Il mondo del vino è un universo affascinante, ricco di storia, cultura e tradizione. Il prossimo 30 gennaio, a Milano e online, si terrà un’asta straordinaria organizzata da Finarte, intitolata “Timeless Treasures – Due secoli di vini leggendari”. Questo evento rappresenta un’opportunità imperdibile per collezionisti e appassionati, un viaggio attraverso la storia vitivinicola con bottiglie che raccontano storie, annate e territori.
I lotti più ambiti
Tra i lotti più desiderati dell’asta, spicca la magnum di Domaine de la Romanée-Conti Romanée Conti Grand Cru 1999, con una base d’asta di 24.000 euro. Questo vino, proveniente da uno dei cru più rinomati della Borgogna, è considerato un capolavoro enologico, capace di esprimere in modo sublime le caratteristiche del terroir. La Romanée Conti è spesso definita la “Rolls Royce” dei vini, e il 1999 è stato un anno eccezionale per la vendemmia in Borgogna, rendendo questa bottiglia ancora più desiderabile.
Accanto a questo tesoro francese, troviamo altre due magnum di grande prestigio, entrambe con una base d’asta di 20.000 euro:
- Romanée Conti 1971 – un’altra annata storica della Romanée Conti.
- Screaming Eagle Cabernet Sauvignon – uno dei nomi più iconici della California vinicola, fondato nel 1986.
I gioielli italiani
L’asta presenta anche due veri e propri gioielli italiani. Il primo è una bottiglia di Sassicaia 1985 della Tenuta San Guido, valutata 1.600 euro. Robert Parker ha descritto questo vino come il migliore che abbia mai assaggiato in 37 anni di carriera, ponendolo tra i più grandi rossi degli ultimi cinquant’anni. Anche la rarissima bottiglia di Sassicaia 1968, con una base d’asta di 900 euro, avrà il suo posto in questa selezione, rappresentando un pezzo fondamentale della storia del vino italiano.
Un altro grande protagonista italiano è il Brunello di Montalcino Riserva 1955 della Tenuta Greppo Biondi-Santi, con una base d’asta di 1.200 euro. Questo vino ha un posto speciale nella storia vinicola, essendo stato l’unico vino italiano inserito nella lista dei 12 migliori vini del mondo del Novecento stilata da “Wine Spectator” nel 2000.
Una selezione globale
L’asta “Timeless Treasures” non si limita a questi lotti, ma presenta una collezione impressionante di vini rari e prestigiosi. Tra le etichette di spicco ci sono:
- Una straordinaria serie di Château d’Yquem, che vanno dal 1913 fino agli anni Novanta, molte in formato magnum.
- Annate storiche di Bordeaux come Haut-Brion 1949, Latour 1953 e Liber Pater 2010.
- Bottiglie di valore inestimabile dalla Borgogna, come le annate di Jayer dal 1962 al 1990.
Inoltre, la Spagna si distingue con rarissime bottiglie di Vega Sicilia, tra cui le annate 1953, 1968 e una magnifica magnum del 1960. L’Ungheria fa la sua comparsa con una bottiglia di Tokaji del 1860, un vino che rappresenta secoli di storia e tradizione vinicola.
Con oltre 200 lotti di assoluta rarità, quest’asta si preannuncia come un evento imperdibile per tutti gli appassionati di vino. Finarte, con la sua esperienza e reputazione nel settore delle aste, promette un’esperienza unica, capace di trasportare i partecipanti in un viaggio attraverso le annate storiche e i terroir più celebri al mondo. L’asta di Milano non è solo un’opportunità di acquisto, ma un’occasione per celebrare e valorizzare la straordinaria cultura vinicola che ha attraversato i secoli.