asciugamani dalla camera l’albergo.
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