Dring: la bottiglia con salvagocce incorporato che salverà le tovaglie

Non serve aver lavorato tra i tavoli di un ristorante per aver fatto la brutta conoscenza della goccia traditrice, quella che si dondola amabilmente dall’orlo della bottiglia di vino.

Inizialmente pare che possa resistere aggrappata al collo della bottiglia, quindi inizi ad alzare la bottiglia e magari ruotarla come farebbe un consumatore professionista.

Ma è qui che avviene il tradimento: la goccia precipita sulla tovaglia – magari di colore chiaro – e si sparge per la tovaglia, ma ecco che qui viene in soccorso una start up marchigiana, Techno For Future, che ha di fatto brevettato la prima bottiglia al mondo con salvagocce incorporato.

Ecco la bottiglia con il salvagocce incorporato

Il salvagocce può essere un alleato tanto prezioso quanto raro, poiché solitamente viene dimenticato in qualche cassetto o tra i ripiani di qualche armadietto, ma niente paura perché la bottiglia con salvagocce incorporato Dring salverà i vostri pasti e le tovaglie dal vostro essere maldestri.

Salvagoccia colorati e non della bottiglia Dring
Foto | Dring https://dringnodrop.com/ – Vinamundi.it

La bottiglia Dring offre elementi di innovazione che vengono incontro alle nuove esigenze dei consumatori e che possono inoltre essere rilevanti nella scelta del prodotto da acquistare.

Innanzitutto è praticaattenta all’igiene: infatti non c’è bisogno di inserire dispositivi nel collo della bottiglia rischiando così la contaminazione del contenuto, poiché la bottiglia è dotata all’origine di un dispositivo inamovibile che impedisce il gocciolamento.

Importante anche il tema della sostenibilità ambientale e il risparmio, poiché meno macchie di vino uguale meno necessità di lavaggi intensi delle tovaglie di casa o del proprio ristorante, quindi minore impiego di detersivi e minore spreco d’acqua.

Queste bottiglie antigoccia vengono fabbricate partendo dai modelli più diffusi sul mercato, inoltre Techno For Future studia con il cliente anche delle soluzioni personalizzate all’insegna della maggiore sostenibilità ambientale.

L’anello colorato che caratterizza la bottiglia può essere anche nero invisibile o del colore che più si desidera, a seconda se si vuole mimetizzarlo oppure evidenziarlo come elemento di differenziazione del proprio prodotto.

Stando alle prime notizie, la prima azienda ad adottarla sarà la cantina abruzzese Palazzo Battaglini, che la sperimenterà con alcune etichette già acquistabili online.

Infatti, in esclusiva mondiale dal 2 agosto, i vini di Palazzo Battaglini, imbottigliati nella bottiglia Dring, sono venduti in anteprima su etilika.it, uno dei principali siti di e-commerce dedicati al vino in Italia: dunque tutte le bottiglie di Cococciola, Pecorino, Passerina, Rosato, Montepulciano d’Abruzzo, Villamagna e Villamagna Riserva avranno l’antigoccia incorporato.

“Come piattaforma online abbiamo un DNA che ci rende per natura attenti all’innovazione – afferma Michele Trota, CEO di Etilika – abbiamo avuto l’opportunità di testare Dring e non abbiamo alcun dubbio. I vantaggi di questa geniale soluzione saranno apprezzati dai consumatori finali e anche dagli operatori che serviamo su tutto il territorio nazionale”.

“Per la nostra azienda è un giorno storico: un problema vecchio di secoli ha finalmente trovato una soluzione con la nostra tecnologia – ha affermato Paolo Gioacchini, presidente della start up Techno For Future – Entro fine anno saranno prodotte un milione di bottiglie: ci aspettiamo che sempre più produttori di vino le adottino, per poterci così dimenticare un problema così anacronistico quanto fastidioso” conclude Gioacchini.

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