Approfondimento

Dove si bevono i migliori cocktail in Italia? La risposta arriva dalla classifica World’s 50 Best Bars

Volete scoprire in quali zone d’Italia si beve meglio? Ecco le indicazioni forniteci dalla classifica World’s 50 Best Bars

Dove si beve meglio in Italia | Pixabay @MaximFesenko – Vinamundi

 

Il mondo della mixology italiana sta vivendo un periodo di grande fermento e riconoscimento internazionale, come dimostra la recente edizione della classifica World’s 50 Best Bars. Questo prestigioso evento annuale non solo celebra i migliori cocktail bar del pianeta, ma mette in luce anche i talenti locali e le eccellenze della mixology, offrendo al pubblico una panoramica sui luoghi dove poter gustare drink di alta qualità. Quest’anno la lista ha riservato una particolare attenzione all’Italia, evidenziando ben ventisette locali che rappresentano l’apice dell’arte del cocktail nel nostro Paese.

Il predominio del Nord Italia

Il predominio del Nord Italia nella classifica è innegabile, con ben diciassette cocktail bar che si sono distinti per la loro offerta e il loro stile unico. Milano, in particolare, emerge come la capitale della mixology, contribuendo con dodici indirizzi che hanno saputo conquistare i palati e i cuori degli appassionati. Tra i locali milanesi, tre hanno raggiunto la vetta della classifica mondiale:

  • 1930;
  • Moebius Milano;
  • Camparino in Galleria.

Questi bar non solo offrono cocktail di eccellente qualità, ma sono anche luoghi dove l’atmosfera e il design giocano un ruolo fondamentale nell’esperienza complessiva del cliente.

Accanto a questi nomi di punta, altri cocktail bar milanesi come Backdoor 43, Bar Baso, Ceresio 7 e Nottingham Forest sono stati citati per la loro creatività e innovazione. Questi locali, ognuno con un proprio stile distintivo, hanno saputo mescolare tradizione e modernità, proponendo drink che raccontano storie e culture diverse. Ad esempio, il Nottingham Forest è celebre per i suoi cocktail molecolari, che sfidano le convenzioni e sorprendono gli ospiti con combinazioni audaci e presentazioni sorprendenti.

I cocktail bar di Torino e altre città

Torino non è da meno, con il Piano35 Bar e il Bar Cavour che si fanno notare per la loro proposta di cocktail raffinati e per l’ambientazione suggestiva che offrono. Bologna, Venezia e Marina di Ravenna completano la rappresentanza del Nord, con il Nu Lounge, The Bar at Aman Venice e Aguardiente che dimostrano l’ampia varietà di stili e atmosfere che si possono trovare in Italia.

La crescita del Centro e Sud Italia

Il Centro Italia, pur non avendo raggiunto i numeri del Nord, presenta comunque una selezione di bar di alta qualità. Firenze e Roma si difendono con eleganza, vantando cocktail bar come Locale Firenze, Freni e Frizioni e Drink Kong, che sono stati anche riconosciuti nella lista principale. Questi luoghi non solo sono apprezzati per la loro offerta di drink, ma anche per l’abilità dei bartender, veri artisti del cocktail, che sanno come incantare i loro clienti con preparazioni spettacolari e sapori straordinari.

Un aspetto interessante è il panorama del Sud Italia, dove la cultura della mixology è ancora in fase di sviluppo, ma promette di crescere. Napoli, in particolare, si distingue con L’Antiquario, un cocktail bar in stile speakeasy che riesce a trasportare gli avventori in un’atmosfera d’altri tempi. Qui, la tradizione del bere bene si sposa con l’innovazione, creando un’esperienza unica per chi visita il locale. La città sta lentamente costruendo una propria identità nel mondo dei cocktail, spinta dalla giovane imprenditorialità e da una crescente domanda di qualità.

La classificazione della World’s 50 Best Bars non è solo un riconoscimento, ma rappresenta anche un’opportunità per promuovere la cultura del cocktail in Italia, incoraggiando i baristi a sperimentare e a spingersi oltre i confini della tradizione. Con la continua evoluzione della mixology, l’Italia si prepara a scrivere nuovi capitoli nella storia del bere bene, regalando ai visitatori e agli appassionati esperienze sempre più ricche e coinvolgenti.

Redazione

Recent Posts

I migliori vini italiani secondo la World’s Best Sommeliers’ Selection 2025

Da Argiano e il Brunello Vigna del Suolo 2019 a Ceretto con Barolo e Barbaresco,…

25 minuti ago

Deoleo: l’olio evo italiano che unisce innovazione e sostenibilità per un futuro migliore

Negli ultimi anni, l'olio extravergine d'oliva (EVO) italiano ha affrontato sfide significative, rendendo necessario un…

42 minuti ago

Pasta con sugo di finocchi, la ricetta del piatto preferito di Lady Gaga

Lady Gaga ha parlato della sua passione per la cucina e condiviso la ricetta della…

2 ore ago

Volete rinnovare il vostro mobile bar di casa? Ecco quali alcolici non devono assolutamente mancare

Avere un bar ben fornito è essenziale per sentirsi a casa e accogliere ospiti, ma…

2 ore ago

Scopri perché l’Alta Langa Docg è il vino dell’anno 2025

L'Alta Langa Docg ha recentemente ricevuto un prestigioso riconoscimento, venendo ufficialmente proclamato Vino dell’Anno Regione…

3 ore ago

Amari italiani, ecco i più buoni

A differenza dei liquori, che possono essere molto dolci e ricchi di zuccheri, gli amari…

3 ore ago